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| |  |  | Tenere qualcuno per le ...
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Caro Censore, credo che nessuno degli alleati abbia mai tenuto per le palle il cavagliere e il suo enturage; men che meno i leghisti. Al contrario, quando decenni fà, il Trotone, si permise di silurarlo, poco dopo, dovette andare a Canossa per ricomporre i "debiti". L'unico che ha provato a tagliargli la strada è stato Fini, ma anche a Lui credo sia sorto qualche ripensamento. Visto poi che lei Censore è molto accorto politicmante, verifichi quali sono le vere strutture politiche che sostengono il cavagliere, a parte le tv e i giornali, che sono a mio parere, solo la punta dell'iceber.
Salutoni
ECADUTOGIU LARMANDO
| |  |  | | | | | | | analisi perfetta Catone
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Da tempo vado dicendo non su questa rubrica
ben si con gli amici leghisti su facebook che l'uomo spazzatura ci avrebbe inglobato con tutte le sue nefandezze.
Ed eccoci arrivati con la testa appena,appena fuori dal dantesco letame.
Eravamo al punto giusto quando l'uomo che fa e disfa i partiti a suo piacimento ne è uscito.
Quindi abbiamo ricominciato da capo senza accorgerci che tutti stavano remando contro al federalismo.
Saluti.
Walter Pellegrin
| | | | | | | | | | Sinistroidi da strapazzo.....
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Destra - sinistra - destra - sinistra….. MA BASTAAAA!!!!!
Lo cantava Gaber in pezzo celebre. In apparenza un atteggiamento qualunquista, in realtà un'invito a superare la logica degli schieramenti per guardare ai valori delle persone che ci governano e ai loro programmi. Ora, tanto per stare ai fatti appena accaduti, non vie dubbio che chi ha perso ha perso per i sui "disvalori" ed evidentemente chi a vinto aveva meno disvalori di chi ha perso.
Certamente non si è vinto o perso sulla base di programmi politici.
Prova del nove:
Quanti di voi conoscono i programmi della Moratti e di Pisapia? Li contiamo?
Sono troppi anni che la solfa va avanti in questo modo, la politica è diventata un fatto "de panza", una roba da tifoseria calcistica, marketing politico di bassa lega basato sullo sputtanamento mediatico. Il responsabile di questa degenerazione lo conoscono tutti ed è un narcisista conclamato. Con buona pace dei legisti e di Walter, voglio ricordare a loro che difficilmente chi ama troppo se stesso e i propri interessi cambia, a volte può fingere Gattopardeschi cambiamenti, ma sostanzialmente un narcisista conclamato non cambia mai. Piccole lezioncine o qualche intoppo non bastano; come Napoleone a Waterloo, il narcisista continuerà imperterrito per la stessa strada fino alla disfatta finale, trascinandosi dietro truppe e alleati.
Bossi qualche tempo fa aveva invitato l'alleato a staccare la spina: "Silvio riposati, ci pensiamo noi a mandare avanti la baracca". Col piffero che lui si è fatto da parte.
C'è una cosa che non capisco dei leghisti:
Potevano avere tutto il nord italia e stanno rischiando di andare in rotta di collisione coi loro elettori, tengono Berlusconi per le balle da parecchio tempo, gli basterebbe dare la strizzatina giusta…. ma perché non lo fanno?
Catone il Censore
| | | | | | | | | | Io stò con i campanari .. però
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E' vero suonerò le campane, come qualcuno suonerà il clacson e qualcun altro il clarinetto. Ma sono in disaccordo con il MAGNIFICO, perché non vorrei togliere il merito dell'arte del SALTO a chi per primo l'ha messa in atto e l'ha sviluppata in modo da renderla universalmente conosciuta; cioè NOI .. NOI delle Patrie Libertà .. il salto della quaglia dei NOSTRI Benamati è famosissimo in tutto il mondo.
Salutissimi
ECADUTOGIU LARMANDO
| | | | | | | | | | Il Magnifico hai toppato !!!
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Mi spiace deluderti ma dal mio carro anzi carroccio non salto giù nemmeno a manganel e oli.
Ho scritto che al nano e alla signora che fa il sindaco perchè altrimenti si annoia gli sta bene questa lezione.
Questo vuol anche dire che la sinistra ha vinto il primo round grazie all'astensione di alcuni leghisti e altri del Pdl.
Vedrai che al ballottaggio se i desideri della lega verranno esauditi vinceremo ancora.
Quindi stai calmo e firmmati che è meglio.
Walter Pellegrin
| | | | | | | | | | Sfide…
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Troppa onore caro Pepin. Non vorrei montarmi la testa, perciò, come disse Ennio Flaiano, resto con i piedi ben piantati sulle nuvole.
È vero, fondamentalmente sono un curioso e cerco di stare attento a quel che mi gira intorno, ma nonostante ciò, della realtà di Binasco ancora mi sfuggono troppe cose e non credo che riuscirò mai a capirla fino in fondo. Voglio bene al mio paese, da decenni lo osservo e prendo tristemente atto del suo declino, non me ne faccio una ragione e lo critico nella speranza che prima o poi si risvegli dal suo torpore. Tu lanci la proposta di una lista per le prossime comunali per vedere se si può cambiare strada. Onorevole intenzione. Per quanto mi riguarda, ormai sono over quota/over sessanta; direi…. fuori tempo massimo. Da noi la politica continuano a farla i vecchi babbioni ed è ora di lasciare spazio a trentenni come il Sindaco Finiguerra. Giusto una ventina d'anni fa, ho fatto la mia unica esperienza "politica" binaschina, ho rappresentato in una Commissione Comunale qualcuno che ancora oggi sta' su quelle cadreghe. Non è finita molto bene. Alla terza presa per i fondelli l'ho mandato a quel paese in modo colorito e ho chiuso. In quel momento ho capito che non ero adatto a rappresentare un partito o una fazione. Per me la politica è altro, ha a che vedere con ideali e valori etici non negoziabili. Col passar degli anni ho imparato a conoscermi: sono uno spirito libero e poco incline al compromesso. Difetto imperdonabile. Perciò, sempre per citare Ennio Flaiano, ho capito che..... non posso prendere impegni superiori alle mie debolezze. Comunque…. mai dire mai. Come sempre, il futuro è tutto da inventare.
Personalmente ritengo che oggi sia più urgente un lavoro culturale "pre" politico. Assieme a diversi amici di Binasco, abbiamo fondato la Confraternita del Prosecco, ci stiamo interessando di sviluppo sostenibile, di urbanistica e di territorio in ottica P.G.T. e cercheremo di sensibilizzare al massimo i nostri concittadini. Uno degli aspetti più interessanti di questa associazione, è l'estradizione politica molto eterogenea degli aderenti. Persone di destra, persone di centro, persone di sinistra, aficionados della lega, amanti del PD, fan del PDL, apolidi, atei, cattolici, laici… Insomma: un minestrone. Ma tutti concordi in una cosa:
"Binasco, urbanisticamente/territorialmente parlando (e non solo), sta' diventando una schifezza".
C'è molto da lavorare per aumentare la consapevolezza dei binaschini e per salvare il salvabile.
Alla prossima
Gianfranco Salvemini
| | | | | | | | | | Per Pepin Lopez
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Non mi pare proprio Sig. Pepin Lopez, che il problema lo sfioriamo sempre, se Lei ha la cortesia e l'eleganza di leggere i post precedenti, avrà, come spero succeda, un'altra visione dei fatti e noterà che le domande poste, nonostante la sollecitudine dei Cittadini di Binasco e varie associazioni, le risposte date su questo sito da parte della nostra Amministrazione, si tenga forte per carità, equivalgono a 0 (zero). Lasciamo perdere il periodico Binasco Informa, che, come avrà ben capito, è solo un auto referenziale, ma è proprio il sistema interno alla Amministrazione che non ritiene mettere al corrente i propri Cittadini; le decisioni vengono prese a Nostra insaputa sia tra i sostenitori sia tra gli oppositori e ci ritroviamo a pagare con i soldi anche suoi, le varie manutenzioni e le debolezze di un sistema che non regge.
Lei ha anche parlato di proposte che Noi dovremmo discutere, di mettere insieme le varie idee e di discuterle, certo, sulla parola è molto facile, ma quando scrivo a chi critica a prescindere, senza mettere sul piatto qualche idea a controbilanciare la critica, nessuno ha niente da scrivere.
Troppo comodo, non crede, gettare il sasso e nascondere la mano. Bisogna, come è giusto parlare di problemi concreti, ma dopo le parole e, sopratutto le critiche che non mancano mai, tanto per cambiare, agire sul terreno, verificare di persona, e risolvere il problema.
In ogni caso delle proposte molto serie sono state fatte vedesi, tra le varie, quelle della Confraternità del Prosecco, di cui faccio parte ma il problema è la scarsa affidabilità di chi ci amministra, lo scarso interessamneto verso qualcosa di nuovo e comunque un certo menefreghesismo serpeggia non indisturbato.
Per questo La invito a rileggere i post precedenti, e vedrà, anzi leggerà, che è stato proposto molto,tralasciando come avrà inteso le critiche solo per il gusto di dire una Corazzata Potiomkim, è stato criticato l'operato ma è stato supportato da altre idee ed altri concetti.
Le auguro Buona Notte
Loris Soffritti
| | | | | | | | | | Attese...
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….Prima di mettere il morto nella bara, aspettiamo che sia freddo ...
A volte mi domando se LARMANDO conosce il significato delle parole. A proposito della sconfitta di Berlusconi, io ho parlato di crepuscolo, che come tutti sanno è quella fase del giorno che precede la notte. E ho parlato di lunga ma inesorabile discesa. Il sig. Pellegrin ha parlato di una bella lezione all'uomo che l'ha deluso e della speranza che ne subisca un'altra.
Il CADUTOGIÙ, esperto in libera interpretatio dei discorsi altrui e giramento di frittate, legge che noi l'abbiamo dato per morto.
Prego rileggere le nostre precedenti, dalle quali si evince che il caimano ha solo perso qualche colpo.
Potrebbe essere necessario ancora molto tempo prima del tonfo finale; tutto dipenderà dalla volontà degli italiani di uscire dall'incantesimo Berlusconiano che li ha convinti di essere principi azzurri. Il giorno in cui si renderanno conto di essere stati presi per i fondelli e trasformati in miseri rospi, forse potremo festeggiare la liberazione.
Ma non è detto che questo possa accadere.
Catone il Censore
| | | | | | | | | | MAI DIRE MAI
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NON CANTATE TROPPO VITTORIA,SINISTROIDI DI STRAPAZZO ANCORA TUTTO PUO' CAPITARE.E COME DICEVA IL VECCHIO TRAP NON DIRE GATTO SE NON CE L'HAI NEL SACCO,VEDETE COM'E' STRANA LA POLITICA,ADESSO INIZIANO TUTTI A SCENDERE,DAL CARRO PER SALIRE,SU QUELLO DEL VINCITORE VERO WALTER...
IL MAGNIFICO
| | | | | | | | | | Trombe o campane?
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…Prima di mettere il morto nella bara, aspettiamo che sia freddo ...
Voi sonate le vostre trombe di vittoria, noi teniam le campane…
Perla di categoria - A -
Le trombe piacciono ai trombati, le campane ai SUONATI.
Al René di trombe e di campane non glie ne può fregar di meno.
René ama strumenti più moderni, se mai dovesse arrivare il giorno del tonfo finale, René suonerà il clacson.
A proposito: sembra che il CADUTO dopo il ballottaggio suonerà le campane.
Secondo voi, di quale categoria antropologica fa parte?
René Descartes detto Cartesio
| | | | | | | | | | Esagerato
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Signor Walter, mi sembra un pochino estremo nei suoi pareri.
che sia socnfitto un'altra volta, beh! spero di no.
Poi che sia stato un gran lavoratore, anche questo fatto mi
crea dei dubbi, Sò, per esperienza chi sbandiera tanto il suo
savoir faire, il suo impegno nel lavoro, di solito è un para ...c.
che fà lavore gli altri. Perciò questa grande capacità e voglia lavorativa
del "cavagliere" mi lascoa un pochino perplesso. Anche se saper far lavorare gli altri è un pregio non indifferente.
salutissimi
ECADUTOGIU LARMANDO
| | | | | | | | | | Son contento.
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Una bella lezione ci voleva.
Dopo mesi dedicati al puttanesimo e non alle esigenze della gente,ecco la sconfitta in casa.
Brucia e come se brucia.
Vai avanti così ad insultare tutti,con le tue reti televisive che sono come l'immondizia di Napoli.
Lo so, qualche hanno fa ti "ammiravo" per la voglia di lavorare,ora mi hai deluso troppo.
Anche se sono sempre stato con gli altri che hai rimbambito a tuo piacimento.
Complimenti e spero tanto che al ballottaggio ti venga data un altra lezione.
Saluti
Walter Pellegrin
| | | | | | | | | | Atendiamo ...
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Prima di mettere il morto nella bara, aspettiamo che sia freddo ...
Voi sonate le vostre trombe di vittoria ... noi teniam le campane campane
.. pronte a battere i loro battacchi..AL BALLOTTAGGIO! AL BALLOTTAGGIO!
ECADUTOGIU LARMANDO
| | | | | | | | | | Il crepuscolo degli Dei....
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Così concludevo lo scorso 8 Aprile il mio post sulla la destituzione del finanziere Geronzi.
......Era ora!!! I guru della finanza italiana hanno impallinato il salvadanaio del Silvio.
È cominciata l'inesorabile discesa agli inferi. Accomodatevi nel punto più basso, fate scorta di bibite e poc corn e armatevi di pazienza. Prima o poi ve lo vedrete passare davanti impacchettato a dovere e pronto per la discarica…..
Oggi 16 maggio, l'apertura delle urne delle Comunali ha impresso una brusca accelerazione alla discesa di Berlusconi e in quasi tutti i comuni si è pure spuntato lo spadone di Alberto da Giussano. Tuttavia niente entusiasmi, ci vorrà ancora parecchio tempo. Nell'attesa, sgranocchiamoci il pop corn, gustiamoci lo spettacolo e aspettiamo il tonfo finale.
Catone il Censore
| | | | | | | | | | .....IN RISPOSTA
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Leggo,sempre con molto piacere le risposte, di ognuno di voi.Dite bene o male le stesse cose,ma il problema lo sfiorate.Mi sta bene quello che dice il Sig.Salvemini che come ho gia' detto,tra tutti Voi (senza offesa per nessuno)è l'unico che ha un giudizio reale sulla situazione,perchè è un'attento osservatore della vita binaschina e conosce le realta' della zona.Siamo tutti noi, nel nostro piccolo come il sindaco che cita Salvemini,pero' a differenza sua ,noi non abbiamo nessuno,che ci puo' dare la spinta, per realizzare le nostre sane idee.Ha questo punto,io lancio a tutti Voi una SFIDA,perche' non preparare per le prossime elezioni comunali,una lista per poter mettere a frutto,una volta per tutte i sogni e le speranze che covano nei nostri cuori,in questo modo,le idee prendono forma e si trasformano in realta'.Comunque vale in pieno,quello che ho scritto, non Vi voglio deludere e neanche uccidere i vostri nobili ragionamenti,ma la BESTIA sta per essere partorita,solo con quello che ho detto prima,possiamo tentare di fare un SANO aborto,liberatorio per tutti,Vi scrivo una frase latina che riassume il tutto,ma come avevo gia' detto,per BINASCO e i suoi politicanti(indistintamente tutti)è e sara' solo UTOPIA.Un caro Saluto. (UBI ORDO,IBI PAX ET DECOR.UBI PAX ET DECOR,IBI LAETITIA.)
PEPIN LOPEZ
| | | | | | | | | | Rosate - 15 aprile 2011
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Sul sito della Confratenita del Prosecco, il link ad un video di pochi minuti della serata nella quale oltre 20 sindaci dei comuni del Parco Sud di Milano si sono incontrati a Rosate con i cittadini per discutere del progetto della nuova tangenziale Ovest Esterna (TOEM) che dovrebbe tagliare in due il Parco Agricolo Sud Milano per collegare Malpensa a Melegnano.
Non ci risulta che tra gli "oltre 20 sindaci" ci fosse anche quello di Binasco.
https://sites.google.com/site/coprosecco/news-dalla-confraternita
Roberto Gerli /Confraternita del Prosecco
| | | | | | | | | | seguiti
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Nel mio precedente pst mi son dimenticato di sottolineare che: se una parte dei binaco-rossi si oppone al regime, l'altra parte fa parte del regime ....
ciao a tutti ...
ECADUTOGIU LARMANDO
| | | | | | | | | | Un Sindaco....un po' speciale
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Mercoledì sera siamo stati a Cassinetta di Luganano, c'era uno dei tanti incontri sulla nuova tangenziale. Sembrava di essere in un altro mondo! Gerani alle finestre e lungo il naviglio che evidentemente nessuno pensa di rubare. Cancelli aperti, aiuole fiorite (ma non con quattro piantine spelacchiate….). La riva del naviglio, dove la gente prende il sole la domenica, con l'erba curata. Non una scritta sui muri, una carta per terra. Hanno conservato l'antico lavatoio su un fiumiciattolo. L'attracco dei barconi sul naviglio è stato recuperato come area relax mediante una sorta di terrazzamento in legno. Le corti ristrutturate con un gusto che ti fa venire il magone (nel senso che pensi a quelle da noi sono state abbattute) e con dei risultati che ti fanno schiattare dall'invidia. La particolare attenzione posta nel recupero di immagini sacre ed ex voto posti sulle facciate di alcune case. Nessun segno di vandalismo. L'impatto dell'acquedotto mitigato col colore. Un parco degno di questo nome intestato a Fabrizio De André. Il sindaco Finiguerra, disponibilissimo, comunicativo, chiaro, sereno, amichevole. La sala piena con la gente che è rimasta fuori perché non c'era più posto, quando è iniziato il dibattito con il pubblico c'era la fila per parlare e si respirava l'entusiasmo, la voglia di partecipare, di FARE qualcosa, di organizzarsi. Anche alla fine dell'incontro le persone sono rimaste a parlare. Noi invece siamo rimasti senza parole.
Finiguerra è un sindaco giovane. Supportato dal consenso dei suoi cittadini, è stato il primo che ha avuto il coraggio di fare un P.G.T. veramente sostenibile. Sull'onda di questo episodio è diventato "una celebrità". È stato invitato in Giappone per capire il suo metodo di gestione del territorio ed applicarlo da loro, è stato invitato ed intervistato da parecchie televisioni, ed è sempre carico di impegni.
Sarà da noi il 15 Giugno per spiegarci il suo metodo e i suoi "segreti" amministrativi.
Confraternita del Prosecco
| | | | | | | | | | Ancora sulla futura tangenziale
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Caro Pepin, quanto scrivi è vero, sulle grandi opere si è sempre recitato il gioco delle parti: Da una lato gli organismi sovra comunali che impongono un'opera, dall'atra i comuni che si oppongono per "portare a casa". Questa volta però, qualcosa è cambiato. Molti Amministratori comunali e cittadini, hanno provato sulla propria pelle che uno dei giocatori spesso "HA BARATO". Di quello che si doveva "portare a casa" in termine di opere pubbliche comunali, non è stato recapitato niente. La gente, e il territorio si sono ritrovati solamente con cementificazione, inquinamento e depauperamento del territorio.
Nel caso della nuova tangenziale, per assurdo, si potrebbe dire che l'Assessore Altitonante è stato più corretto. Senza se è senza ma ha praticamente detto: "Questo è. Vi piacerà" Punto.
Caro Pepin, anch'io sono pessimista e credo che nonostante la mobilitazione di sindaci e gente incazzata, non si riuscirà a cambiare molto. Tuttavia non condivido atteggiamenti rinunciatari. Il privilegio di incazzarmi come una iena e di provarci a cambiare qualcosa non me lo voglio perdere.
La storia e il progresso dell'umanità non si fanno con atteggiamento passivi, a me è stato insegnato che se credi veramente in qualcosa e vuoi ottenere un risultato, prima o poi lo raggiungi.
Rifugiarsi nell'impotenza significa mettere il proprio futuro nelle mani di chi ha cuore solamente l'interesse per il potere e per il proprio salvadanaio. E per finire, non dimentichiamoci che la rinuncia ai sacrosanti diritti di cittadinanza porta alle dittature, le quali presto o tardi portano a traumatiche rivoluzioni.
Gianfranco Salvemini - Confraternita del Prosecco
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