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| |  | | consulta della legalità Commenta Vedi solo questo argomento
Ciao Cristina Paola Miriam Rachel Gallione...
pare che scrivere ad esempio: "a nome dell'Amministrazione Comunale tutta e di tutta la cittadinanza esprimiamo solidarietà a Lei e a tutta la sua famiglia per gli incresciosi fatti occorsi"
pare difficile... boh, la butto li, magari è un suggerimento... si accettano altre idee... Desirèe | |  |  | | | |  | | consulta della legalità Commenta Vedi solo questo argomento
scusate se intervengo senza prodigarmi in ringraziamenti per la trasparenza mostrata dalla minoranza ancora vivente e vado subito al punto, con interessi "privati" in atti d'ufficio...ma, visto che si propone fronte comune per la difesa della legalità e il contrasto alle infiltrazioni mafiose ( ricordo che è contenuto anche da me sollecitato nel corso della canicola estiva)..... un paragrafo minoritario PER IL CONTRASTO ALLE DERIVE ANTISEMITE???? va beh che l'Amministrazione sta ancora "riflettendo sul modo più opportuno di esprimere solidarietà a me e alla mia famiglia".....ma viste le pregresse potenti trombe di ANPI e di altri, pensavo - erroneamente - di aver meritato una nota a margine, o a piè di pagina..... comunque, visto che oggi è il primo giorno di questo fantastico 5772, a tutti SHANA TOVA ( buon anno) . cristina paola miriam rachel gallione | |  |  | | | |  | | Consiglio Comunale Commenta Vedi solo questo argomento
Ringrazio i sigg.ri Vella e Fabbri per aver riportato, in maniera molto esaustiva, i contenuti del Consiglio Comunale tenutosi in data 28 settembre; avrei voluto essere presente ma, purtroppo, non mi è stato possibile.
Se fosse possibile (parlo a nome anche di altre mamme), mi piacerebbe avere informazioni circa il punto “5” all’ordine del giorno: “risposta interrogazione presentata dai Consiglieri Comunali Sigg.ri Fabbri e Vella nella seduta di Consiglio Comunale del 15.06.2011 sulla manutenzione del giardino della scuola materna”.
Grazie.
Cordiali Saluti.
Cristina Festa | |  |  | | | |  | | Interpellanze.... Commenta Vedi solo questo argomento
Faccio i mie più vivi complimenti ai consiglieri Fabbri e Vella, per darci puntualmente la possibilità di conoscere le loro interpellanze. Lavoro importante, al di la dei meriti e dei contenuti; in quanto, la scellerata decisione del Sindaco, di convocare i consigli comunali per l'ora di "merenda", non da modo agli eventuali cittadini volenterosi (disposti a fare la bella statuina senza diritto di interlocuzione), di essere presenti.
Colgo l'occasione per stendere l'ennesimo velo pietoso sulla minoranza di destra, in quanto, ancorché presente in sala, risulta ogni volta insignificante e poco incisiva. Quasi certamente (ne parlano anche i porfidi della piazza) in prospettiva futura alleanza elettorale con re Castoldi e la sua gang in odore PDL.
Ho trovato particolarmente interessante l'interpellanza relativa al regolamento ed ai criteri di assegnazione della sala comunale.
Per quanto riguarda eventuali regolamenti non saprei, per quanto riguarda i criteri anticipo io la risposta:
"A CAPOCCHIA" di sua eccellenza il despota Giovanni da Binasco!!!
Un popolano di traverso | |  |  | | | |  | | Il 25 Aprile NON SI TOCCA!!!! Commenta Vedi solo questo argomento
Sono in piena sintonia con Gianfranco Salvemini e lo ringrazio per la sua sincera fede democratica e antifascista. A nome ti tutti gli Iscritti all'Associazione Nazionale Partigiani Italiana, sezione di Binasco,mi sento di aggiungere: Garagnani, ha alzato un polverone per niente, come d'altronde sono di solito fare, in questo ultimo periodo, gli esponenti di questo governo. Il 25 aprile non si tocca!!! L'accoglimento 'come raccomandazione' da parte del governo del suo ordine del giorno è da considerarsi, praticamente, carta straccia. E' un gesto politico vigliacco e provocatorio e mette ancora una volta in luce i limiti di un governo che viaggia a vista e con l'obbiettivo di pura propaganda per parare le falle di consenso perduto.
Una provocazione che suscita indignazione e rabbia! E'inamissibile confondere e alterare la cronologia e i significati della storia, sostituendo la festa della Liberazione, il 25 aprile, con il ricordo di una elezione politica, il 18 aprile del 1948: una memoria collettiva del Paese contro la memoria di una parte politica". Comunque avvertiamo che se a qualcuno venisse in mente di prendere sul serio questa provocazione,deve sapere fin da ora che troveranno sul loro cammino una posizione ferma e intransigente delle forze sinceramente democratiche e antifasciste e di molti cittadini italiani ormai stufi delle "girandole fantasiose" di questo governo. Personalmente mi lascia strabiliato, il fatto, che con le difficoltà e i seri problemi che vive il Paese, ci siano persone, che invece di dedicarsi alla loro risoluzione, dedicano il tempo e impegnano i nostri danari per una cosa assurda, di cui, ne sono arci sicuro, non se ne farà nulla. Pino Vella | |  |  | | | |  | | Commenta Vedi solo questo argomento
Scrivo all’indomani del Consiglio Comunale tenutosi il 28 settembre:
Un C.C. che ha segnato due conclusioni in positivo per il Gruppo Consiliare di minoranza “Unione per Binasco”. Il primo relativo alla formalizzazione della realizzazione della Casa dell’Acqua, realizzazione posta e voluta con determinazione e insistenza dal nostro gruppo. Infatti con il punto all’ordine del giorno “Variazione di Bilancio” è stata formalizzata tale realizzazione con una previsione di spesa pari a 15.000 €. Il secondo punto ha riguardato la presentazione e la discussione sulla mozione da noi presentata ”Promozione di azioni volte a favorire la cultura della legalità e per sostenere il contrasto delle mafie e delle organizzazioni criminali di stampo mafioso". Su questo punto vi è stata la comune convergenza dell’intero Consiglio Comunale sull’impianto complessivo della mozione. Si è rinviata, al prossimo Consiglio Comunale l’approvazione definitiva per un approfondimento rispetto alle modalità organizzative e di contenuto dell’istituzione della “Consulta per la legalità” richiamata nella mozione al punto 1 delle azioni da mettere in campo.
Inoltre sono state presentate le seguenti interrogazioni e interpellanze:
INTERPELLANZA SUL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
Con delibera di giunta numero 36 del 2008, che affidava allo studio dell’architetto Giuliani l’incarico per la redazione del Piano di Governo del Territorio, questa amministrazione dava avvio alle procedure che avrebbero dovuto portare al completamento di questo atto, fondamentale per la vita della nostra Comunità. Come previsto dalla legge 12 del 2005 prima del conferimento dell’incarico il Comune avrebbe dovuto “determinare altre forme di pubblicità e partecipazione” (articolo 13 comma 2), cosa che non è stata fatta.
Da quel momento (sono passati 40 mesi) il gruppo consiliare dell’Unione per Binasco ha più volte chiesto notizie sullo svolgimento dell’iter e sulle iniziative che l’amministrazione comunale intendeva mettere in atto per garantire il coinvolgimento dei cittadini nel processo decisionale, così come esplicitamente richiesto dall’articolo 2, comma 7 che recita:
“Il governo del territorio si caratterizza per:
a) la pubblicità e la trasparenza delle attività che conducono alla formazione degli strumenti;
b) la partecipazione diffusa dei cittadini e delle loro associazioni;
c) la possibile integrazione dei contenuti della pianificazione da parte dei privati.
A queste richieste ci è sempre stato risposto che non era ancora il momento per discutere del Pgt, e che l’avremmo fatto nel momento opportuno.
Nel frattempo la Regione ha provvidenzialmente provveduto a rinviare il termine ultimo entro il quale i Comuni devono dotarsi dello strumento di programmazione territoriale al 31 dicembre del 2012.
Il 22 luglio del 2010 è stato convocato il primo incontro pubblico previsto per legge, con la presentazione della Valutazione ambientale strategica e l’invito ai cittadini e alle associazioni a presentare eventuali proposte o osservazioni. Cosa che il nostro gruppo consiliare ha fatto.
Il 7 marzo di quest’anno un’associazione di cittadini ha protocollato una lettera con la quale si chiedeva conto dell’iter del procedimento, della data di convocazione del secondo e conclusivo incontro sulla Vas, sulla mancata risposta alle osservazioni che l’associazione aveva prodotto nel primo incontro sulla Vas. Alla lettera dei cittadini non è stata data alcuna risposta.
Nella seduta del Consiglio Comunale del 28 aprile abbiamo presentato un’interpellanza volta a conoscere i motivi per i quali non fosse stata data una risposta alle richieste dell’associazione. Il vicesindaco Frigerio ha risposto che : “La risposta alla lettera in oggetto non è ancora stata data perché non avevamo una data ragionevole per fissare il secondo incontro sulla Vas. Tale data sarà presumibilmente in settembre, per dare opportuno rilievo alla presentazione e possibilità di partecipazione attiva a tutti i cittadini, evitando così il prossimo periodo delle vacanze estive”. Il mese di settembre è trascorso ma del secondo incontro sulla Vas non c’è traccia.
Alla luce di tutti questi eventi e rifacendoci alla legge regionale che prevede che:
- prima dell’adozione il Comune acquisisca entro trenta giorni il parere delle parti sociali e economiche (articolo 13 comma 3).
- Entro 90 giorni gli atti del Pgt sono depositati “a pena dell’inefficacia degli stessi, nella segreteria comunale per un periodo continuativo di 30 giorni, ai fini della presentazione delle osservazioni nei successivi 30 giorni” (articolo 13 comma 4).
- Entro 90 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle osservazioni “a pena dell’inefficacia degli atti assunti, il Consiglio Comunale decide sulle stesse, apportando agli atti del Pgt le modificazioni conseguenti all’eventuale accoglimento delle osservazioni (articolo 13 comma 7).
siamo a chiedere:
- se l’amministrazione comunale ha provveduto a convocare il secondo incontro per la Valutazione ambientale strategica.
- se ha provveduto a convocare le parti sociali e economiche per illustrare i contenuti del Piano.
- se è stato predisposto un calendario degli adempimenti di legge, tenuto conto del fatto che nella primavera del 2012 il Comune andrà al rinnovo delle cariche amministrative.
- se e quando intenda coinvolgere i gruppi consiliari nella discussione del Piano di governo del territorio, del piano dei servizi e delle regole.
In attesa di ricevere risposte certe e esaurienti sul percorso che porterà all’approvazione di questo strumento fondamentale della vita comunale il gruppo dell’Unione per Binasco chiede altresì che la Giunta si impegni a consentire ai cittadini di questo Comune una partecipazione piena e efficace a questo momento di decisione, che la legge regionale ha voluto trasformare in un processo di coinvolgimento dal basso. Qualsiasi decisione che porti ad escludere o a limitare la partecipazione dei cittadini al processo decisionale è di fatto un atto che indebitamente esautora la cittadinanza di un diritto garantito per legge. Le decisioni sulla gestione del territorio non possono essere prese nel ristretto ambito della giunta comunale, per quanto organismo legittimamente eletto, ma devono coinvolgere al massimo i portatori di interesse, cioè i cittadini e le associazioni del territorio.
Interpellanza sullo stato degli interventi di assistenza per il diritto allo studio di studenti diversamente abili.
L’anno scolastico 2011/2012 è iniziato con molte incognite dovute agli ulteriori tagli al bilancio della pubblica istruzione. Nel contempo sono aumentate le difficoltà gestionali e amministrative degli istituti scolastici, ma anche le incognite delle famiglie che vedono messi in discussione diritti fondamentali tra i quali quello del diritto all’istruzione e allo studio dei loro figli.
Vogliamo però soffermarci, in particolare, su una delle tante questioni critiche che caratterizzano l’avvio di questo anno scolastico, la condizione degli studenti diversamente abili.
Dalle allarmanti notizie che circolano sul territorio molti sono gli esempi di criticità che emergono nel garantire a questi cittadini e alle loro famiglie l’assistenza dovuta per la frequenza scolastica e formativa. Molti i casi di ricorso delle famiglie interessate ai tribunali amministrativi contro le inosservanze delle istituzioni rei di avere disatteso le proprie competenze in materia.
Preoccupati delle mancate garanzie al diritto all’istruzione e allo studio di cui vengono fatti oggetto gli studenti diversamente abili e delle ripercussioni socio economiche sulle loro famiglie e per prevenire possibili azioni di contenzioso e rivalsa nei confronti dell’Ente da noi rappresentato, il gruppo consiliare “Unione per Binasco” chiede all’Assessore competente in materia di:
1. fornire i dati degli assistiti (n°studenti disabili), relativi agli anni scolastici 2009/2010 - 2010/2011 e 2011/2012, da parte del nostro Comune suddivisi per ordine e grado scolastico;
2. le quantità e la rispettiva tipologia delle risorse utilizzate (risorse comunali, cofinanziamento tramite convenzioni o intese con altri Enti o soggetti privati, compartecipazione delle famiglie o altro);
Chiede inoltre se è stato predisposto, per l’anno scolastico in corso, un piano di intervento socio- economico a sostegno delle necessità degli studenti diversamente abili e delle loro famiglie.
Interrogazione - Bando per i contributi per i Piani di Emergenza Comunale
Il 31 agosto 2011 sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia è stato pubblicato il nuovo BANDO PER I CONTRIBUTI PER I PIANI DI EMERGENZA COMUNALI al fine di completare la pianificazione di emergenza su tutto il territorio regionale.
Oggetto del bando sono:
• La redazione di piani di emergenza comunali ed intercomunali
• L’aggiornamento di piani di emergenza comunali ed intercomunali redatti prima del 16 maggio 2007
• Il caricamento dei dati nel sistema informativo, relativamente ai piani di emergenza redatti dopo il 16 maggio 2007 e che non abbiano usufruito dei contributi per il bando 2008.
I destinatari dei contributi previsti sono:
• Comuni singoli
• Consorzi di Comuni
• Unioni di Comuni
• Associazioni di Comuni limitrofi
• Comunità Montane
Da precisare in caso di domanda avanzata in forma associata, la funzione di Ente proponente
potrà essere esercitata sia da soggetti con personalità giuridica, come Unioni di Comuni, Consorzi di Comuni, sia da associazioni di Comuni espressamente convenzionati per questa finalità, rappresentate da un comune capofila.
I termini per la presentazione delle domande sono:
1. per i comuni non dotati di piano di emergenza, dal 1 settembre al 31 ottobre 2011;
2. per i comuni con piano antecedente al 16 maggio 2007, dal 1 ottobre al 31 ottobre 2011;
3. per i comuni con piano successivo al 16 maggio 2007 che devono solo operare il
caricamento dei dati nel sistema informativo, dal 1 ottobre al 31 ottobre 2011.
In considerazione che il nostro territorio rientra a titolo peno tra le caratteristiche e descrizione della “Direttiva regionale per la pianificazione di emergenza degli enti locali”, in particolare, per quanto riguarda il rischio di possibili fenomeni idrogeologici quali esondazioni di corsi d’acqua e la presenza sul territorio di industrie a rischio;
il gruppo consiliare “Unione per Binasco” chiede al Sindaco di conoscere se il piano, in forma associata, presentato nel 2008 aveva ricevuto l’ammissione ai contributi regionali, l’entità del contributo a suo tempo ricevuto per il piano e le relative finalità di spesa perseguite. Inoltre si chiede se si intende procedere con l’aggiornamento del piano medesimo, secondo le direttiva regionale, avvalendosi dell’opportunità dei contributi previsti dall’attuale bando.
Interrogazione in merito alla concessione della Sala Consiliare per manifestazioni non attinenti alle attività istituzionali del Consiglio Comunale
Dal programma del Settembre a Binasco 2011, pubblicato sul sito del Comune e affisso nelle bacheche comunali, abbiamo appreso che il giorno 16 settembre, alle ore 18, la Sala Consiliare ha ospitato un’iniziativa organizzata dal Rotary Club, associazione privata, con la consegna all’Amministrazione Comunale di un dipinto e la premiazione di un giovane binaschino per meriti nella ricerca scientifica.
Dallo stesso programma rileviamo al contrario che eventi organizzati in prima persona dall’Amministrazione comunale (citiamo la presentazione del libro “La Mafia a Milano” a cura dell’assessorato sport cultura e tempo libero, e l’incontro sulla salute delle donne, promosso dall’assessorato ai servizi sociali) hanno trovato spazio solo nella sala del Centro Civico, peraltro inadeguata a contenere il pubblico che ha partecipato al primo dei due eventi.
Ci risulta peraltro che l’utilizzo della sala Consiliare sia stato negato all’Associazione culturale Beatrice di Tenda, che nel maggio del 2010 aveva organizzato un convegno a livello internazionale sulla vita e le opere della Beata Veronica, nostra famosa e celebrata concittadina. Il convegno (la cui prima giornata si era svolta nelle sale dell’Arcivescovado di Milano) aveva visto la partecipazione di studiosi delle pontificie università Gregoriana e Lateranense, del Pontificio istituto per gli studi storici, di docenti delle università di Vienna, Chicago, Napoli, Firenze, Milano, Parigi, Monaco impegnati a discutere delle ripercussioni dell’opera di Veronica da Binasco sulla cultura religiosa di quel periodo, non solo in Italia ma nelle principali corti europee.
Alla luce di questi eventi, dai quali ci sembra si possa dedurre che non esiste un criterio univoco di concessione dello spazio pubblico, siamo a chiedere al signor Sindaco:
- Per quale motivo si è ritenuto di dover concedere la sala Consiliare all’iniziativa di un’associazione privata non aperta al pubblico, visto che come è noto al Rotary si accede solo per invito.
- Se l’evento era aperto al pubblico o riservato a un gruppo selezionato di cittadini.
- Se esiste un regolamento per la concessione della sala.
- In mancanza di un regolamento, quali sono i criteri adottati per la concessione (rilevanza culturale dell’evento? interesse per la cittadinanza?)
- Chi, in assenza del regolamento, decide sulla concessione della sala.
In attesa di risposte esaurienti sulle questioni sollevate il gruppo consiliare dell’Unione per Binasco stigmatizza l’utilizzo della Sala Consiliare, spazio istituzionale dedicato alla vita amministrativa di questo Comune, per eventi privati e non accessibili alla totalità della cittadinanza.
Pino Vella - Daniela Fabbri | |  |  | | | |  | | Il 25 aprile di nuovo nel mirino Commenta Vedi solo questo argomento
ROMA - Non c'è pace per la festa della Liberazione. Dopo aver rischiato di cadere sotto la mannaia della manovra economica, il 25 aprile finisce nuovamente nel mirino. Il governo ha accolto "come raccomandazione" l'ordine del giorno presentato dal parlamentare bolognese del Pdl, Fabio Garagnani, contenente la proposta di sostituire il 25 aprile con il 18 aprile 1948, giorno delle elezioni politiche vinte dalla Democrazia Cristiana guidata da Alcide De Gasperi.(…)
Che tristezza! Ancora una volta, il governo di un nano arrogante cerca di cancellare la nostra memoria storica. Viviamo tempi cupi, dei quali il nostro Sindaco ci aveva servito un significativo antipasto il 25 Aprile scorso.
Pensavo proprio a questo, quando, durante le vacanze, mi sono imbattuto in una lapide alla memoria:
L'amministrazione Comunale - L' A.N.P.I. di Levanto
Ricordano i caduti della guerra di liberazione
"SE VOI VOLETE ANDARE IN PELLEGRINAGGIO
NEL LUOGO DOVE È NATA LA NOSTRA COSTITUZIONE,
ANDATE SULLE MONTAGNE DOVE CADDERO I PARTIGIANI,
NELLE CARCERI DOVE FURONO IMPRIGIONATI,
NEI CAMPI DOVE FURONO IMPICCATI,
DOVUNQUE È MORTO UN ITALIANO PER RISCATTARE LA LIBERTA' E LA DIGNITA',
ANDATE LI', O GIOVANI COL PENSIERO,
PERCHÈ LI' È NATA LA NOSTRA COSTITUZIONE".
il 25 Aprile 1945 uomini coraggiosi ci hanno ridato la dignità perduta.
Dopo sessantasei anni, uomini indecenti proiettano ombre inquietanti sul nostro futuro.
Gianfranco Salvemini | |  |  | | | |  | | Consiglio comunale ore 19 Commenta Vedi solo questo argomento
Questa mia è solo per informare che questa sera, alle ore 19 in Consiglio Comunale, vi e' un punto all'ordine del giorno del programma che verterà sul problema sicurezza e criminalità.
Trattasi di una mozione presentata dai consiglieri di minoranza Vella e Fabbri.
Ritengo questa discussione molto interessante che ci consentirà di tastare il polso ai politici locali circa il loro livello di attenzione verso il problema. Sarà infatti interessante capire quali soluzioni e proposte si metteranno in campo per contrastare questo fenomeno che, ahinoi, riguarda pure il nostro territorio. Io sarò impegnato a Casarile coi pulcini Virtus,ma mi libererò in tempo per l'occasione.
ciao a tutti e a stasera!
N.B.: non verrà servito alcun risotto....e per i tifosi del Milan mi dicono che il punto verrà concluso per tempo!! G. Testa | |  |  | | | |  | | Non è mai troppo tardi.... Commenta Vedi solo questo argomento
Gentile Signor Salvemini,
accetto volentieri il suo invito, sarà un onore “dire la mia” nelle prossime occasioni!
Cercherò, allora, di essere sempre “sul pezzo”, in attesa di eventuali vostre “conferme o smentite”! E, se proprio non avrò nulla da dire, ingannerò l’attesa leggendo, con sempre vivo interesse, i vostri post!
Un saluto!
PS forza ragazzi per il prossimo “JCS” di venerdì e sabato…non vedo l’ora!!!!!
Cristina Festa | |  |  | | | |  | | Feste e sagre Commenta Vedi solo questo argomento
Una piccola grande considerazione.
Ogni paese ha le sue sagre e in ogni paese ci sono le stesse cose da anni
Disfide,processioni,serate danzanti,bancarelle,giostre.
Ci si lamenta delle nostre,ma non si sa mai cosa si vuole di preciso.
Binasco in un anno offre tante manifestazioni,sport,serate danzanti,rock e tanto altro.
Una cosa ci invidieranno in molti
80 persone dai 3 ai 60 anni circa coinvolti in unico progetto fatto di 2 anni di prove e serate terminate oltre la mezza notte che sta riscontrando un grande successo Jesus Christ Superstar.
5a e 6a replica venerdì 30 e sabato 1
Ditemi se questo non è meraviglioso.
Walter Pellegrin | |  |  | | | |  | | Di risotto in risotto.... Commenta Vedi solo questo argomento
difficilmente scrivo ma Vi leggo con costanza, oggi non posso farne a meno.
Voglio complimentarmi con "un osservatore interno.... ma un po sguincio". Esprime i pensieri di tanti sdrammatizzando e rendendo la lettura del suo scritto un piacere. Spero che la sua non sia una toccata e fuga, sarebbe un vero peccato.
Un saluto a tutti. Giusy Rognoni | |  |  | | | |  | | Di risotto in risotto... Commenta Vedi solo questo argomento
Comune di Binasco - Manifesto del Settembre binaschino 2011
Venerdì 16 Settembre.
Rotary Club
• Donazione all'amministrazione Comunale di un'opera del pittore E. Maffei raffigurante l'incendio di Binasco durante l'epoca Napoleonica.
• Premiazione di un giovane binaschino per meriti nel campo della ricerca scientifica internazionale.
Ore 18 Sala Consiliare Castelo Visconteo.
Ore 23 circa di Venerdì 16 Settembre
Diversi popolani partecipanti al Binasco in vetrina, vedono scendere dalla rampa del maniero stimati cavalieri in abito da cerimonia, accompagnati da gentili dame con gran sfoggio di lustrini e paillettes.
Poco dopo scendono in gran pompa Sindaco, Presidente Rotary club, Direttore importante istituto di credito, Maresciallo Carabinieri…. mancavano solo alabardieri e palafrenieri.
Alcuni popolani attoniti si fanno domande… cercano motivazioni. "A cosa si deve tanto sfarzo?".
Sindaco e personalità si soffermano in regal chiacchiera, mentre due furgoni ditta catering, salgono rapidamente la rampa del maniero.
"C'è stata una cena?" chiede Giuseppe. "Sembrerebbe proprio di si. Vista l'eleganza dei convitati, forse anche un risotto sopraffino!" risponde Guglielmo. Qualcuno avanza l'ipotesi, che tutto sia stato organizzato per l'evento "epocale" della consegna del prezioso dipinto. Altri popolani si dicono sicuri che no: è per via del premio al giovane ricercatore. Insomma c'è incertezza.
Il solito facinoroso tendenzioso, fa notare che dato che i due eventi sono inseriti nel calendario del Settembre binaschino, dovevano essere pubblici: "Perché sul cartellone non è stato detto che avrebbero servito il risotto?" dice il goloso Giacomino.
"Un momento!" fa notare il Giorgetto, "se non ricordo male i portoni del castello erano chiusi". "Allora vuol dire che l'evento era un fatto privato?" fa notare l'arguto Giulietto. "Ma allora" interviene la Giovanna un po' invidiosa dei lustrini delle gran dame "se il risotto era riservato ai pochi intimi di sua Maestà, chi ha pagato il catering? il Sindaco?".
"Sicuro avranno fatto alla romana" chiosa l'Agnellino benpensante.
Ore 18 circa di Lunedì 26 Settembre
Tradizionale risottata della Beata veronica
Transenne, musica, vigili vigilanti, piazza gremita di gente in coda in attesa distribuzione risotto del popolo.
Fuori dalla mischia, in disparte quel tanto che basta per non confondersi con la massa plebea, Re Giovanni Castoldi braccia conserte, camicia bianca, no giacca no cravatta, presenzia storica manifestazione.
Due risotti, un sindaco sempre presente. Alla faccia di chi sparla di un sindaco che non c'è mai. Re Giovanni c'è….alle manifestazioni che contano; e per l'occasione veste sempre l'abito di circostanza.
I soliti maligni notano certo aumento partecipazione re Giovanni in vista, guarda caso…. incipiente futura campagna elettorale.
"Ma non potrà più candidarsi come Sindaco" ricorda a tutti la Mafalda del Boschetto. "Poco importa" nota l'arguto Rodolfo che si picca di politica nostrana "al Giovanni, presente sulla scena politica binaschina fin dai tempi dei pantaloni corti, un'assessorato ai risotti non glielo negherà mai nessuno".
Un osservatore interno..... ma un po' di sguincio | |  |  | | | |  | | Non è mai troppo tardi.... Commenta Vedi solo questo argomento
Dice la sig.ra Cristina Festa:
…..firmare con proprio nome e cognome dà più l’idea del contatto diretto, del rapporto umano….come se fossimo “realmente” sotto i portici di Binasco….
Ultimamente, scrivendo su B2K, ho scoperto di avere un'autentico fan: Pepin Lopez, col quale, nonostante la richiesta di appuntamenti "carbonari" con segno di riconoscimento, non ho ancora avuto il piacere di scambiare chiacchiere vis a vis. Ogni volta che scambio opinioni con lui, o con altri che usano pseudonimi, mi sento come Charlie Brown che scrive all'immaginario amico di penna. Tuttavia comprendo benissimo le ragioni di chi, nel rispetto delle regole, preferisce restare anonimo. Oppure, pur firmandosi regolarmente, di tanto in tanto decide di usare nick name. La scelta del modo di comunicazione può essere discutibile, ma ciò che conta veramente è lo scambio di opinioni e la circolazione delle idee. Sono queste due cose che rendono viva una comunità.
Dice inoltre la sig. Cristina Festa
…….Sig. Salvemini, ha ragione, tanti leggono ma pochi di noi scrivono; a volte, almeno per quanto mi riguarda, magari è solo perché non si è pienamente a conoscenza dei fatti e, allora, si preferisce “stare a sentire” per potersi fare un’idea di cosa stia succedendo…...
Non sia timida gentile Sig.ra, e non tema di non essere sufficiente informata per dire come la pensa. In genere questa è la comoda scappatoia di chi avrebbe molto da dire ma non vuole esporsi. Vedo che lei sa scrivere benissimo e senza gli strafalcioni nei quali spesso io inciampo. L'uso del condizionale e dell'interrogativo, sono un buon metodo per porre le questioni in modo civile senza pretendere di rivelare verità assolute. Ad altri, qualora fossero in possesso di notizie/conoscenze più precise, confermare o smentire.
Osi ancora e scriva gentile signora. Non è mai troppo tardi per esporre il proprio pensiero.
Gianfranco Salvemini | |  |  | | | |  | | Gentile Sig.ra Cattaneo Commenta Vedi solo questo argomento
Gentile Sig.ra Cattaneo, guardi che tutto quello che lei elenca nel suo ultimo messaggi a Binasco esiste già. Forse alcune volte non vi è l'attesa partecipazione ma le iniziative esistono già; se poi per le strade la sera non si trova la gente che passeggia.. beh.. non diamo colpa alla 'società' ma a noi stessi che siamo pigri o interessati solo alle cose che ci vengono propinate dai max media.
In ogni caso... bentornata.
Genio | |  |  | | | |  | | Binasco Commenta Vedi solo questo argomento
Signora Cristina Festa per quanto riguarda la frase "una tristezza" ha pienamente ragione, mi scusi, è stata dettata dalla nostalgia, nostalgia del Binasco di qualche anno fa quando non necessariamente servivano le manifestazioni per incontrarsi, bastava dopo cena qualsiasi sera durante la settimana fare due passi i bar restavano aperti più o meno fino alle 23.00 incontravi gente si scambiavano due parole un gelato, una bibita o una semplice camomilla e il paese era movimentato idem la domenica. Oggi dopo le 19.30 coprifuoco, la domenica pomeriggio aperture nulle se incontri tre o quattro persone passeggiando per le vie del paese sei fortunato diversamente ci si sposta verso i centri commerciali o i paesi vicini dove incontri gente gelaterie e bar sono aperti......si è proprio nostalgia, i tempi sono cambiati beh si va comunque avanti.
Signor GENIO "Lei cosa fa o cosa farebbe?"
per la mia veneranda età ho già dato come tante altre persone e ben contenta, ora largo ai giovani idee ne hanno tante. Sono ben contenta che LEI come tanti altri
faccia un sacco di cose, le mie sono solo opinioni espresse in piena libertà ,.così come vengono espresse da molti altri quando si fanno quattro chiacchere sotto i portici reali o attorno al castello.
Settembre Binaschino: OTTIMO! e poi... perchè sovrapporre le date, abbiamo 11 mesi vuoti o quasi. nell'arco dell'anno festa di primavera con bancarelle a tema, mercatini antiquariato, di prodotti tipici regionali, di Natale e chi più ne ha..... abbiamo regioni vicine dove l'artigianato locale va ancora alla grande. Comunque non nego che Binasco è sempre Binasco io ci sono tornata dopo anni quindi lo ricordo com'era. Oggi..... è così . Comunque buon lavoro sopratutto a chi sta dietro le quinte. Paola Cattaneo | |  |  | | | |  | | Festeggiando....festeggiando Commenta Vedi solo questo argomento
Conta quel che si scrive e non la firma, indubbiamente… però, solo una mia opinione, firmare con proprio nome e cognome dà più l’idea del contatto diretto, del rapporto umano… come se fossimo “realmente” sotto i portici di Binasco.
Il Sig. Salvemini scrive: “Quello che personalmente trovo disarmante, è che nonostante ci sia la possibilità di servirsi dell'anonimato, sono in pochi che utilizzano queste pagine per dire come la pensano rispetto alla vita in generale; men che meno rispetto a fatti, episodi e persone che riguardano la vita sociale, amministrativa e politica binaschina.” Sig. Salvemini, ha ragione, tanti leggono ma pochi di noi scrivono (io sono una di quelle); a volte, almeno per quanto mi riguarda, magari è solo perché non si è pienamente a conoscenza dei fatti e, allora, si preferisce “stare a sentire” per potersi fare un’idea di cosa stia succedendo…ma, se non altro, si ha ancora l’interesse di voler conoscere il nostro paese e le persone che lo popolano, le vicissitudini, lasciando il passo a chi è più al corrente di noi, aspettando “lo spunto” per “buttarsi” in prima persona nel pubblicare un proprio post…meglio tardi che mai!
Un caro saluto a tutti, “autentici” e non! Cristina Festa | |  |  | | | |  | | I giudici: Indagate su Berlusconi Commenta Vedi solo questo argomento
CONCLUSIONE INEVITABILE - di Liana Miella
…..Se Berlusconi ha indotto Tarantini a mentire, vuol dire che vi è un’altra verità da scoprire sulle escort del Presidente. Essa può essere una sola: il Cavaliere non era solo “l’utilizzatore finale” delle ragazze, ma colui che, pagando, le induceva a prostituirsi.(…)Sarebbe oltremodo urgente che il premier optasse per un passo indietro, per difendersi liberamente davanti ai magistrati da un lato, per restituire trasparenza al quadro politico dall’altro. Non si riesce a capire con quale faccia egli possa affrontare in Parlamento la battaglia sulle intercettazioni che lo riguarda da presso. E magari mettere anche la fiducia per accelerare una legge destinata a mettere il bavaglio ai giornali e non far pubblicare proprio le intercettazioni che lo riguardano e che potrebbero portarlo a una condanna. Questa volta non sono stati i pm di una procura a metterlo in stato d’accusa, ma addirittura forzatamente i giudici che hanno rimbrottato le scelte dei pm. Ciò rende la posizione di Berlusconi ancora più compromessa. E il passo indietro inevitabile. In caso contrario l’imbarbarimento istituzionale salirebbe a un gradino mai raggiunto. Mettendo a rischio lo stato di diritto in Italia.
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CAVALIERE RISPONDA
1) Perché ha tanta intimità con delinquenti e trafficanti?
2) Perché si nasconde dietro schede telefoniche peruviane, come qualsiasi malfattore?
3) Perché ripara i suoi atti di beneficenza, se sono tali, dietro accordi segreti e misteriosi?
4) Perché invita Lavitola a non tornare in Italia?
5) Perché quel linguaggio da malavita per mascherare i pagamenti fatti dalla sua segretaria?
6) Perché usa lo Stato per tacitare i ricattatori, presentando Bertolaso a Tarantini e intervenendo sulla Finanza su ordine di Lavitola?
7) Perché usa la Rai e i suoi dirigenti per ottenere favori da giovani donne in cambio di promesse di carriera nello spettacolo?
8) Perché paga chi minaccia di metterla "con le spalle al muro" invece di denunciarlo?
9) Perché ha paura di essere interrogato dai magistrati di Napoli?
10) Perché col Paese in crisi passa più tempo a parlare con Lavitola e Ghedini che con Trichet e Barroso?
il video con le dieci domande
Catone il Censore | |  |  | | | |  | | Indisciplinati Commenta Vedi solo questo argomento
Che noi con l'Harley si fa un po' di rumore(diciamo sound) è anche vero.
Ma almeno rispettiamo il codice della strada.
Ogni mattina uscendo dal semaforo di via Borgomaneri quelli con lo scooter invadono la corsia pedonale sul lato sinistro. Quelli con l'Harley aspettano il loro turno in fila con gli altri mezzi.
Si vede che gli scooteristi hanno un permesso speciale.
Saluti Walter Pellegrin | |  |  | | | |  | | Festeggiando....festeggiando Commenta Vedi solo questo argomento
….Concordo pienamente con la Signora Cattaneo quando dice “era molto meglio quando tutti firmavano col proprio nome e cognome”…
Così dice Cristina Festa, alla quale dò il benvenuto nello zoo di B2K.
Mi sono preso la briga di ripercorre a ritroso la rubrica fino al 1 Giugno scorso, per verificare quanti naviganti hanno postato con nome e cognome "autentico". Si, tra virgolette, perché non è detto, nonostante le apparenze, che siano tutti nomi autentici.
Riporto di seguito le firme che ho trovato:
Cristina Festa…. Paola Cattaneo…. Orlando C…..Gennaro Testa…… Laura Massoni…. Carlo Tosi…. Valerio Poncina…. Steaano Martinetti…… Franco Ripa….. Ribaldi Anselmo…… Gisella Cremonesi…… Giorgio Bertozzi….. Pietro gandini…… Cristina Gallione…… Walter Pellegrin….. Marco Cattalini….. Pietro Pasquino….. Mario Vecchi….. Pino Vella…… Daniela Fabbri…… Roberto Gerli….. Stefano Pedrazzoli….. Luigi Celussi….. Riccardo Benvegnù…… Valeria Zuccotti…… Desirèe Mazzali….. Nicoletta Guerriero….. Giorgio Albertini….. Maria Tuttoilmondo….. Mario Manzolini….. Antonella Sorrenti….. Sergio Vecchione…. Carla Montani…. Aldo Oliveri….. Lidia lazzari….. R. Zin…. Gianfranco Salvemini
A ben vedere, il fenomeno degli pseudonimi non sembra essere così rielvante….anzi.
Ribadito che il sito ha delle regole che consentono l'utilizzo di pseudonimi, ripongo la domanda già posta in passato anche da altri:
"Conta quel che si scrive o conta la firma di chi scrive?"
Assodato che la redazione svolge una funzione censoria e che si assume tutte le eventuali responsabilità civili e penali derivanti da scritti anonimi, dobbiamo supporre che tutto quanto viene pubblicato sia ritenuto lecito.
Allora il problema dove sta?
Quello che personalmente trovo disarmante, è che nonostante ci sia la possibilità di servirsi dell'anonimato, sono in pochi che utilizzano queste pagine per dire come la pensano rispetto alla vita in generale; men che meno rispetto a fatti, episodi e persone che riguardano la vita sociale, amministrativa e politica binaschina.
Eppure, pare che su B2K si tocchino punte di 500 ingressi giornalieri.
Troppi che leggono, pochi che dicono come la pensano anche sotto pseudonimo.
Che siano tutti incapaci di scrivere? Dubito.
Più probabile certo retaggio del famoso detto…"Binaschin màngia vers e brùsa cù", affibbiato ai nostri avi dopo l'incendio Napoleonico seguito alla sommossa popolare, che vide i binaschini darsela a gambe per le campagne. Da allora, salvo qualche episodio di eroismo durante la guerra partigiana, il binaschino medio al ruggito della spingarda preferisce il "ruggito del coniglio".
Al massimo, manifestano il loro coraggio denunciando i facinorosi che sotto mentite spoglie lanciano il sasso e nascondono la mano.
Gianfranco Salvemini | |  |  | | | |  | | Sagre feste feston Commenta Vedi solo questo argomento
Sono in sintonia con è Ecadutogiù.
La mia era una provocazione per stimolare un po' di curiosità su i portici.
Se dovessimo fare un elenco delle innumerevoli iniziative e manifestazioni a Binasco in un anno non basterebbero 100 pagine.
E quì va dato merito a chi si assume la volontà di organizzare, all'assessorato allo sport cultura e tempo libero,alla Cassa Rurale che sponsorizza moltissimi eventi,ai commercianti.
Per quanto riguarda i quotidiani....beh lasciamo perdere che è meglio.
Tony Manero | |  |  | | 
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