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| |  | | Governo Morti Commenta Vedi solo questo argomento
Finalmente la task force dei tecnici nominata dal Presidente Napolitano ha varato la manovra salva tutto.
Vediamo dove sono andati a parare.
• Stretta sulle pensioni
• Aumento dell'Irpef al di sopra dei 75.000€ (tassa)
• Torna l'ICI (che si chiamerà IMU = tassa)
• Aumento dell'IVA (tassa)
• Imposta sulle auto di grossa cilindrata (tassa)
• Imposta su aerei ed elicotteri privati (tassa)
• Aumento delle accise sui carburanti (tassa)
• Tagli a tutti gli enti locali (= nuove tasse)
Tutto qui?
Ma che creatività, che fantasia, che approfondita ricerca di alternative per fare cassa!!!!
E ci voleva una squadra di geni della finanza internazionale slegati dalla politica per fare quello che da sempre fanno i governi italiani?
Come dicevano i nostri vecchi:
"Tant insci l'era bun anca el mè ziu Peder cl'ha fai la tersa elementar e al feva al bulc!!!!!"
Traduzione:
"Così era capace anche il mio zio Pietro che ha fatto la terza elementare e di professione faceva il bifolco!!!!"
Ovviamente di patrimoniale nemmeno l'ombra.
Ci pigliano per il culo anche quando fingono di colpire i beni di lusso.
Aerei ed elicotteri privati in Italia praticamente non esistono. Così come le barche sono quasi tutte intestate a società di navigazione o battono bandiera panamense, anche la roba che vola è nella stragrande maggioranza intestata a società di trasporto.
E Bersani per una puttanata così ha fatto pure l'ammucchiata con Berlusconi!!!!!
GOVERNO MORTI (si si, Morti)……Ma andée a ciapà di rat!!!
El neud del ziu Peder | |  |  | | | |  | | Similitudini * Commenta Vedi solo questo argomento
Come d'autunno si levan le foglie
l'una appresaso all'altra, infin che il ramo
vede alla terra tutte le sue spoglie;
similmente il mal seme d'Adamo:
gittarsi di quel lito ad una ad una
per cenni, come augel per suo ruchiamo.
- Dante, Infrno,III.112-17
Tidide, grand'uomo, perché mi domandi la stirpe?
Quale la stirpe di foglie, tale di umani.
Foglie che il vento riversa al suolo. Altre che il bosco
fiorendo fa vive, e si rigenera il tempo di primavera;
così la stirpe umana: una si fa viva, un'altra si cancella.
- Iliade, VI.145-49 Burlando quais furioso | |  |  | | | |  | | Vis polemica? Commenta Vedi solo questo argomento
Nel suo post del 3 Dicembre Paolo scrive:
….anche lei Salvemini, metta da parte la vis polemica, spesso arguta ma fine a se stessa, e cerchiamo di costringere i nostri amministratori a risposte!…..
Gentile Paolo, dice un antico adagio: "La polemica è il sale della vita". Effettivamente quanto serva a dare più gusto alla vita non saprei, certo è che la polemica e la libertà di critica costituiscono un diritto legittimo.
Le cito in proposito la parte conclusiva di una sentenza emessa nel processo intentato da Berlusconi al quotidiano La Repubblica, processo nel quale il giornale è stato assolto:
….la critica al potere politico ed a chi copre posizioni di particolare responsabilità pubblica, in uno stato democratico pluralista, può essere effettuata anche in maniera incalzante, graffiante, molesta o impietosa, può essere anche strumento di lotta politica realizzata con modalità di diffusione delle idee quanto più possibile insistente, purché essa sia agganciata ad un persistente interesse pubblico all'informazione su fatti, comportamenti e vicende della persona protagonista di spicco della vita politica nazionale….
Ognuno di noi si relaziona col potere nel modo che più gli è congeniale. A me viene facile essere polemico, c'è chi critica in modo pacato, chi con atteggiamento collaborante, chi urla le proprie ragioni, chi sussurra badando bene di non farsi sentire, c'è chi scrive senza firmarsi…. Insomma, un po' come i sette nani di Biancaneve, ognuno con una sua caratteristica specifica. Certo è, che qualunque sia il modo scelto per dire la propria ragione, a Binasco fino ad oggi il risultato è stato uno solo:
"Nessuna risposta".
Concludo invitandola ad aderire alla nostra Confraternita. Siamo aperti a tutti coloro che vogliono migliorare Binasco. Chissà che insieme non si riesca ad imparare qualcosa di utile per entrambi ed a trovare la ricetta giusta per ottenere risposte.
Gianfranco Salvemini - Confraternita del Prosecco | |  |  | | | |  | | Informazione a Binasco Commenta Vedi solo questo argomento
Fino a qualche settimana fa, quando vedevo i politici del governo ed i vari parlamentari, incalzati dai giornalisti delle varie testate televisive, della carta stampata, che in vari modi e cercavano risposte alle più svariate domande io mi chiedevo se era corretto questo modo di fare informazione.
Questa mattina ero in piazza davanti al maniero, vedendo passare il castellano, mi sono chiesto, ma sarà possibile, con i nostri amministratori attivare qualche giornalista del posto che con microfono in mano e videofonino insegua i nostri amministratori e cominci a porre domande del tipo;
a quando il PGT?
quali sono i problemi su cui i vari assessori si stanno impegnando?
per esempio, la viabilità, dopo la chiusura dell’ingresso alla rotonda di Santa Corinna, cosa pensano della modifica che probabilmente a breve sarà realizzata di fronte al casello autostradale, che impedirà l’attraversamento della statale, ma costringerà tutti a fare un percorso come quello realizzato all’uscita della tangenziale a Rozzano, da rotonda a rotonda?
come si sta affrontando il problema della sicurezza, incendi casuali, esplosioni, macchine bruciate ecc.
Poi le risposte le mettiamo su YouTube, così saranno a disposizione di tutti.
Luciano, a titolo personale | |  |  | | | |  | | Bollicine SI, bollicine NO? Commenta Vedi solo questo argomento
Le bollicine fanno riflettere
Ieri sera al Centro Civico , La Confraternita del Prosecco ha concluso le manifestazioni relative alla settimana Europea per la RIDUZIONE dei rifiuti.
Pubblico interessato con molte domande per dubbi e richieste di chiarimenti sulla gestione dei propri rifiuti.
Si è notata? o non si è notata? l’assenza del sindaco di Binasco e del suo assessore all’ecologia.
Luciano - Confraternita del Prosecco | |  |  | | | |  | | come gestire i rifiuti Commenta Vedi solo questo argomento
aspettative abbondantemente soddisfatte nella serata di ieri 'come gestire i rifiuti'.
il presidente del 'consorzio dei comuni dei navigli' ci ha spiegato com'è nato il loro consorzio.
in breve: un gruppo di comuni di diverse dimensioni, si è spontanaeamente e volontariamente (cioè senza obblighi di legge, ma semplicemente valutandone i vantaggi) riunito in un consorzio che li raggruppa.
questo consente di avere vantaggi relativi alla forza contrattuale nella stipulazione delle convenzioni con le imprese che si occupano di smaltimento dei rifiuti e vantaggi relativi alla circolazione di informazioni e comportamenti virtuosi.
in questo momento per esempio, è stato avviato un progetto che consente ai comuni che vi hanno aderito, di realizzare nel proprio comune, dei corsi per i cittadini sul compostaggio, sul corretto riciclo dei rifiuti, etc.
45 comuni del nostro territorio hanno aderito, Binasco no e pensare che la quota di adesione al progetto per il nostro comune sarebbe stata di 'ben' 150,00/170,00 euro!
il successivo intervento dell'assessore all'ecologia del comune di albairate (più del 60% di raccolta differenziata) ci ha sorpresi con la spiegazione della loro bolletta per la tassa sui rifiuti (40,00 euro la quota semestrale per un'abitazione di 180 mq)
come riescono a pagare così poco ottenendo simili risultati? si sono inventati degli incentivi a punti.
il cittadino che porta i suoi rifiuti alla piattaforma ecologica invece di farseli ritirare sotto casa, pesa i rifiuti che porta e riceve uno scontrino (da una bilancia sul modello di quelle dei reparti di frutta e verdura) con l'indicazione dei punti-incentivo che ha guadagnato con la sua azione virtuosa.
oppure se partecipa ai corsi (loro sono già a quelli sulla riduzione dei rifiuti, perchè la differenziata la fanno benissimo!) riceve altri punti-incentivo.
o se fa il compostaggio domestico.
all'atto dell'emisione della bolletta della tassa sui rifiuti, il cittadino che ha accumulato tanti punti incentivo, se li vede scalati dall'importo della tassa!
inutile dire che questo induce comportamenti virtuosi....
sono state dette tante altre cose interessanti ma non mi dilungo oltre, voglio solo aggiungere che loro distribuiscono un 'centalogo' dove sono elencati in ordine alfabetico 100 rifiuti con l'indicazione precisa di dove metterli e per chi come me, che ogni volta che ha in mano un rifiuto non ben identificato, vive momenti di panico di fronte ai vari contenitori della differenziata (il librettino che il nostro comune ha distribuito non è molto esaustivo a dire il vero) è un vero aiuto!
p.s. per esempio voi lo sapevate che i gusci delle cozze non vanno nell'umido?
confraternita del prosecco laura massoni | |  |  | | | |  | | ieri sera Commenta Vedi solo questo argomento
ieri sera ho partecipato ad una serata davvero interessante al centro civico. Si è parlato di rifiuti in maniera aperta e propositiva, davanti a circa 50 cittadini binaschini, anche loro inaspettatamente partecipi, purtroppo si è notata l'assenza di assessore e sindaco, ma qualcuno mi sa rispondere il perchè? sarebbe stata l'occasione per confrontarsi con altri e magari prendere qualche spunto. perchè quindi mentre 60 cittadini hanno fatto lo sforzo di esserci i nostri amministratori,come cittadini!, non c'erano?
vorrei vrisposte, ma non di tipo politico o polemico, anche lei Salvemini, metta da parte la vis polemica, spesso arguta ma fine a se stessa, e cerchiamo di costringere i nostri ammi.istratori a risposte! paolo | |  |  | | | |  | | Ci sono sere... Commenta Vedi solo questo argomento
Ci sono sere in cui si imparano molte cose.....
È stata una serata importante con l'Assessore all'ambiente Pioltini e Il Presidente Ferrè. Miglior conclusione per la nostra partecipazione alla Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti non poteva esserci.
Come ha scritto sul sito della Confraternita la nostra Presidente Lilly Castaldo:
"È stata una di quelle sere dove si aprono molte finestre verso possibili orizzonti nuovi e sostenibili".
Il Centro Civico era gremito di persone molto interessate ad ascoltare le testimonianze di un metodo di gestione dei rifiuti incentivante per il cittadino, che a portato a traguardi del 70% di raccolta differenziata.
Abbiamo avuto il piacere di avere fra i presenti due amministratori di maggioranza e due consiglieri di minoranza.
Peccato che il nostro Assessore all'Ambiente Giuseppe Villa e il nostro Sindaco Giovanni Castoldi, seppur invitati, non hanno potuto essere presenti.
Le sedie a loro riservate sono rimaste vuote e i loro segnaposto sono rimasti desolatamente soli.
Gianfranco Salvemini - Confraternita del Prosecco | |  |  | | | |  | | Similitudini Commenta Vedi solo questo argomento
Si radunarono armati in assemblea. Ed erano tanti
quante sono le onde del mare in tempesta,
agitato dal vento, o quante sono le foglie
che cadono in autunno. E chi potrebbe contarle?
- Apollonio Rodio-, Argonautiche, IV.214.17
Ed una folla intera piombava a queste rive,
madri, mariti, corpi senza vita
di grandi eroi, ragazzi, giovinette non sposate,
giovani cremati davanti ai genitori:
quante nel bosco le foglie al rinfrescare d'autunno
cadono aondulando, o quanti uccelli da lontani mari
s'affollano sulla costa, quando la stagione fredda
li stana da oltremare, li guida alle solari terre.
- Virgilio, Eneide, VI.305-12
SI STA COME
D'AUTUNNO
SUGLI ALBERI
LE FOGLIE.
-G. Ungaretti, "Soldati" Burlando quais furioso | |  |  | | | |  | | Informatori.... Commenta Vedi solo questo argomento
Solo per precisare a Valerio, che la lamentazione del Consigliere delegato Ciolli sui troppi Prosecchi e Bolliti misti presenti a Binasco, non ci è stata riferita dalla Spektre, ne dal Sisde, ne dalla Cia. Ma dal Consigliere di minoranza Daniela Fabbri, socio fondatore della Confraternita del Prosecco, fin dai tempi in cui quattro amici al bar decisero di cambiare.... (no, missione impossibile) migliorare un cicinino sto' paese sempre più letargico, e dai tratti quasi mortiferi.
Comunque, se passi stasera al Centro Civico a sentire due esperti di gestione dei rifiuti (uno nel suo comune ha raggiunto il 70% di differenziata) e ti piace il prosecco avremo il piacere di brindare insieme.
Gianfranco Salvemini - Confraternita del Prosecco | |  |  | | | |  | | IL CONSIGLIO ... Commenta Vedi solo questo argomento
30/11/2011 H 19.00 INIZIO H 19.10 ORDINE DEL GIORNO IN 11 PUNTI
GIUNTA COMUNALE INCOMPLETA+1A OPPOSIZIONE PRESENTE+2A OPPOSIZIONE INCOMPLETA
H 19.20 CITTADINI PRESENTI CON SOLO DIRITTO DI ASCOLTO 4+1
H 19.30 CITTADINI PRESENTI CON SOLO DIRITTO DI ASCOLTO 6+1
H 19.30 CITTADINI PRESENTI CON SOLO DIRITTO DI ASCOLTO 2+1
( DOPO LA DISCUSSIONE DEL PUNTO 1 )
H 21.00 1 ASSESSORE E 1 CONSIGLIERE DELLA 1A OPPOSIZIONE SE NE VANNO
CITTADINI PRESENTI CON SOLO DIRITTO DI ASCOLTO 1+1
H 21.30 AL PUNTO 11 ASCOLTO E POI ME NE VADO ANCH'IO
Dopo tanto tempo mi ripresento ma niente e' cambiato la 1a opposizione si prolunga in logorroiche disquisizioni da sfinimento la 2a opposizione come sempre e' silenziosa e abulica.
Stante la situazione presenti al punto 11 tra prosecchi,bolliti e ... pettinatori di bambole chi e' l'informatore anonimo ?
VALERIO PONCINA | |  |  | | | |  | | PILLOLA * Commenta Vedi solo questo argomento
Ma si ripeté che i penitenzieri non erano interessati all'esistenza del demonio, anzi erano gli unici nella Chiesa a dubitarne. L'avevano sempre considerato un comodo pretesto, inventato dagli esseri umani per sottrarsi alle responsabilità delle proprie colpe e per assolvere i difetti della propria natura.
Il diavolo esiste solo perché gli uomini sono malvagi.
DONATO CARRISI: Il tribunale delle anime
Burlando quais furioso | |  |  | | | |  | | Consiglio Comunale…… Commenta Vedi solo questo argomento
Ancora una volta prendo atto dell'ottimo lavoro e dei risultati raggiunti dai consiglieri di minoranza Fabbri e Vella.
Nota folkloristica:
Pare che ieri sera (voci da confermare o smentire) il consigliere delegato Ciolli abbia pubblicamente lamentato la troppa presenza sul territorio di "Prosecco e Bolliti misti".
Esimio Consigliere delegato: Per quanto riguarda i bolliti misti francamente non saprei, riguarda altra parrocchia. Per quanto riguarda l'associazione "Confraternita del prosecco" purtroppo sono iscritte solo una trentina di bottiglie di alta qualità. Tuttavia, in occasione della venuta a Binasco del Sindaco Finiguerra, la lista dei degustatori è arrivata a contare ben 85 sommelier.
Domani sera, a conclusione della Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti, al Centro Civico avremo ospiti l'assessore all'ambiente di Albairate Giovanni Pioltini e il Presidente del Consorzio dei Comuni dei Navigli Carlo Ferré. Al termine, come tradizione della nostra associazione, offriremo un brindisi a tutti i partecipanti.
Abbiamo mandato a protocollo un invito a tutti gli amministratori, venga a trovarci anche lei, avrà l'occasione di assaggiare il nostro rinomato Prosecco. Niente a che vedere con roba morbida, sdolcinata e accomodante come il Bracchetto. Il nostro, lo dice il nome, è un vino secco, robusto, frizzante quel tanto che basta per solleticare intelligenza e buone idee.
Se verrà a trovarci le riserveremo un'intera bottiglia. A meno che….. lei sia astemio o non sia in grado di reggere l'alcool. Allora….purtroppoooo…
Gianfranco Salvemini - Confraternita del Prosecco | |  |  | | | |  | | CONSIGLIO COMUNALE DEL 30 NOVEMBRE Commenta Vedi solo questo argomento
Qui di seguito le Mozioni e le interrogazioni presentate dal gruppo consiliare, di minoranza, "Unione per Binasco nel Consiglio Comunale del 30 Novembre.
Inoltre il Consiglio Comunale, all’unanimità, ha approvato in via definitiva la “Mozione per la promozione di Azioni volte a favorire la cultura della legalità e per sostenere il contrasto delle mafie e delle organizzazioni criminali di stampo mafioso”, compreso l’istituzione e la regolamentazione della Consulta permanente per lo studio e promozione di azioni amministrative finalizzate alla prevenzione e al contrasto del radicamento e del condizionamento delle organizzazioni di tipo mafioso.
1. MOZIONE SUL DIMENSIONAMENTOD DEGLI ISTITUTI SCOLASTICDI DEL TERRITORIO
Con la delibera di Giunta numero 86 del 5 ottobre 2011, l'Amministrazione
Comunale di Binasco ha deliberato sulla riorgantzzazione delle strutture scolastiche del nostro Comune, facendo riferimento al decreto legge 98/2011, convertito in legge 111/2011 e prevedendo che tale nuova organizzazione debba partire dall'avvio dell'anno scolastico 2012/12013.
La delibera prevede l'istituzione di un lstituto Comprensivo Statale con sede a
Binasco in piazza XXV aprile, nel quale dovrebbero confluire tutti i plessi che fino a oggi hanno fatto riferimento al Circolo didattico di Binasco e all'lstituto Comprensivo di via Virgilio.In questo modo si verrebbe a creare un maxi istituto complessivo, composto da 11 plessi,appartenenti a 4 comuni e 2052 alunni iscritti.
Si tratta evidentemente di un istituto comprensivo di dimensioni molto superiore di quelle previste dalla norma che si vorrebbe applicare (che prevede "almeno" 1000 alunni) con difficoltà di gestione rese ancora più evidenti dal fatto che si tratta di 11 realtà scolastiche differenti che gravitano su comuni diversi,a cui faranno riferimento un totale di
circa 250 insegnanti (e c'è da chiedersi quale locale potrà ospitare i collegi docenti di questa nuova maxi struttura.Collegi docenti che,lo ricordiamo, sono momenti obbligatori e fondamentali per deliberare sulla proposta formativa delle scuole).
Una organizzazione scolastica di questo tipo andrà senza alcun dubbio a scapito
degli utenti,quindi dei giovani cittadini di Binasco,e soprattutto della qualità del progetto formativo generale. Chiunque abbia un minimo di dimestichezza con le modalità di gestione degli istituti scolastici sa che,al di là del dirigente scolastico, non esiste uno staff a cui possa essere delegata parte dell'attività. E non esiste manager o responsabile delle risorse
umane in grado di gestire da solo una comunità che arriva a sfiorare le 2.500 unità.
Leggiamo peraltro nella delibera che la decisione scaturisce da varie considerazioni fra cui:
la necessità del Comune di Binasco di avere un'unica sede di lstituto.
- il non poter creare due istituti autonomi da 1000 alunni in quanto nei comuni di Casarile,Noviglio e Vernate non esistono uffici di dirigenza e segreteria.
- non è possibile creare a breve termine idonea sede in uno degli altri comuni interessati.
Nel contempo, rileviamo che esistono cinque ricorsi per legittimità costituzionale presentati alla Corte Costituzionale dalle Regioni Toscana, Umbria,Sicilia, Puglia e Basilicata nei confronti delle norme stabilite dal decreto 98/2011 e della seguente legge 111/2011. I ricorsi contestano esplicitamente il fatto che la norma in questione intervenendo direttamente nell'ambito della programmazione dell'organizzazione della rete scolastica, leda una prerogativa che è invece delle Regioni. Peraltro la Corte
Costituzionale si era già espressa nel 2009,dichiarando incostituzionale un precedente decreto legge che imponeva le stesse azioni di ridimensionamento della rete scolastica.
Alla luce di tutti questi elementi, considerando che peraltro molte amministrazioni comunali,la stessa Provincia di Milano e la Regione Lombardia hanno rallentato l'iter decisionale, in attesa della nuova sentenza della Corte Costituzionale e che comunque una soluzione di questo tipo andrebbe a impattarsi in modo estremamente negativo nei confronti degli utenti di Binasco, i firmatari di questa mozione
chiedono
Al Sindacoe alla Giunta di ritirare la delibera in oggetto e di riaprire un tavolo di confronto con le amministrazioni degli altri Comuni interessati per verificare ulteriormente la possibilità di arrivare a un dimensionamento ottimale con la creazione di due istituti comprensivi da 1000 utenti circa, anche attraverso l'individuazione di una sede provvisoria per la segreteria dell'istituzione scolastica che al momento ne è priva.
2. INTERROGAZIONE IN MERITO ALLE GARANZIE DI SICUREZZA E DI SALUBRITA' AMBIENTALE NELLA STRUTTURA SCUOLA MATERNA.
Con riferimento ai recenti avvenimenti che hanno interessato la scuola materna, con particolare attenzione alle garanzie di sicurezza strutturale e degli utenti utilizzatori;
considerate le legittime preoccupazioni espresse da alcuni genitori;
preso atto della nota informativa di precisazione, del 31 Ottobre 2011, che il Sig. Sindaco e l’Assessore competente hanno ritenuto di inviare al quotidiano “La Provincia Pavese”;
valutata la necessità di acquisire tutti gli elementi e dati utili atti a garantire le prerogative dei Consiglieri Comunali, previste dalle norme statutarie e dal regolamento.
Il Gruppo Consiliare “Unione per Binasco” CHIEDE:
l’istituzione di una indagine conoscitiva, sullo stato delle garanzie manutentive e di sicurezza, con sopralluogo nella struttura.
In subordine, ai sensi dell’art. 14 comma 2-3-4 dello Statuto e dell’art. 11 del Regolamento delle Commissioni Consiliari, l’istituzione di una commissione speciale.
Si CHIEDE INOLTRE:
se a seguito dell’ultima rilevazione sulla presenza di amianto del febbraio 2009 si è dato seguito ad ulteriori accertamenti e/o campionamenti, con le modalità e i tempi suggeriti, consigliati e auspicati dalla ditta incaricata.
3. CONDANNA DEGLI ATTI ANTISEMITI E DI OGNI ATTO DI VIOLENZA CONTRO LE DIFFERENZE DI PENSIERO DI RELIGIONE, DI RAZZA, DI OPINIONE POLITICA E DI CONDIZIONE SOCIALE
Sig. Sindaco, Gentili Consiglieri, nell’introdurre l’argomento oggetto della presente mozione, vorrei leggere due Articoli della nostra Costituzione:
Art. 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali…….
Art. 8
Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.
Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano……….
Ecco, è partendo dal dettato costituzionale che non possiamo fare a meno di rilevare come i gravi atti, di chiara matrice antisemita, accaduti questa estate, nel nostro Comune, rivolti a offendere e minacciare, nostri cittadini facciano riemergere, purtroppo, nella nostra comunità forme di antisemitismo, triste e disastroso ricordo del passato, quando la pochezza culturale e la ferocia nazifascista provocò lo sterminio di milioni di ebrei. Situazioni e culture che abbiamo creduto seppellite dalla storia e dalla civiltà.
I fatti, non solo quelli accaduti a Binasco, ci dimostrano, invece,che così non è!!
Come interpretare quello che è avvenuto? Fatti sporadici e del tutto casuali? Situazioni da catalogare nell’archivio dell’imbecillità? O invece, come giustamente ha detto la vittima di questi fatti: “Qui non siamo di fronte all’inconsapevolezza sui simboli”
Anche noi pensiamo che vi sia, invece, una consapevolezza, un ritorno ad un atteggiamento di forza, di arbitrio, di qualcuno che coglie in modo distorto, però già noto nella storia, il messaggio: che si può ricominciare a dare la caccia, che si può “vomitare” disprezzo sulle diversità e differenze.
Non abbiamo bisogno di ulteriori conferme: l’antisemitismo è vivo, sa come nascondersi, spostarsi e rinascere. E questo spiega perché molti cittadini si sono battuti perché ci fosse un “Giorno della Memoria”; per ripensare a uno dei momenti più spaventosi di quel male, che è stato sul punto di riuscire nel progetto di sterminio di un popolo e di una cultura.
Pertanto il Gruppo Consiliare “Unione per Binasco” ritiene indispensabile che il Consiglio Comunale si esprima e sottopone all’approvazione la seguente Mozione:
MOZIONE
Il Consiglio comunale di Binasco
Considerato che:
-Binasco è stata testimone di fatti riprovevoli di stampo razzista e antisemita e che tali accadimenti hanno colpito, in primo luogo, la dignità, l’appartenenza e il credo della Cittadina Cristina Gallione e del proprio nucleo familiare, ma anche la coscienza civile della comunità;
-La stessa comunità ha un bagaglio di ricordi che affondano nel triste periodo storico che ha visto il territorio attraversato da discriminazioni, repressioni e purtroppo anche morti;
-Che nessuna giustificazione e sottovalutazione è ammissibile quando vengono messe in discussione le libertà individuali e collettive richiamate dalla Costituzione;
-Che non sono ammissibili catalogazioni e liste di proscrizione che selezionano i cittadini per fede religiosa, politica, appartenenza etnica o condizione sociale.
Esprime
-La solidarietà piena, totale e convinta al nucleo famigliare di Cristina Gallione e di chi è fatto oggetto di manifestazioni ostili, diffamazione, discriminazione e espressioni antisemite;
-La condanna ferma dei promotori e di chi si è fatto interprete di tali fatti;
-L’auspicio che i responsabili vengano scoperti e assicurati alla giustizia.
Si Impegna a
-Produrre azioni che confermino il riconoscimento di una comunità che è ispirata a principi di solidarietà, democrazia e convivenza civile;
-Confermare le iniziative sulla giornata della memoria e di tutte quelle che si ispirano ai principi richiamati nella Costituzione in una rinnovata responsabilità sugli aspetti di diffusione culturale, in particolare, verso le nuove generazioni come monito perché mai più si ripetano episodi che anche lontanamente possano richiamarsi a quella tragedia;
4. “AZIONI DI CONTRASTO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE”
Il Gruppo Consiliare “Unione per Binasco” in considerazione che il 25 Novembre scorso e stata proclamata la giornata mondiale contro la violenza alle donne
intende sottolineare e affermare, l’importanza del sostegno ad azioni, iniziative e progetti, che affrontino, il tema della violenza sulle donne, non solo in termini emergenziali, ma che vengano promosse, sia a livello regionale che locale, interventi che contribuiscano a contrastare in profondità la violenza ai danni del genere femminile, favorendo la diffusione della cultura del rispetto e della consapevolezza che la dignità delle donne è un bene prezioso che l’intera comunità ha il dovere e la responsabilità di tutelare.
A tale riguardo si ritiene che tutto il Consiglio Comunale possa far propria la presente Mozione approvandola, in questa seduta, con carattere d’urgenza
MOZIONE
IL CONSIGLIO COMUNALE DI BINASCO
PRESO ATTO CHE:
- secondo i dati dell’ISTAT sono più di 6 milioni le donne, tra i 16 e i 70 anni, vittime di violenza fisica o sessuale nel corso della loro vita,
- la maggioranza di loro ha subito più episodi di violenza e per lo più tra le mura domestiche, ad opera di uomini con i quali hanno stabilito legami affettivi,
- Nel mondo, la violenza è la prima causa di morte o invalidità permanente delle donne tra i 14 e i 50 anni
-La violenza contro le donne è un fenomeno che, negli ultimi anni, ha assunto una visibilità crescente, suscitando una progressiva attenzione fino a diventare una priorità di azione sia a livello internazionale che nell’ambito delle agende dei governi locali.
- i diritti fondamentali delle donne fanno parte, integralmente dei diritti universali della persona e che la violenza sul corpo, la mente, gli affetti delle donne costituisce un ostacolo gravissimo alla via della piena uguaglianza e dell’effettivo sviluppo della società;
- dall’88 ad oggi in Lombardia i Centri antiviolenza, 9 in tutta la Regione, hanno trattato i casi di ben 16.940 donne e 9.000 minori,
Considerato che:
Il 25 Novembre c.a. è stata proclamata la GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE
- l’articolo 4 bis della legge regionale 23/99 prevedeva che la regione promuovesse e sostenesse la creazione di centri di accoglienza per donne maltrattate e per le madri e i bambini che hanno subito maltrattamenti in famiglia. Tuttavia risulta che i centri antiviolenza non abbiamo ricevuto alcuno stanziamento
- i costi sociali dei maltrattamenti in famiglia sono altissimi dal momento che è ampiamente dimostrato che i soggetti che subiscono violenza, soprattutto i bambini maltrattati, perpetueranno le violenze subite,
- i centri antiviolenza svolgono la propria attività , che richiede una particolare esperienza, in condizioni molto delicate a causa del muro di silenzio e paure che accompagnano il fenomeno
- il Soccorso Violenza Sessuale evidenzia la necessità di un servizio di accoglienza e di emergenza nelle prime 48 ore che fanno seguito alla violenza in modo da evitare il rientro a casa della vittima.
Verificato che:
- ad oggi nella Regione Lombardia non esiste alcun sistema di monitoraggio di questi fenomeni, né una legge specifica che indichi competenze e strumenti, oltre che risorse economiche adeguate per consentire interventi sul territorio,
- che altre regioni hanno predisposto una legislazione adeguata per supportare le realtà che sul territorio si misurano ogni giorno con questo problema, anche allo scopo di monitorarne la portata
INVITA IL CONSIGLIO REGIONALE E L’ASSESSORE COMPETENTE AD IMPEGNARSI PER
prevedere, anche alla luce delle diverse proposte già presenti presso la Commissione consiliare competente, uno strumento legislativo adeguato volto a:
- affrontare e contrastare il fenomeno della violenza contro le donne;
- attivare strumenti di monitoraggio che rilevino periodicamente l’andamento del fenomeno;
- a supportare con risorse economiche, professionali e strutturali l’attività finora svolta dai centri antiviolenza e dalle case di accoglienza donne maltrattate, inserendo le stesse nella rete delle strutture riconosciute ed autorizzate dal sistema socio-sanitario regionale;
- ad attivare una politica sanitaria delle ASL affinché si facciano carico di istituire almeno un centro antiviolenza in ogni ASL territoriale che si faccia carico del supporto e della cura delle sempre più numerose vittime di violenza
SI IMPEGNA INOLTRE
- ad individuare strumenti educativi e di promozione, a partire dall’età scolastica e per tutto il percorso formativo, al fine di diffondere una cultura di uguaglianza e pari opportunità tra uomini e donne.
- a promuovere, anche nelle istituzioni, momenti di confronto e riflessione sulla relazione tra il diritto di autodeterminazione della donna e il ruolo degli uomini nella società
Pino Vella - Daniela Fabbri | |  |  | | | |  | | CONSIGLIO COMUNALE del 30 11 2011 altro che rivincita (HAI HAI) Commenta Vedi solo questo argomento
Ieri sera come questa sera umida e nebbiosa era meglio stare a casuccia al caldo davanti al caminetto, era ovvio cari binaschini d’altronde sono come Voi, si chi vi governa è come Voi.
Mi sarei meravigliato del contrario.
Questa sera durante il Consiglio Comunale nel quale la solitaria opposizione arringatoria del Sig. Vella e della collega la Sig. ra Fabbri contro le violenze contro le donne ed il disastro oramai deciso dal Nostro COMUNE contro la scuola pubblica di costruire una piramide gestionale immensa, non ha ricevuto il consenso approvatorio se non da uno sparuto manipolo di genitori accorti e responsabili + un’insegnante presenti.
Questo è lo specchio del NS paese ITALIA, molti, compresi i rappresentanti di classe sono rimasti a casa, alcuni insegnanti stanchi non si sono presentati, altri genitori hanno detto tanto i NS figli frequentano la terza media, quindi non ci interessa, alcuni assessori hanno figli e nipoti ma personali interessi
Gli dicono che va bene così, intanto Noi né paghiamo le conseguenze.
OGNI POPOLO HA IL GOVRNO CHE SI MERITA.
Visti i Binaschini tanto vale lasciarli nel loro brodo e cambiare paese, cedere gli immobili ai Cinesi , agli extracomunitari, a coloro che usano Binasco come quartiere dormitorio.
O reagiamo tutti all’unisono, oppure Vi abbandoniamo a Voi stessi.
Oggi è stata un’altra grande ed importante giornata contro l’illegalità nel MILANESE, sia mai che aggiustino il tiro.
A buon intenditore poche parole.
Giorgio Bertozzi | |  |  | | | |  | | A PROPOSITO DI LOTTA ALLE MAFIE! Commenta Vedi solo questo argomento
Il fenomeno mafioso, l'abbiamo sentito anche ieri da Giovanni Impastato, si nutre anche delle complicità e connivenze politiche, laddove riesce a infiltrarsi e trova "compiacenze" dirette o indirette. Il controllo del territorio, inteso come circolazione del malaffare, (estorsioni,raket, spaccio di droga,sfruttamento della prostituzione,operazioni economiche commerciali atte al riciclaggio di danaro sporco, commercio dei rifiuti e altro)trova canali di "legalità apparente" nelle "necessità di liquidità imprenditoriale" (prestanomi che si offrono a copertura di operazioni economiche immobigliari) o nelle "ambizioni e debolezze istituzionali". Da qui nasce la necessità che le istituzioni si riappropino del loro ruolo di difensori del proprio territorio. Ma questo significa, che non è più sufficente essere buoni conoscitori del funzionamento della "macchina amministrativa", ma ci vuole altro: essere disponibili per primi, in qualità di amministratori pubblici, a formarsi a una cultura antimafie, impadronirsi degli "strumenti di prevenzione" utili all'adeguamento delle procedure, pratiche e atti amministrativi, coinvolgendo l'assieme della struttura gestionale e realizzando un sistema di rete con tutti gli organismi e i soggetti che possano fare da barriera a qualsiasi tentativo di inquinamento mafioso.
Questo è il percorso che noi amministratori del Partito Democratico stiamo sperimentando: Sabato 3 dicembre, dalle ore 9,00 alle ore 13,00, presso la sede del Comune di Milano, si svolgerà la quarta giornata del secondo corso di formazione, per amministratori di Milano e Provincia, intitolato "I costi economici e sociali dell’illegalità. Corruzione, evasione fiscale, ecomafie. Leggi, buone prassi e strumenti per politica trasparente e responsabile", promosso dal gruppo consiliare comunale del Partito Democratico di Milano, con la collaborazione tecnico-organizzativa di Avviso Pubblico.
Il tema trattato sarà: Convenienza della legalità e buona politica. La proposta di Avviso Pubblico di un codice etico per gli amministratori locali.
Pino Vella | |  |  | | | |  | | Commenta Vedi solo questo argomento
Signor Vella, purtroppo ho appreso già da un pò, sappiamo tutti quello che è avvenuto in questi mesi a Binasco; d'altra parte tutto viene lasciato al chiacchiericcio della gente, sarebbe invece opportuna una posizione chiara della nostra amministrazione su tali questioni ed in particolare del Sindaco, e sicuramente quella di ieri poteva essere una buona occasione.
saluti
Salvatore | |  |  | | | |  | | 29 Novembre.... Commenta Vedi solo questo argomento
Caro Vella so bene che ad appuntamenti di tale importanza tu non manchi mai.
Purtroppo sono arrivato in leggero ritardo e non ti ho visto.
In effetti io ho scritto….
….Unica autorità di Binasco presente "mordi e fuggi" (se n'è andato quasi subito) l'assessore Frigerio. Presente anche il consigliere MarioVecchi fino al termine….
Non per sminuire il tuo ruolo di rappresentante di minoranza, ma per autorità intendevo chi a Binasco "comanda la baracca".
E poi lo dicevo che ho problemi di vista.
Vuoi vedere che era presente anche Castoldi e io non l'ho visto?
Gianfranco Salvemini | |  |  | | | |  | | SIG.RA ANNA MARIA CANCELLIERI Commenta Vedi solo questo argomento
Comune di Binasco Lettera del Sindaco D 17/11/2011 + IL GIORNO Articolo D 29/11/2011
Nel 1988 a Binasco lavoro' come commissario prefettizio dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale per ingovernabilita' locale. Nel 2011 a Roma e' stata chiamata a fare parte come Ministro degli Interni nel governo "tecnico" Monti per ingovernabilita' nazionale. La storia si ripete, la stupidita' governativa pure, ma questa volta sara' peggio. Politici cialtroni e incapaci fatto il disastro chiedono il salvataggio a "tecnici sapienti" che incasseranno a vario titolo senza restituire niente. P.S. Questa sera alle 19.00 ci saro' al Consiglio comunale che ultimamente non ho potuto seguire, quando per tanto tempo ho provato ad essere pubblico presente nr. 1. VALERIO PONCINA | |  |  | | | |  | | 29 Novembre - Peppino Impastato Commenta Vedi solo questo argomento
Una importantissima iniziativa con una folta partecipazione di cittadini interessata a conoscere la storia di Peppino Impastato ma anche attenta alle sollecitazioni e riflessioni che il fratello Giovanni ha posto nella sua esposizione. All'incredulità del Sig. Salvatore nell'apprendere che Binasco sia coinvolta in questioni che possano riguardare il fenomeno mafioso,faccio osservare che da molto tempo sostengo e scrivo, anche su questo sito, che la presenza del fenomeno mafioso a Binasco è acclarato e testimoniato dai fatti. A Gianfranco sottolineo che ad appuntamenti di tale importanza, sai bene, la mia doverosa presenza è sempre garantita. Molto probabilmente, il tuo leggero ritardo e la quantità della partecipazione non ti hanno permesso di focalizzare tutte le presenze. Comunque nella giornata di oggi spero si avvii un percorso attivo anche in Binasco sul tema delle azioni di contrasto al fenomeno delle Mafie. Vedremo se il Consiglio Comunale nel suo assieme approverà la Mozione presentata dal gruppo di minoranza "Unione per Binasco", nel Consiglio Comunale del 15 giugno 2011 e se, di conseguenza, metterà in campo le azioni nella stessa Mozione richiamate. Pino Vella | |  |  | | 
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