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| |  | | Magari sarò gnorante o ignorante. Commenta Vedi solo questo argomento
Indipendentemente da "Onlus" o non Onlus ( che poi me lo devo spiegare bene il senza scopo di lucro)Il cimitero non mi sembra il luogo adatto per chiedere soldi.
Uno ci va per ricordare i propri cari.
L'altra cosa che mi piacerebbe sapere è questa : Se vengono dati soldi a queste persone pseudo volontari di Onlus.Come vengono raffigurati questi ricavi in una Onlus ? sotto che voce ?
Visto che per GARAGE mercatino dell'usato alla'aperto,mi viene detto di fare la richiesta all'ufficio commercio qualora fossero previsti dei ricavi.
Mentre se i ricavi li diamo in beneficenza allora si può fare tranquillamente.
C'è qualcuno che mi fa uscire dalla gnoransa
Saluti
Walter Pellegrin | |  |  | | | |  | | TENNISTAVOLO Commenta Vedi solo questo argomento
Sabato 19 novembre ore 15.3o presso la palestra di via Roma
per la serie D1: BINASCO - AQUILE AZZURRE (Milano)
Vi aspettiamo! Carla Montani | |  |  | | | |  | | cimitero Commenta Vedi solo questo argomento
Visti i tempi che corrono, quasi quasi, assieme ad associazioni e zingari che chiedono l'elemosina mi ci metto anch'io fuori dalla chiesa e dal cimitero... una binaschina | |  |  | | | |  | | Enti di beneficenza al cimitero. Commenta Vedi solo questo argomento
Ho notato anch'io l'ambulanza dell'EUROSOCCORSO di VIGEVANO fuori dal cimitero a chiedere fondi.
Non so se avesse (e si ci vuole) un permesso però........
Una mia parente, che non è stata troppo a guardare le scritte sull'ambulanza, ha pensato che fosse un automezzo della locale Croce Bianca ed ha fatto un'offerta.
Sempre equivocando, ha parlato con le persone che raccoglievano i fondi dicendo che anch'io ero un soccorritore della Croce Bianca.
I "personaggi", invece di evidenziare l'equivoco lo hanno alimentato mettendosi a parlare come se mi conoscessero e loro stessi facessero parte della Croce Bianca.
Questo mi ha dato più fastidio del fatto che una (probabilmente) SOCIETA' A SCOPO DI LUCRO fosse lì a chiedere offerte.
Pare che il fenomeno (raccolte fondi - soprattutto fuori dai cimiteri - da parte di Pubbliche Assistenze NON ONLUS) abbia una certa diffusione sul territorio.
Senza stare a fare "campanilismi" sul fatto che qualcuno cerchi fondi in una zona dove NON opera, l'unico consiglio personale che vorrei dare è di identificare quantomeno il tipo di associazione (scritte, insegne, ecc.) prima di dare soldi.
Attenzione! anche una pubblica assistenza lucrativa può comunque avere una componente di volontari quindi l'indicazione da cercare è ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale).
Roberto Gerli | |  |  | | | |  | | Governo Monti Commenta Vedi solo questo argomento
Interessante sondaggio, su Repubblica.it. che riguarda il governo Monti.
partecipa al sondaggio
La domanda è:
Tra le misure che si ipotizzano quali secondo voi sarebbero più giuste e necessarie?
I primi risultati:
Reintroduzione dell'ICI - SI 59% - NO 41%
Imposta patrimoniale - SI 89% - NO 11%
Abolizione pensioni di anzianità - SI 39% - NO 61%
Tassazione rendite titoli di stato - SI 64% - NO 36%
Modifica art.18 statuto dei lavi - SI 24% - NO 76%
Mobilità lavoratori Pubb. Amm. - Si 67% - NO 33%
Liberalizzazione delle professioni - SI 90% - NO 10%
Cessione proprietà dello stato - SI 71% - NO 29%
Riduzione dei costi della politica - SI 99% - NO 1%
Privatizz. delle municipalizzate - SI 45% - NO 55%
Tracciabilità dei pagamenti - Si 95% - NO 5%
I provvedimenti più gettonati:
1) Riduzione costi della politica (99%!)
2) Tracciabilità pagamenti antievasione (95%)
3) Liberalizzazione delle professioni (90%)
4) Imposta patrimoniale (89%) G.S. | |  |  | | | |  | | Enti di beneficenza al cimitero. Commenta Vedi solo questo argomento
Ogni domenica mattina mi reco al cimitero di Binasco e puntualmente ci sono delle persone con una divisa da soccorritori tipo quelli delle ambulanze che chiedono offerte per la loro associazione.
Ad esempio domenica 13 Novembre c'era un elissoccorso di Vigevano
La domenica prima una Croce di sesto San Giovanni.
Sono autorizzate ?
Si può fare ?
A me danno parecchio fastidio come del resto ad altra gente che mugugnando entra ed esce dal cimitero.
Saluti Walter Pellegrin | |  |  | | | |  | | PILLOLA * Commenta Vedi solo questo argomento
Uno stato é governato bene quando i cittadini ubbidiscono ai magistrati e questi alla legge.
-SOLONE -
Gli italiani corrono sempre in aiuto dle vincitore-
- Ennio FLAIANO - Burlando quais furioso | |  |  | | | |  | | Per il secondo Mario Commenta Vedi solo questo argomento
Così scriveva il primo Mario
….quando la gente di un Paese scende in piazza per festeggiare le dimissioni di un premier, indipendentemente da chi egli sia, non è un bel segno. Non c'è proprio niente da festeggiare….
Così scriveva il secondo Mario
…..c'é poco da ridere e gioire, chiunque si dimetta , credo proprio ce siamo con il naso a pelo .....
Mi pare evidente che nessun riferimento era stato fatto dai fratelli Mario a episodi di violenza, ma solo all'opportunità di festeggiare o meno le dimissioni di un premier.
Sul fatto di evitare la violenza siamo tutti d'accordo; nello specifico di Montecitorio, i fatti dimostrano che la manifestazione è stata una festa. Una carnevalata.
Salvo il lancio di alcune monetine.
Forse il secondo Mario non ricorda quello che successe alla caduta del duce Bettino Craxi:
Con la benedizione di tutti i media, gli furono lanciati interi salvadanai, e non ci fu italiano, salvo qualche socialista della casta, che parlò di "violenza".
Due pesi e due misure?
Un'unica cosa mi arrovella le meningi:
Chissà se quelle poche monetine erano d'accordo di essere scagliate da quattro pistola contro Berlusconi?
Visto lo stato in cui ha ridotto l'economia, forse si. Ma potrebbe essere, che per quel poco di dignità rimasta all'euro, non volessero nemmeno sfiorare l'autore del loro deprezzamento sui mercati mondiali.
Purtroppo non riusciremo mai a saperlo.
Gian | |  |  | | | |  | | per Sig. Loris Commenta Vedi solo questo argomento
probabilmente la mia sintetica ed incompleta esposizione non é stata capita perché la risposta scritta da Loris
é un'altra cosa che nulla ha che vedere con quanto intendessi con il mio post che voleva solo sottolineare le "modalità usate" dalle persone che hanno accolto con comportamenti volgari e violenti oltre che di scherno nei confronti di un politico e, visto che ci sono, non condivido il "criminale" comportamento di gruppi estremisti che macchiano con atti delinquenziali di gruppo molte democratiche manifestazioni in nome di una deplorevole e gratuita violenza e, attenzione, i mezzi dei carabinieri e della polizia bruciati dovranno essere ripagati ancora da noi tutti, lei crede Sig. Loris che, a volte, non ci venga il desiderio di prendere per il bavero qualcuno? certo che si ma non possiamo permetterci di farlo ... non siamo nel Far West; io non conosco l'attuale identità interpretativa delle parole giustizia e libertà ma sono certo che la v iolenza così gratuita e becera é lontana molte miglia anche se a volte nello stesso parlamento ci sono esempi di "civiltà" innominabile ... tutto quanto scritto non vuole mettere in discussione il post di Loris che propone altri spunti di discussione. il secondo Mario Mario Manzolini | |  |  | | | |  | | Per i due Mario Commenta Vedi solo questo argomento
...quindi è come se non fosse successo nulla in questi 17 anni di regime a tutti gli effetti, dove sono stati sviliti i valori della Costituzione, del Parlamento Italiano, dove chi non votava per il capo gregge era un "coglione" dimenticandosi che in Italia esiste il Diritto ed il Dovere di scegliere il proprio rappresentante in base alle proprie idee ed alle proprie scelte, dove il Premier dice che la Costituzione è "comunista" dimenticandosi di dire che chi l'ha scritta,sono state eminenti persone di Cultura e Giuristi di valore un nome su tutti Calamandrei, ma questo è il Paese dove la Cultura viene disprezzata; il momento più clamoroso è stato quando l'Accademia di Svezia ha assegnato il premio Nobel a Dario Fo, criticato, sbeffeggiato per il semplice fatto che è di sinistra, un Premier e tutti i suoi lecchini che disprezzano questo grande onore dato all'Italia, merita il posto che è stato assegnato dai vari leader europei..e va bene sempre così.... il premier aveva come stalliere Mangano un noto mafioso accustato di sequestro di persona ed omicidi, il Lodo Meccanico, la legge Cirami, il lodo Alfano che come ex Ministro della Giustizia è indagato insieme all'altro ex Ministro Maastella, questi casi hanno fatto il giro del mondo siamo l'unico paese ad avere i Ministri della Giustizia indagati, il lodo Schifani anche lui tre volte indagato e poi assolto con le leggi fatte ad personam per Berlusconi, il caso Ruby, mignottopoli, Obama è giovane, bello ed abbronzato, la Merkel una culona inchiavabile, Bertolaso un uomo della Provvidenza, anche lui, come disse Papa Pio XI di Benito Mussolini, Gheddafi ed il baciamano, la nostra Costituzione dice che l'Italia ripudia la guerra e con il Caimano siamo in guerra in Iraq ed in Afghanistan ma sono chiamate "missioni di pace" e tanto altro, ma molto altro..lo spazio è quello che è e,dulcis in fundo,ve lo ricordate " me ne vado perchè questo è un paese di merda" ed " i ristoranti sono sempre pieni"
E questo come avrete intuito è solo un assaggio, un piccolo antipasto di questi 17 anni di Regime, inutile girarci attorno con le belle frasi, è stato proprio così e l'Italia affondava ed affonda sempre più adesso, quindi rifiuto categoricamente che bisogna vergognarsi a festeggiare la caduta di Berlusconi, se per loro non è successo niente, rispetto le loro opinioni, ma credo che non abbiamo voluto vedere niente ma non si sono sbagliate tutte le persone scese in piazza ed erano migliaia e migliaia e quelle che non erano in piazza hanno detto senz'altro " il nano è tratto" "ladro in galera" "sic escort gloria bunga" ed anche " ma vaff.....o".
Cari Mario, sapete che abbiamo in Parlamento più di 80 persone inquisite,indagate e condannate definitivamente in Cassazione che sono 24? Come potete immaginare che chi legifera sia un condannato ed inquisito che fa leggi per i propri tornaconto? Come potete immaginare che non fanno niente e prendono la pensione dopo 35 mesi, non anni, MESI, e a voi due danno una miseria come la danno al 99% degli italiani che come voi hanno lavorato e sudato per trovarvi una miseria" E non hanno il diritto queste persone ad esultare per la caduta del Dio mafioso, inquisito, condannato, puttaniere, che ha tolto i suoi debiti di oltre 5.000 miliardi di vecchie lire? come si fa ad avere questi debiti? e come si fa a pagarli? Cari Mario è molto semplice" scendere in campo" e così con varie leggine ad personam ha pagato i suoi debiti con i nostri soldi,danè, anche i vostri ma per voi due è stupido scendere in piazza ad esultare, una cosa riprorevole che non trova giustificazione nella nostra società incivile..pertanto anch'io sono sceso in piazza per avere una Società Civile, giusta e che non ci sia più un personaggio del genere a governarci...meritiamo molto di più e meglio. Loris Soffritti | |  |  | | | |  | | Rinascita Commenta Vedi solo questo argomento
Da anni più nessuno si é occupato del giardino
Eppure
quest'anno - maggio, giugno - é rifiorito da solo,
é divampato tutto fino all'inferriata, - mille rose,
mille garofani, mille gerani, mille piselli odorosi -
viola, arancione, verde, rosso e giallo,
colori - color-ali; - tanto che la donna uscì
di nuovo
a dare l'acqua col suo vecchio annaffiatoio -
di nuovo bella,
serena, con una convinzione indefinibile.
E il giardino
la nascose fino alle spalle, l'abbracciò,
la conquistò tutta;
la sollevò tra le sue braccia. e allora, a mezzogiorno
in punto, vedemmo
il giardino e la donna con l'annaffiatoio
ascendere al cielo -
e mentre guardavamo in alto, alcune gocce
dell'annaffiatoio
ci caddero dolcemente sulle guance, sul mento,
sulle labbra.
- Ghiannis RITSOS, 3 giugno 1969 - Pietro Gandini | |  |  | | | |  | | PILLOLA Commenta Vedi solo questo argomento
L'Umanità ha bisogno di persone d'azione, ma ha anche bisogno di sognatori per i quali perseguire disinteressatamente un fine é altrettanto imperioso quanto é per loro impossibile pensare al proprio profitto.
- Marie CURIE -
l'IO é il tossico più potente che esista.
E che avvelena continuamente se stesso.
- Andrea EMO, Quaderno 248,1962 - Burlando quais furioso | |  |  | | | |  | | Dimissioni...festeggiamenti Commenta Vedi solo questo argomento
Pronta la valigia, stavo giusto per uscire da Binasco 2000 alla ricerca di un nuovo posto da Catone, quando ecco i messaggi dei fratelli Mario.
Solo due parole prima che mi scappi il taxi:
Non me ne vogliano i frequentatori dei portici, se il mio spirito debole si rifiuta di cadere nella giusta disperazione per lo stato in cui è stata ridotta l'Italia. Ci aspetta una durissima e lunga QUARESIMA per tornare ad essere un paese normale; di questo il precario Catone ha coscienza. Ma i fenomenali fratelli Mario dovrebbero sapere, che qualsiasi quaresima sarebbe insopportabile se non fosse preceduta dalle opportune feste di carnevale.
Nel caso specifico poi, si tratta dell'ultimo giorno della carnevalata Berlusconiana, e l'ultimo giorno di carnevale, da sempre, al popolo tutto, è concessa ilarità e irriverenza nei confronti dei potenti.
Addio Catone il Censore | |  |  | | | |  | | dimissioni Commenta Vedi solo questo argomento
mi associo a Mario ,,, c'é poco da ridere e gioire, chiunque si dinetta , credo proprio ce siamo cn il naso a pelo .....
(anche io) Mario Mario Manzolini | |  |  | | | |  | | Festa della liberazione? Commenta Vedi solo questo argomento
Non me ne voglia Catone, censore fenomenale, ma quando la gente di un Paese scende in piazza per festeggiare le dimissioni di un premier, indipendentemente da chi egli sia, non è un bel segno.
Non c'è proprio niente da festeggiare.
Mario | |  |  | | | |  | | Buone pratiche amministrative Commenta Vedi solo questo argomento
A Corsico, la riorganizzazione della struttura amministrativa predisposta per far fronte alle possibili infiltrazioni mafiose, ha permesso di scoprire una evasione fiscale di mezzo milione di Euro che andranno nella cassa comunale a beneficio dei servizi comunali. Riporto l'articolo pubblicato il 10 di novembre sul Corriere della Sera:
Indagano sulla ‘ndrangheta e scoprono una maxievasione fiscale da mezzo milione di euro. Succede a Corsico, uno dei centri del Milanese più a rischio per la presenza della criminalità organizzata. A scoprire l’evasione, il gruppo per la legalità creato dal sindaco Maria Ferrucci per scrutare sotto la lente d’ingrandimento il territorio ed individuare attività illecite ed infiltrazioni mafiose. Il pool è formato anche da tecnici informatici che utilizzano un ricco database, il primo realizzato da un Comune italiano, in cui si incrociano i dati dell’Antimafia e della Guardia di finanza, del catasto e del Fisco, per ottenere una mappatura delle zone a rischio di infiltrazione mafiosa della città. Come diceva Giovanni Falcone “Segui i soldi e troverai la mafia”, anche se in questo caso la criminalità organizzata non c’entra.
Il pool, infatti, ha scovato dei “semplici” evasori, tra cui privati cittadini e imprese edili, che hanno effettuato cinque operazioni di compra-vendita immobiliare evadendo ben 545 mila euro di tasse. Una maxievasione e quindi una prossima maxi entrata nelle casse comunali che, in tempi di crisi, non lascia certo indifferenti. In pratica, i proprietari hanno dichiarato al Comune e al fisco un valore degli immobili e dei terreni nettamente inferiore alla realtà. L’Agenzia delle entrate ha già preso in carico le 5 evasioni intimando il risarcimento; altre 5 maxievasioni saranno notificate nei prossimi mesi.
Ecco, la dimostrazione pratica di come una volontà politica amministrativa, accompagnata da una ristrutturazione delle procedure e del modello operativo, possano costituire un filtro efficente ed efficace, non solo per scoraggiare possibili commistioni e infiltrazioni di tipo malavitoso sul territorio ma produrre effetti di controllo sulle economie sommerse e di evasione fiscale.
Ma se questo è possibile farlo a Corsico perchè non può essere fatto e costituire una buona pratica anche per Binasco? Consideriamo che il fenomeno della presenza mafiosa sul territorio lombardo ha coinvolto larga fascia del territorio sud milano compreso Binasco. A proposito, mi dicono, che anche la ex Cupola è stata acquistata da finanza sospetta? Al Sig. Sindaco Giovanni Castoldi, pare d'obbligo una domanda: non le sembra che il suo "assistere inoperativo" al susseguirsi di fenomeni criminosi e la sua determinazione nel continuare a sminuire e sottovalutare tali eventi, paragonandoli a bravate, possano ingenerare tra i Cittadini interrogativi ben più gravi e che rischiano di investire l'Istituzione che lei rappresenta? Pino Vella | |  |  | | | |  | | Festa della liberazione? Commenta Vedi solo questo argomento
Ore 21 di Sabato 12 Novembre 2011, "l'imperatore" sale al Colle e lascia il trono.
È l'ultimo atto del personaggio più assurdo che l'assurda Italia contemporanea abbia mai conosciuto, un atto compiuto senza l'onestà intellettuale di voler ammettere la sconfitta.
Entrato in politica in barba al più palese conflitto di interessi che la storia ricordi, per quasi un ventennio ha varato leggi finalizzate agli interessi personali e delle sue gruppo economico. Forte di un potere mediatico del quale si è servito per rimbecillire gli italiani, ha negato per anni l'esistenza della più grave crisi economica che il mondo ricordi invitando il popolo a spendere espandere in barba ad ogni evidenza. È stato amico dei peggiori dittatori, ha ridotto l'Italia allo zimbello d'Europa e del mondo intero, e mentre il nostro sistema economico andava man mano sgretolandosi "LUI" consumava le sue notti fra pantagruelici banchetti e boccacceschi dopocena.
Dopo essersi rifiutato per mesi di ammettere l'evidenza, oggi se ne và. Ma se ne và senza quello sperato sussulto di dignità personale che qualcuno dei tanti che hanno creduto in lui forse si aspettava. Infatti, la sua determinazione a non mollare il trono è crollata solo dopo che il suo impero economico ha perso 12% in borsa.
Dimissioni dettate ancora una volta dal suo immenso conflitto di interessi, in barba agli italiani e alle tante promesse di riformare l'Italia.
Venuta meno la ragione della sua personalissima rassegna stampa, anche Catone nella sua funzione di Censore se ne và a festeggiare il 12 Novembre - festa della nuova liberazione.
Con la speranza che sia una liberazione duratura e definitiva.
Catone il Censore | |  |  | | | |  | | Dimensionamento scolastico (Atto 2°) Commenta Vedi solo questo argomento
Vasco Errani scrive al Ministro Maria Stella Gelmini trasmettendogli il documento approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province:
Proposta in merito alle modalità attuative dell'articolo 19 del Decreto legge n°98/2011 convertito nella legge 111/2011
La Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome:
- atteso che molte Regioni hanno impugnato l'articolo 19 del DL 98/2011 convertito in L. 111/2011, in quanto invasivo delle competenze regionali in materia di programmazione della rete scolastica;
- consapevole che il MIUR (Ministero Istruzione Università Ricerca) si pone obiettivi di risparmio dai quali non intende prescindere;
al fine di assicurare l'operatività del sistema scolastico, propone comunque al Ministro dell'Istruzione università e ricerca un accordo sulle modalità di applicazione del medesimo articolo, per garantire sia la omogenea applicazione nelle diverse realtà regionali che la necessaria sostenibilità.
PROPOSTA DELLA CONFERENZA:
1. Le Regioni intendono raggiungere l'obiettivo utilizzando i parametri numerici di cui alla norma(1000 o 500 alunni per istituto comprensivo) come media regionale di riferiment,ovvero come risultato ottenuto dal numero complessivo degli alunni diviso il numero delle autonomie, esercitando in questo modo la propria competenza a programmare le autonomie scolastiche sul territorio, nell'ambito della funzione di organizzazione della rete scolastica svolta in collaborazione con gli Enti locali.
2. Le Regioni si impegnano a proseguire nel percorso di aggregazione delle direzioni didattiche e delle scuole medie, oggi autonome, in istituti comprensivi, tenendo conto prioritariamente che tale accorpamento favorisca la verticalizzazione dei percorsi e la continuità didattica per una maggiore qualità dell'offerta formativa.
Dove si valuti che l'operazione di aggregazione, per motivi legati alle condizioni geografiche, socioeconomiche e alla "storia" del territorio. nonchè alla situazione dell'edilizia scolastica, non corrisponde alla auspicata finalità, ma risulti piuttosto una forzatura "quantitativa" rispetto alle scelte ed ai comportamenti delle famiglie e degli alunni, sono mantenute le direzioni didattiche e le scuole medie, oggi autonome, pur nel rispetto dei parametri numerici di cui all'art. 19, comma 4 da applicarsi nele modalità di cui al precedente punto 1;
3. Le regioni si impegnano a raggiungere l'obiettivo entro l'anno scolastico 2014 - 2015.
Roma 27 ottobre 2011
questo ci fa dire che quanto descritto nell'Atto 1 e 2 sono la dimostrazione pratica che il nostro comune ha voluto fare il primo della classe senza prendere in considerazione minimamente quanto ormai era nelle iniziative degli Enti che ci rappresentano ai vari livelli (ANCI - Conferenza Regioni e Provincie - Iniziative delle Regioni e delle Prvincie) Pino Vella | |  |  | | | |  | | Dimensionamento scolastico (Atto 1°) Commenta Vedi solo questo argomento
A titolo di aggiornamento e a sostegno di quanto scritto precedentemente sul tema,dal nostro gruppo consiliare "Unione per Binasco", ho il piacere di farvi conoscere la mozione approvata, sul dimensionamento scolastico, dal Consiglio Provinciale di Milano (mozione proposta dal Pd e votata anche dalla maggioranza).
MOZIONE URGENTE
Premesso che
l’art 19 della manovra estiva legge 117/2011 impone il dimensionamento degli istituti comprensivi che dovranno avere un numero minimo di 1.000 studenti entro il 31 dicembre in tutte le regioni, esclusi i comuni montani e delle piccole isole dove il limite minimo sarà 300.
Detto piano risponde soprattutto ad esigenze di contenimento della spesa pubblica
in data 21 settembre la conferenza delle regioni ha ribadito che la competenza in materia di dimensionamento è in capo alle regioni e non allo stato, per cui i criteri per attuare le modifiche di
dimensionamento vanno concordati in sede di Conferenza unificata stato-regioni(come da nota del 13 luglio del MIUR) e alcune hanno presentato ricorso alla Corte Costituzionale
La Regione Lombardia ha dato disposizione alle province per attivare le necessarie procedure per ottemperare all’art 19 della legge 111/11
Le Province hanno stabilito il termine del 30 sett 2011 per l’inoltro delle delibere comunali (o il 15 ottobre 2011 in alcune realtà)
In data 27 settembre 2011 la Regione ha diramato una circolare a segnalare entro il 20 ottobre le situazioni di particolare criticità
Considerato che
Ci sono pareri contrastanti, perché da una parte il dimensionamento viene riconosciuto come “competenza esclusiva “ degli Enti locali
Dall’altra parte si invitano gli uffici periferici del MIUR a sollecitare le Regioni perchè venga data sollecita applicazione alla norma prevista nella manovra di luglio.
Molti Comuni, data l’esiguità del tempo previsto dalla legge per l’attuazione, non sono riusciti a consultare i soggetti istituzioni coinvolti con un risultato di incertezza per tante famiglie che non sanno a quale scuola potranno iscrivere i propri figli
C’è il rischio per molti Comuni, già allo stremo per i tagli subiti, di doversi accollare eventuali costi aggiuntivi dell’operazione
Visto che
in Lombardia già ad oggi la media degli alunni per istituto è di circa 880 alunni, in quanto qui è già stata attuata una riorganizzazione della rete scolastica.
Crediamo profondamente in una costruzione degli Istituti comprensivi che preveda un percorso coerente per un’effettiva progressione degli apprendimenti negli allievi dai 3 ai 14 anni secondo un comune progetto pedagogico l’esiguità del tempo previsto dalla legge per l’attuazione non ha consentito a molti Comuni di consultare tutti i soggetti istituzionali coinvolti,
il dimensionamento deve essere il risultato di un’attenta programmazione sul territorio e deve anche rispondere a un miglioramento qualitativo dell’offerta formativa sul territorio
di conseguenza nel tempo messo a disposizione sarebbe difficile, in alcune situazioni, portare a compimento proposte di accorpamento e aggregazioni
è importante per le operazioni di verticalizzazione con accorpamenti e aggregazioni individuare soluzioni condivise
Chiediamo che
Il Consiglio Provinciale e la Giunta si facciano promotori presso il Ministero dell’Istruzione di una richiesta di applicazione graduale della legge ed un rinvio della data di scadenza, affinché nei Comuni dove le operazioni non hanno trovato strada facile non si proceda con soluzioni affrettate, ma si possa definire una proposta articolata ed efficace, non limitata al puro calcolo numerico/quantitativo, ma come risultato di un confronto più approfondito tra gli Enti locali, le istituzioni scolastiche e le parti sociali.
Pino Vella | |  |  | | 
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