|
|
 
| |  | | le velliadi - corsi e ricorsi storici Commenta Vedi solo questo argomento
Da prima del 1980…….. oltre che sindacalista di spessore alla Grundig e fedele iscritto PCI, con il fallimento Grundig diviene operaio in tuta blu presso il Comune di Rozzano…. Consigliere e Giovine Assessore ai Servizi Sociali al Comune di Binasco…………
1989: regole antiche….. nuove alleanze. L’ex assessore Vella diviene vicesindaco ( e compra il primo abito spezzato e la prima cravatta) di un governo PCI/Democrazia Cristiana guidato dal compianto Rognoni. La questione scuola materna comunale divide le locali sezioni sia del PCI che della DC. Il Vella impazza in Comune, onnipresente. 5 anni di governo. Dalla sezione PCI molti si allontanano, per non condivisione delle modalità e dei contenuti di governo locale. Prima della fine della legislatura rompe l’alleanza con la DC annunciando un cambio di politiche……. ( chissà come erano soddisfatti gli alleati, che si rifugiano fra le braccia aperte della lista civica…e non la lasciano +)
1994: in risposta alla fallimentare esperienza compromessostoricista e convinti che le persone coinvolte nel governo PCI/DC dovrebbero fare un paio di passi indietro, nasce una nuova compagine civica di sinistra, con Fabbri in testa. Il segretario PCI D'Antoni si avvicina per aprire un confronto, che in effetti si avvia.........ma Vella dice NO! Occorre dare visibilità al partito! Ed a me come candidato sindaco. Così va….. Alleanza Progressista candida Fabbri, giovane astro del mondo progressista. Vella la definisce incompetente in un dibattito pubblico. 5 anni di minoranza.
1998: già da un paio d’anni alcuni soci di Alleanza Progressista sono rientrati nel partito, ora divenuto PDS, con nuove regole, nuova motivazione…….. Vella sostiene con forza che occorre individuare una lista civica ( ora così aborrita) per raccogliere forze e vincere le elezioni. Nel dibattito sul candidato sindaco escono 2 nomi ( Vella e Torti): rifondazione comunista diviene determinante indicando Vella a candidato Sindaco. Gli iscritti PDS si impegnano nella campagna elettorale ( chi più, chi meno). Gli ex di Alleanza progressista snobbano in molti la nuova compagine. Vella perde ( a sua insaputa sino all’ultima scheda) .5 anni di minoranza, ma non per Vella, che si dimette dopo poco.
2002: VIVERE BINASCO: il PDS persegue un riavvicinamento con le forze Popolari, …… sono i tempi post ulivo, hanno anche organizzato le primarie per Prodi….. la strategia non riesce, la lista civica assicura più voti. Il PDS candida il suo segretario, come spesso succede, non trovando un altro candidato disponibile, soprattutto disponibile per perdere. Vella dichiara che “starà alla finestra”…in realtà fa campagna elettorale contro, ovunque possa e con chiunque. Rientra in sezione per celebrare la sconfitta della segretaria…e riavviarsi alla nomina come segretario. 5 anni di minoranza.
2007: UNIONE PER BINASCO: nome e forma da lista civica ( tanto aborrita) con sostegno dei partiti. Candida a sindaco entusiasticamente Fabbri, non ancora PD, in quanto “seria rappresentante della società civile” . Con questa ed altri componenti la lista, pare prendere accordi senza coinvolgere alcuni membri del Direttivo PDS, riferendo loro “che non sono graditi agli esponenti della società civile” – A seguire questa interessante e democratica posizione, dimissioni del Capogruppo Vivere Binasco dal Consiglio Comunale, una seduta prima dello scioglimento. Gli iscritti coinvolti, delusi e senza contraddittorio, lasciano. 5 anni di minoranza. Vella riesce anche a scrivere all’allora Segretario del PD Veltroni quanto cattivo sia il Sindaco PD di Rozzano ( dove ancora lavora in Comune)….. anche Veltroni si dimette da lì a poco…….
Ecco perché il PD a Binasco è Pino Vella……basta contare quanti ha fatto dimettere!
Libero Avellani | |  |  | | | |  | | Trasparente e limpido come un cristallo. Commenta Vedi solo questo argomento
Egregio sospettoso.... E alùra?
Che due o tre persone iscritte ad un partito siano state candidate nel 2007 in una lista elettorale, ed oggi abbiano deciso di aderire a Binasco Più per fare un esperienza politica diversa, non significa che automaticamente saranno candidate a Sindaco o presenti in una lista. Qualsiasi composizione ne uscirà, dovrà avere il gradimento degli (ad oggi) più di settanta aderenti all'associazione.
Per sua informazione, anche un candidato presente nella lista Binasco insieme del 2007 (non eletto) ha deciso di aderire all'associazione Più, perché stufo delle solite ritualità gerontocratiche della politica Binaschina. Anche per lui, come per tutti gli altri, nessun automatismo, nessun posto garantito. Anzi, credo proprio che alle "cadreghe" non ci tenga per niente. Suo scopo dichiarato: mettere a disposizione competenze e idee.
Quando venne a Binasco il sindaco Finiguerra, sollecitato a rispondere sul come aveva fatto a rivoluzionare gli schemi comportamentali e le logiche imperanti nelle Amministrazioni Comunali, disse chiaramente che per farlo dovette uscire dal partito di cui faceva parte (DS prima e PD poi) e fondare una lista civica. Ancora oggi agli incontri ai quali partecipa qualcuno lo guarda come un eretico, ma i fatti gli hanno dato e gli stanno dando ragione.
E poi, francamente, per quanto mi riguarda l'unica cosa che auspico e che nella lista Più non compaiano i personaggi che hanno governato male Binasco negli ultimi'anni. L'unica persona di partito alla quale lei fa riferimento (nemmeno tanto velatamente), in consiglio comunale è sempre stata all'opposizione, ed è una delle poche che ha fatto il suo dovere e l'ha fatto benissimo.
Il resto, ad oggi, è pura speculazione basata sul nulla.
P.S.: Art. 49 della costituzione italiana
Tutti i cittadini hanno il diritto di associarsi liberamente per concorrere in modo democratico a determinare la politica nazionale.
Alla fine saranno ancora gli elettori a scegliere.
Gianfranco Salvemini - Confraternita del prosecco | |  |  | | | |  | | Poca trasparenza Commenta Vedi solo questo argomento
Egregio Salvemini, anche sul sito di Binasco ci sono i dati delle passate elezioni
Vada qui
http://www.binasco2000.com/elezioni/ris_comunali_2007.html
guardi la lista UNIONE PER BINASCO
di quella lista ci sono 6 nomi (3 tra i primi 5), ex candidato sindaco compreso, che ritrova in PIU'.
E' abbastanza per la sua curiosità ?
Magari ce ne sono altri ma io non li conosco tutti
S.Sospettoso | |  |  | | | |  | | Poca trasparenza Commenta Vedi solo questo argomento
...tutti i presenti (o quasi) sapevano che il candidato sindaco è già stato scelto da un pezzo, così come i nominativi da includere nella futura lista...
O toh, frequento l'associazione più da diversi mesi e non me ne ero accorto.
Sapevo di una rosa di "papabili" sia maschi che femmine interni ed esterni all'associazione per la candidatura a sindaco, ma al momento nient'altro. Candidature e lista elettorale sono ancora tutte da definire. Al momento solo incontri allargati a chi vuol dare un contributo alla costruzione di un programma elettorale.
Gentile...... senza firma e senza pseudonimo, sono io che vengo da Marte o sei tu che hai facoltà divinatorie come il mago di Arcella?
Nel caso fossi io che che mi sono perso nei crateri di Marte, fammi sapere la composizione della lista dei Più che muoio dalla curiosità.
P.S.: Cercate di mettervi d'accordo almeno sulle etichette:
Siamo Comunisti o siamo Berlusconiani? Ancora non ci avete dato dei Castoldiani, degi Oratoriani e nemmeno dei Cassa Ruraliani.
Francamente ci manca ancora qualche figurina per completare l'album e non ci pare carino :-)
Salvemini Gianfranco - Confaternita del Prosecco | |  |  | | | |  | | Ci voleva Binasco più! Commenta Vedi solo questo argomento
Buongiorno.
C'ero anch'io venerdì sera, al Centro civico, per la presentazione di Binasco più. E devo dire che sono rimasto sorpreso. Perché finalmente ho sentito parlare di politica con un linguaggio comprensibile e diretto. Era ora. Da tempo sono annoiato dai dibattiti e dai talk show sulla politica, dove tutti sono contro tutti. E dove si ribatte soltanto alla provocazione dell'altro interlocutore. Venerdì sera, finalmente, ho ascoltato proposte (qualcuna davvero molto interessante come la "crescita zero " e lo stop all'uso indiscriminato del suolo) intelligenti e ho visto persone che ci mettono passione e intelligenza.
Da un amministratore pubblico io non vorrei molto di più. Passione, che significa onestà e trasparenza. E intelligenza, che significa saper ascoltare e poi decidere.
Per questo ai giovani di Binasco più e a chi sta lavorando per creare un'alternativa anche a Binasco faccio un grande "in bocca al lupo!"
un cittadino binaschino un cittadino binaschino | |  |  | | | |  | | Disorientamento Commenta Vedi solo questo argomento
Capisco il disorientamento che un gruppo non facilmente etichettabile possa provocare in chi è abituato a marchiare a fuoco chiunque, per poterlo impallinare con maggiore facilità, per poter dire che è tutto uguale.
Leggo di "soliti noti", mi guardo intorno e vedo tantissime persone che per la prima volta (compreso me) si impegnano in politica; leggo di "radical chic" e vedo insegnanti, commercianti, studenti; leggo di poca esperienza (ma come. . . non sono i soliti noti?) e vedo manager, professionisti, ex sindaci,consiglieri comunali. . .
Tutti uniti per un obiettivo che ci sembra bello ed auspicabile. . .
Infine leggo di liste già chiuse e decisioni già prese, di manovre PD, ed a questo punto sorrido e comprendo che stiamo intraprendendo la strada giusta.
Naturalmente, come detto da Riccardo, potete contattarci per sopire i vostri dubbi, per darci suggerimenti, per partecipare attivamente a Binasco più.
+ Binasco
Salvo D'Arrigo Salvo D'arrigo | |  |  | | | |  | | Torbide manovre elettorali Commenta Vedi solo questo argomento
Scrive il "Un cittadino binaschino"
.....Secondo me, dopo la spaccatura del P.D., (voluta),hanno deciso di creare ad arte una ennesima lista elettorale "Binasco Più" (...)
Mi mereviglio come gente ben pensanti di Binasco ci siano cascati. Vorrei che questo mio parere venisse smentito,spiegandomi la necessità di avere sei liste...
Porca putrella!!! Voi del Più siete i soliti fresconi.
Sapevo che due o tre aderenti a Binasco Più sono iscritti al PD, sapevo che altre quattro o cinque provengono dall'associazionismo locale. So per sicuro che a Binasco Più hanno aderito persone che hanno frequentato i Cattolici Popolari di Binasco. Venerdì in sala era presente una signora della Lega, e qualche ex simpatizzante del PDL. Però non mi ero accorto che i "Più del PD" ci avrebbero menato per il naso con l'unico scopo di spaccare il PD locale per farlo perdere, dato che si sà: sono decenni che a Binasco la sinistra vince sempre..
"Chi l'ha detto?"
"E, l'ha detto il Un cittadino"
"Si va be' ma allora i settanta che hanno aderito sarebbero solo delle frescacce?"
"E si, se l'ha detto il Un cittadino"
"Si va be', ma come la mettiamo con la sciura Sorrenti che dice che sono del Berlusconi?"
"E, si vede che li son del PD travestiti da Berlusconi"
"Si va be', ma come fa il Un cittadino a sapere che ci saranno sei liste se a Binasco che non si è ancora mosso un chiodo?"
"Insomma, non farla tanto lunga, se l'ha detto il Un cittadino che è l'allievo del mago Otelma...."
"A beh allora le son tutte verità assolute"
Ma andé a da via i ciap!
Gigi lamera | |  |  | | | |  | | Binasco Più Commenta Vedi solo questo argomento
Chiunque voglia contattare direttamente Binasco Più può farlo sulla nostra pagina Facebook, sul nostro sito www.binascopiu.com o scrivendo a binascopiu@gmail.com
Grazie per l'attenzione :-) Riccardo Benvegnù | |  |  | | | |  | | Più spiegazioni Commenta Vedi solo questo argomento
Caro "dubbioso", Binasco Più è composta da 70 persone, di idee politiche trasversali, facce note e facce meno note. Tutte queste persone hanno però un forte punto in comune: la volontà di impegnarsi per migliorare la vita della nostra comunità, imprimendo una svolta all'azione amministrativa del paese.
Un'ultima cosa: il prossimo incontro dell'associazione è venerdì 10 alle 21 al centro civico. Vi aspettiamo! Alberto Minozzi | |  |  | | | |  | | Poca trasparenza Commenta Vedi solo questo argomento
Concordo con Anna Sorrenti. Poca trasparenza, perché venerdì sera è passato soprattutto il messaggio di un amichevole invito alla partecipazione alle iniziative di Binasco Più, anche in relazione alla stesura del programma elettorale ed alla scelta delle persone da candidare, quando tutti i presenti (o quasi) sapevano che il candidato sindaco è già stato scelto da un pezzo, così come i nominativi da includere nella futura lista. Oltre a ciò, la serata mi è sembrata un remake di quanto è avvenuto una quindicina di anni fa, ai tempi di Tobia Del Vecchio e di Alleanza progressista, formazione politica radical chic (di cui facevano parte anche alcune persone in prima linea nella presentazione di Binasco Più) il cui unico risultato è stato quello di far perdere voti a sinistra e lasciare Binasco nelle mani dei soliti noti.
Eppure ho partecipato alla serata con la sincera intenzione di proporre anche il mio contributo ma … poi ha prevalso il disagio.
| |  |  | | | |  | | Per Binasco Più Commenta Vedi solo questo argomento
Ma fatemi il piacere.....raccontatela giusta! Secondo me, dopo la spaccatura del P.D., (voluta),hanno deciso di creare ad arte una ennesima lista elettorale "Binasco Più", dove sono confluiti alcuni ex PD, per spaccare l'elettorato di Binasco. Altrimenti non si spiegherebbe l'adesione di alcuni "Verdi" ed EX se-
gretari del P.D. in questa Associazione. Mi mereviglio come gente ben pensanti di Binasco ci siano cascati. Vorrei che questo mio parere venisse smentito,spiegandomi la necessità di avere sei liste (per ora) a Binasco,e non aderire in altre, senza creare confusione a noi binaschini. Grazie! p.s. Ricordo la frase di TOTO':-ma mi faccia il piacere!
Un elettore di Binasco.
Un cittadino binaschino | |  |  | | | |  | | a me piace Commenta Vedi solo questo argomento
io a dire il vero l'altra sera ho visto non tanto esponenti di sinistra o di destra ma persone che sicuramente hanno un entusiasmo ed una voglia di fare che sono apprezzabili. . .soprattutto mi ha fatto impressione vedere così tante persone che partecipano attivamente a questa iniziativa.. .nn credo si candideranno tutte!ma tutte mi son sembrate pronte a far qualcosa di bello . . .poi magari mi sbaglio peró io a binasco nn ricordo una partecipazione così ampia.. . e soprattutto non mi sembra di vedere all'orrizonte altre compagini veramente nuove. . .vorrei chiedere alle persone di binasco più se anche io posso partecipare attivamente all'associazione? chi devo contattare?
mauro rinaldi | |  |  | | | |  | | Binasco più Commenta Vedi solo questo argomento
...Devo dire però che non ci sono rimasta a lungo, perché dopo la presentazione di freschezza trasparenza ecc ecc. di Binasco più non ho potuto evitare di pensare alla comunicazione Berlusconiana prima maniera , dove Più stava per Forza e Binasco stava per Italia....Scrive "Assai dubbioso"
....Sono d'accordo con Anna Sorrenti, l'operazione 'simpatia' fa pensare allo stile Forza Italia e le facce non si può dire che siano nuove; tra i partecipanti si riconoscevano chiaramente esponenti della politica di sinistra binaschina....
Beh...qualcuno sarà stato felice nel vedere che il suo Berlusconi ha fatto scuola. :-)
Peccato che le cose non stiano così. Non ci voleva un laureato in comunicazione per cogliere l'abisso che separa i due modelli comunicativi. Intanto i contenuti: Berlusconi basa la "sua" comunicazione sull'illusione dell'individualismo vincente, del capo carismatico, del demiurgo unico in grado di risolvere tutti i mali del mondo. Un suo classico consiste nel farsi riprendere con piglio volitivo dietro un'ambone osannato dalla folla che canta "Meno male che Silvio c'é" sventolando vessilli. Inoltre il Silvio nazionale ama mostrarsi circondato da personaggi dello spettacolo "nazionalqualunquistopopolari" per illudere al meglio il popolo che qualsiasi povero pantalone è un vincente, un impresario di se stesso, un uomo di successo anche se è un precario o un disoccupato. Insomma, il target è mirato ad uno scopo ben preciso: il rimbambimento generalizzato (e gli effetti li stiamo pagando tutti)
Da quanto ho potuto apprezzare, il filmato di Binasco Più+ ha basato la sua comunicazione sulla socializzazione di un gruppo di individui accomunati da un'obiettivo comune:
Fare di Più + per il proprio paese - fare di più per tutti.
Schema semplice ma efficace:
Una serie di cittadini comuni di diversa età è stato ripreso individualmente o in gruppi di due persone mentre dichiara il proprio Più+ per Binasco. Nessuna ostentazione di un capo carismatico, nessun demiurgo, nessuna lobby con interessi da proteggere. La sequenza finale mostra i cittadini in gruppo che pedalano nella stessa direzione (l'obiettivo comune), a significare chiaramente che senza capacità di fare squadra (la socializzazione) nessun demiurgo può fare molta strada.
La prova più evidente di quanto ciò sia vero ce l'ha data l'amministrazione di Binasco negli ultimi cinque anni: Uomini senza obiettivo ne un linguaggio comune in costante conflitto, che non hanno saputo elaborare un P.G.T. partecipato o risolvere problemi rilevanti come l'assegnazione delle aree di edilizia 167 a soci che stanno aspettando da dieci anni. Oppure, risolvere semplici problemi come la destinazione di un'area per la socializzazione canina.
Quanto alle facce presenti in sala anch'io ne ho visto di sinistra, ma ho visto anche facce simpatizzanti a destra, facce cattoliche, facce..... tante belle facce di tutti i tipi ognuna con la propria testa pensante.
C'era chi è venuto per curiosità, chi è venuto per capirne di più, chi per farsi un'idea più precisa. Tra queste non ho potuto fare a meno di notare una faccia che forse molti non conoscono. Personaggio Binaschino inquietante specialista in cambio di casacca, quasi un'archetipo della politica italiana:
Dismessa la casacca Socialista dopo il crollo della prima repubblica, lo si è visto attivo ad ogni competizione elettorale binaschina, dapprima col distintivo di Forza Italia, poi della Lega Lombarda, poi della Lega Nord, alle ultime del PDL.
È entrato con fare circospetto quando c'era poca gente, ha studiato un po' la situazione, ha ascoltato la lettura del documento di intenti e se ne è andato.
Chissà, forse si sarà reso conto che stavolta non c'era ciccia per le volpi.
Scacco Matto | |  |  | | | |  | | Più risposte Commenta Vedi solo questo argomento
Cara Anna, mi spiace che nell'invitarti alla serata organizzata da 'Binasco Più' ti sia stata data un'informazione sbagliata. Per pubblicizzare l'incontro abbiamo stampato dei volantini dove, tra le altre cose, era bella evidente la scritta "alle prossime elezioni del 6 maggio ci saremo anche noi", inltre contenevano i riferimenti internet e sul sito sono pubblicati da tempo sia lo statuto che il documento d'intenti che non lasciano alcun dubbio in merito agli scopi dell'associazione, ti invito a leggerli. Durante il fine settimana precedente c'era un gazebo in piazza davanti al castello dove era esposto in formato 70x100 centimetri lo stesso documento d'intenti e c'erano numerose fotocopie che abbiamo dato a chi era interessato. Ci tengo però a dire a te e a tutti che Binasco Più non è un nuovo partito !!! e aggiungo che non abbiamo mai dichiarato di essere apolitici ma piuttosto apartitici che, come sai, sono due concetti proprio diversi. Ringrazio te e le moltissime persone che hanno partecipato alla serata e saluto tutti cordialmente
p.s. Il paragone con i berlusconiani mi infastidisce particolarmente, ma questa è una posizione totalmente personale. Sei sicura che ci sia somiglianza??????NOI parliamo sempre di un gruppo di persone, parliamo di comunità. L'esatta antitesi del Berlusconismo, del suo personalismo e del meno male che silvio c'è....
Laura Massoni | |  |  | | | |  | | Associazione Binasco piu Commenta Vedi solo questo argomento
Sono d'accordo con Anna Sorrenti, l'operazione 'simpatia' fa pensare allo stile Forza Italia e le facce non si può dire che siano nuove; tra i partecipanti si riconoscevano chiaramente esponenti della politica di sinistra binaschina. Assai Dubbioso | |  |  | | | |  | | Suppostone 3 Commenta Vedi solo questo argomento
…Il pensiero a una dimensione è promosso sistematicamente dai potenti della politica e da coloro che li riforniscono di informazioni per la massa. Il loro universo di discorso è popolato di ipotesi autovalidantisi, le quali, ripetute incessantemente da fonti monopolizzate, diventano definizioni o dettati ipnotici. Per esempio "Libere" sono le istituzioni che operano (e sono adoperate) nei paesi del Mondo Libero; ogni altra forma trascendente di libertà equivale per definizione all'anarchia, o al comunismo, o è propaganda. "Socialistiche" sono tutte le interferenze nel campo dell'iniziativa privata che non sono compiute dalla stessa iniziativa privata (o in forza di contratti governativi), come l'assicurazione medica estesa a tutti e a tutti i tipi di malattia, o la protezione della natura dagli eccessi della speculazione, o l'istituzione di servizi pubblici che possono ledere il profitto privato. Questa logica totalitaria del fatto compiuto ha la sua controparte in Oriente. Laggiù, la libertà è il modo di vita istituito dal regime comunista, e ogni altra forma trascendente di Libertà è detta capitalistica, o revisionista, o appartiene al settarismo di sinistra. In ambedue i campi, le idee non operative non sono riconosciute come forme di comportamento, sono sovversive. Il movimento del pensiero viene arrestato dinanzi a barriere che appaiono come come i limiti stessi della Ragione…….
Herbert Marcuse
L'uomo a una dimenmsione
L'ideologia della società industriale avanzata
Einaudi 1967
Pippiniello o pizzaiolo | |  |  | | | |  | | Associazione? Commenta Vedi solo questo argomento
Giorni fa ,sono stata invitata alla presentazione di una nuova associazione che si da va come obbiettivo arricchire l offerta binaschina per i giovani e non solo.
Questo avevo detto a vari conoscenti invitandoli a mia volta, in realtà ieri sera ho avuto modo di verificare che l associazione é un nuovo partito che ha come finalità la candidatura per l elezione del sindaco che tra pochi mesi avremo a Binasco ( finalità assolutamente legittima)
La presentazione Dell associazione ha parlato di onestà e trasparenza, evidentemente non siete stati così trasparenti perchè io francamente non avevo capito che la politica c entrasse.
Infatti negli inviti che avevo fatto ho parlato di un associazione apolitica .
Devo dire però che non ci sono rimasta a lungo, perché dopo la presentazione di freschezza trasparenza ecc ecc. di Binasco più non ho potuto evitare di pensare alla comunicazione Berlusconiana prima maniera , dove Più stava per Forza e Binasco stava per Italia .
Anche le facce sono note e anche questo mi ha fatto pensare ai partiti classici dove si cambia solo il nome e il simbolo.
Ma questa naturalmente è solo una mia personale considerazione e naturalmente sono lieta che ci siano varie persone che trovano questa nuova "associazione" una nuova Alba per Binasco .
Vi faccio tanti auguri ma permettetemi di dirvi che la trasparenza deve essere un Po più trasparente altrimenti non tutti possono apprezzare appieno la vostra missione! Anna sorrenti | |  |  | | | |  | | Binasco Più Commenta Vedi solo questo argomento
La serata di ieri al Centro Civico era pensata e voluta per presentare la neonata associazione Binasco Più. Ci interessava raccontare la nostra coinvolgente esperienza. L'abbiamo fatto con entusiasmo e con "tante belle parole" , parole in cui sinceramente crediamo. Binasco Più conta oggi 70 iscritti oltre a tanti altri cittadini che ci hanno espresso sostegno, apprezzamento e simpatia. Parlare di candidati avrebbe significato offuscare il valore di questo gruppo per ricondurre, come è ovvio che sia, l'attenzione sui singoli. A tempo debito ci occuperemo ovviamente anche della presentazione dei candidati che meglio potranno rappresentare il nostro gruppo, i nostri progetti, le nostre idee.
Avremo altrettanto tempo per parlare di "programmi concreti": crediamo che i programmi si costruiscano innanzitutto con l'ascolto e la partecipazione, con il coinvolgimento ed il confronto. Crediamo siano frutto di lavoro di sintesi e studio, analisi e testimonianza di altre esperienze.
Grazie per la partecipazione e l'attenzione.
Riccardo Benvegnù | |  |  | | | |  | | Transfuga? Commenta Vedi solo questo argomento
Forse se il giornalista del settimanale Settegiorni si fosse preso la briga di chiedermi direttamente se faccio parte di Binasco Più e cosa penso di fare nelle prossime elezioni amministrative si sarebbe risparmiato di uscire per tre settimane consecutive con pezzi infarciti di “si dice” e di “ipotetico candidato sindaco”. Avrebbe avuto una risposta chiara e trasparente.
Sì, faccio parte di Binasco Più, come molte altre persone.
No, non sono la transfuga dal Pd, perché ne faccio tuttora parte a pieno titolo.
Sì, non sono un volto nuovo nel senso che per 5 anni ho rappresentato una parte dell’opposizione a questa giunta.
E se essere quella che ha seminato problemi nel Pd significa aver sostenuto sin dall’inizio la necessità di fare un’esperienza diversa, aperta, partecipata, coinvolgente, con al primo posto i cittadini e il loro vissuto e non i riti delle segreterie di partito... Allora sì, sono anche la seminatrice di problemi...
Il programma “concreto” e i volti verranno molto presto. Ma non prima di aver completato il nostro percorso di ascolto. Idee ne abbiamo, e molte, ma lo stile di azione che abbiamo scelto prevede innanzitutto confronto, discussione e dibattito. Il modello DAD (Decido, Annuncio, Difendo) non fa per noi.
Daniela Fabbri | |  |  | | | |  | | Ci sono giorni…. ci sono sere Commenta Vedi solo questo argomento
Ci sono giorni nei quali ti prende lo sconforto, sono giorni nei quali tutto ciò che ti circonda sembra immobile, immutabile, statico, inamovibile.
Ci sono giorni nei quali non capisci perché i tuoi concittadini riescano a sopportare di essere bellamente privati del diritto di stabilire il futuro del proprio paese.
Ci sono giorni nei quali verifichi la lenta progressiva cementificazione del tuo territorio, sono giorni nei quali ripensi alla Binasco della tua infanzia, alla campagna di allora, ai suoi alberi e alle sue rogge. Sono giorni nei quali ti rendi conto che non hai più un prato dove sdraiarti a primavera e dove raccogliere la camomilla a S.Giovanni, oppure la riva di un fosso dove raccogliere viole.
Ci sono giorni ne quali assistendo impotente al degrado del tuo piccolo paese, del suo fragile territorio e delle sue tradizioni, ti chiedi come mai tutto ciò sia potuto accadere, e come mai non siamo stati capaci di reagire.
Ci sono giorni nei quali la tua gente ti appare anestetizzata dal nulla politico e amministrativo che ti circonda, fatto di salvaguardia degli interessi delle vecchie e nuove immobiliari con l'unico scopo di incamerare quattro soldi di oneri di urbanizzazione che ci stanno portando verso il suicidio territoriale.
Sono giorni nei quali ti domandi come sia potuto capitare tutto ciò, ma sopratutto sono giorni nei quali ti domandi se sia possibile trovare una via d'uscita, se ci sono altre possibilità di concepire lo sviluppo. Modelli amministrativi alternativi.
Poi capita che una sera a Binasco arrivi il giovane Sindaco Finiguerra, un sindaco che aveva un pallino originale:
Garantire sviluppo senza consumare nuovo territorio.
Il giovane Sindaco spiega la sua ricetta fatta di recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio esistente, di recupero delle aree dismesse, di caccia a tappeto di tutte le opportunità di finanziamento che il privato e il pubblico offrono, di una politica economica basata sulle sinergie con altri comuni, di un'oculata e parsimoniosa gestione del bilancio comunale e di incentivazione del volontariato cittadino.
Scopri che il giovane sindaco che per primo al mondo ha approvato un P.G.T. a consumo di suolo zero, è stato inviato in mezza europa e addirittura nel lontano Giappone per spiegare come sia riuscito nel miracolo.
Allora vai a visitare il suo paese e scopri che la sua ricetta ha funzionato, scopri una partecipazione cittadina alle attività comunali da fare invidia e ti chiedi perché anche da noi non si possa fare così. Ma il pessimismo ti prende e pensi che a Binasco non sarà mai possibile.
Poi c'è un'altra sera, nella quale un gruppo di giovani presenta la loro associazione al pubblico. Sono Binaschini che hanno deciso di uscire dal letargo stagnante e di fondare un'associazione per mettersi in gioco e fare "politica" per il loro paese. Giovani che pretendono di non stare ai diktat dei partiti e agli ordini calati dall'alto. Giovani che hanno deciso di essere liberi dalle pastoie delle lobby locali per essere liberi di fare proposte mirate unicamente all'interesse dei cittadini. Giovani che ti ricordano lo spirito del Sindaco di Cassinetta di Lugangnano.
Tu hai aderito all'iniziativa ma eri scettico. A poco a poco è arrivata gente, in breve tempo la sala del centro civico si riempita, anche la sala dell'atrio allestita con sedie e altoparlanti ha registrato il tutto esaurito. Molta gente in piedi e gente che non è riuscita ad entrare.
Dicono 100/200 persone o giù di li. Una partecipazione del genere per parlare di politica amministrativa, non si era mai vista a Binasco negli ultimi vent'anni. Tanti giovani, tanta energia positiva, tanta leggerezza nel modo di porsi, tanta voglia di partecipazione per essere artefici del proprio futuro.
Positivi anche i relatori: Giovani, consapevoli, laureati, dirigenti negli enti pubblici e privati. Addirittura l'ex sindaco di Gorgonzaola che vive a Binasco da diversi anni.
Allora un moto d'entusiasmo ti coglie ma ti contieni. Per il momento è solo un'associazione, un libro dei sogni, e quando si sogna si sà è tutto facile. Sopratutto dopo aver vissuto l'incubo binaschino degli ultimi anni. Addesso aspettiamo di vedere i valori, i programmi, le proposte, e sopratutto le persone che porteranno questi programmi. Meglio facce nuove ovviamente, tuttavia spazio anche a volti noti purchè....."PULITI"..... e portatori di interessi rigorosamente pubblici.
Speriamo che il letargo sia davvero finito e che anche a BInasco ci sia davvero un cambiamento di rotta. Gianfranco Salvemini Confraternita del Prosecco | |  |  | | 
|
|