|
|
 
| |  | | NOVITA' IN ARRIVO.... Commenta Vedi solo questo argomento
LATO PORTICO,DAVANTI AL PRACCHI SINO DAVANTI AL FRUTTIVENDOLO BARONI E FORSE OLTRE DIREZIONE MONUMENTO DEI CADUTI.....NOVITA' IN ARRIVO..... GRATA GABB | |  |  | | | |  | | segnalazioni colturali Commenta Vedi solo questo argomento
Con piacere rilevo che mercoledì 14 setembre si presenta a Binasco il libro mafia a Milano di Portanova, Rossi e Stefanoni, che ci racconta cme negli anni le associazioni a delinquere " hanno messo le mani sull’economia “pulita”, infiltrandosi nei cantieri edili, nelle lottizzazioni immobiliari, nelle cooperative di servizi, nei bar, nei ristoranti, nelle cliniche. Espandendo così i loro business e il potere grazie a un patto federativo di sangue; ma soprattutto con la compiacenza di imprenditori e professionisti, amministratori e politici per nulla schizzinosi di fronte alle offerte d’amicizia (e di denaro) della criminalità organizzata."
Una bella lettura, che consiglio. Purtroppo non potrò esserci, in qunto sarò per lavoro per alcuni giorni a Palermo ( sic!)
Che sia un'iniziativa dovuta alla "moderata apprensione" espressa dal signor Sindaco rispetto agli scoppi e fuochi d'artificio urbano susseguitisi nel nostro paese in questo anno ingrato? speriamo..... cristina gallione | |  |  | | | |  | | TENNISTAVOLO Commenta Vedi solo questo argomento
DOMENICA 18 SETTEMBRE presso la palestra della Scuola Elementare Anna Frank in
Piazza XXV Aprile a BINASCO,si terrà il 2°TORNEO MEMORIAL PIERO RE.
Inizio del torneo ore 9.30 x il singolo e 14.30 x il doppio.
Tutti possono partecipare, dai 7 ai 70 anni, che abbiano impugnato almeno una volta la racchetta da ping pong.
Partecipate numerosi, il divertimento è assicurato!!!!
TERMINE ISCRIZIONI VENERDI' 16 SETTEMBRE
X ISCRIZIONI O ULTERIORI INFORMAZIONI TEL 3477999411 ( Alberto )
Carla Montani | |  |  | | | |  | | REFERENDUM LEGGE ELETTORALE Commenta Vedi solo questo argomento
Accogliamo l'invito ad andare a firmare; è importante essere in tanti, in tutti i paesi e tutte le città.
orlando c. | |  |  | | | |  | | REFERENDUM SULLA LEGGE ELETTORALE Commenta Vedi solo questo argomento
Scusate se distolgo l'attenzione dai temi etici/sociali degli ultimi post. Ma vorrei ricordare che andando all'ufficio anagrafe del Comune è possibile firmare la richiesta di referendum per abrogare l'attuale legge elettorale, il cosiddetto Porcellum.
Servono 500mila firme entro il prossimo 30 settembre.
E' un gesto facile, di nessuna fatica, ma è almeno il tentativo di modificare una legge elettorale che ci ha tolto anche la possibilità di scegliere chi vogliamo mandare in Parlamento. Daniela Fabbri | |  |  | | | |  | | Mi arrendo?…. Commenta Vedi solo questo argomento
Su Binasco2000 non ci sono guerre. Non si vince e non si perde. Si scambiano solo opinioni e conoscenze. Invece, la salvaguardia del pianeta è una battaglia che bisogna combattere. Impossibile arrendersi perché li non si fanno prigionieri.
O si vince e ci sarà un futuro o si perde e si muore.
L'arma vincente passa attraverso scelte politiche, individuali e comportamentali; ma, sopratutto, passa attraverso cultura ed informazione.
In proposito consiglio a tutti un testo fondamentale:"Futuro sostenibile".
Si tratta di una ricerca scientifica curata dall'Istituto di Wuppertal che fonda la sostenibilità su tre basi:
riconversione ecologica di tutte le attività economiche, giustizia nei rapporti Nord/Sud, nuovi stili di vita.
Lo studio, progettato per la Germania su commissione della Misereor (istituzione cattolica per la cooperazione e lo sviluppo) in Germania ha suscitato un acceso dibattito e in Italia ha incontrato l'interesse del mondo scientifico, industriale, economico e politico, degli ambienti cattolici, delle associazioni ambientaliste e di volontariato sociale e dei giovani nelle università.
Tutti percepiscono che il futuro può essere assicurato dall'unione fra rigore scientifico e ispirazione etica.
Chi vuole, può avere gratuitamente il libro attraverso la biblioteca di Binasco e tenerlo per un mese.
Gianfranco Salvemini - Confraternita del Prosecco | |  |  | | | |  | | Acqua e disoccupazione Commenta Vedi solo questo argomento
A beh… se l'è per l'occupazioneeee….
Ueh, Rolando (di Roncisvalle?). La balla che sia necessario produrre rifiuti ed accettare inquinamento per garantire l'occupazione, lasciala raccontare agli economisti vecchia maniera. Noi non siamo mica venuti giù con la piena, e neanche quella veterocomunista della Camusso ci crede più.
Mai sentito parlare di nuova occupazione da destinare al recupero ambientale? Oppure di produzioni basate su tecnologie a basso impatto ambientale? Di razionalizzazione delle risorse fossili? Di energia ricavata da fonti rinnovabili? Di sistemi di locomozione ad emissione zero?
L'equazione "diminuzione del rifiuto = perdita di produzione/disoccupazione" è un falso ideologico. Tutto ciò che produciamo oggi può essere fatto diversamente, con meno spreco di risorse e minor danno ambientale. Questo è scientifico e dimostrato, se non lo si fà è perché nessuno si vuol prendere la briga di andare contro interessi consolidati.
Chi ha stabilito se le cose che produciamo e i mezzi con i quali produciamo sono ancora compatibili con le esigenze del pianeta? E sopratutto: chi ha stabilito se tutto quello che produciamo è eticamente e socialmente giusto? Sono giuste ed etiche le tonnellate di plastica trasformate in stupidi gadget da merendina che quotidianamente finiscono nelle discariche o negli inceneritori ad inquinare l'aria? Sono giuste le migliaia di tonnellate di prodotti usa e getta (posate, penne, rasoi ecc) che ogni giorno soffocano l'ambiente?
Dietro ognuna di queste cose ci sono lavoratori che si guadagnano da vivere, ma chi l'ha detto che resterebbero disoccupati se non si producessero più simili corbellerie? È scientificamente dimostrato da insigni studiosi, che se domani mattina si decidesse di convertire tutti i sistemi di produzione esistenti con sistemi di produzione eco compatibili, ci sarebbe lavoro per almeno tre secoli.
Comunque, qualora fosse che l'abbandono del sistema dello spreco alla fine portasse ad una diminuzione del tempo da dedicare al lavoro, beh… vorrà dire che una volta distribuiti equamente i proventi delle umane fatiche, dedicheremo il nostro tempo libero ad attività ben più divertenti del produrre imbecilli bottiglie di plastica per trasportare acqua da S.Pellegrino a Singapore.
Gianfranco Salvemini - Confraternita del Prosecco | |  |  | | | |  | | Le Orecchie da Mercante Commenta Vedi solo questo argomento
De gustibus, pane e circense ed il popolo é felice, si lascia spennare.
Comunque il comune, il nostro amato comune di Binasco fà sempre orecchie da mercante sugli argomenti che non sono prioritari per i nati imparati, casa dell'acqua, sicurezza stradale trasporti ect.
Carlo Tosi | |  |  | | | |  | | Casa dell'acqua Commenta Vedi solo questo argomento
Non bisogna trascurare che se si eliminano, come dice il Salvemini, i costi per produrre i contenitori, i macchinari di imbottigliamento/incassettamento /immagazzinamento/trasporto può anche essere che si generi qualche DISOCCUPATO.
E poi la Camusso ci fa un mazzo tanto!
Come sempre è un problema di costi/benefici e di etica sociale. Rolando | |  |  | | | |  | | Casa dell'acqua e.... schizzinoserie Commenta Vedi solo questo argomento
Dice Carlo Tosi: Se tutti fossimo meno schizzinosi……
Qui non si tratta di stabilire quanti binaschini sono diventati schizzinosi e quanti sono rimasti di bocca buona, qui si tratta di prendere atto di una realtà consolidata.
Tra le scoperte in campo alimentare, l'acqua con le bollicine ha avuto e continua ad avere grande successo nelle abitudini dei consumatori.
Allora il punto è:
Bisogna proibire il consumo di questa bevanda e spartanamente autoprivarsene per risolvere un problema ambientale, oppure è possibile soddisfare l'esigenza in modo alternativo?
Come sempre è un problema di costi/benefici e di etica sociale.
Il sistema dell'acqua in bottiglia comporta conseguenze accessorie di elevata complessità:
Costi per produrre i contenitori. Costi per macchinari di imbottigliamento/incassettamento /immagazzinamento/ trasporto. Costi per la raccolta differenziata/trasformazione in materia prima seconda (che per i contenitori in plastica si può fare al massimo per tre volte). Costi per lo smaltimento contenitori esausti con conseguente emissione di fattori inquinanti.
Tutto questo per prelevare acqua in Trentino e portarla in Sicilia o per prendere acqua in Sicilia e portarla in Trentino.
Disse Beppe Grillo: "Ma se ognuno si bevesse l'acqua sua non sarebbe più semplice?"
Oggi, con le case dell'acqua, è possibile avere il prodotto (con le bollicine o senza bollicine) rigorosamente a chilometri zero, ulteriormente depurato al rubinetto finale. Già, perché l'acqua del rubinetto di casa può risentire di inquinanti dovuti al cattivo stato delle tubature dell'acquedotto civico.
Non vi sono dubbi che il sistema delle case dell'acqua è vincente sotto ogni punto di vista, il primo dei quali è di tipo culturale. L'intento dei consorzi è proprio questo: Far capire il valore sociale dell'acqua e le conseguenze di un uso distorto della risorsa. Attraverso questa operazione, forse sarà possibile anche far capire che il "valore aggiunto" bollicine non è così importante e tornare ad un consumo totalmente intelligente.
Molti comuni della nostra zona l'hanno capito, l'unico comune che si ostina fare lo gnorri è Binasco.
Gianfranco Salvemini - Confraternita del Prosecco | |  |  | | | |  | | Zanzarock ..... Commenta Vedi solo questo argomento
In centro c'è un mega super bellissimo palco
Il zanzarock alla sua decima edizione relegato da anni in un angolo del paese fora di bal.
Dove ragazzi si sfidano a colpi di batteria e tocchi di chitarra per ricevere un meritato applauso dopo tante ore passate in sala prove.
Purtroppo il maltempo a fatto saltare tutto,anche se bastava guardare le previsioni per dare inizio restando al coperto.
E allora che senso ha il palco coperto in centro ?
Meglio trovare una collocazione idonea in altra parte del paese e sfruttarlo al massimo.
I turisti stranieri che si fermano nei vari hotel della zona quando vedono il palco pensano che ogni sera ci sia festa.
Va beh, ma tant le in stes.
Saluti
Comun
Walter Pellegrin | |  |  | | | |  | | SETTEMBRE A BINASCO 2011 Commenta Vedi solo questo argomento
UNIVERSITA' DEL TEMPO LIBERO BINASCO CASTELLO VISCONTEO GIOVEDI' 8 SETTEMBRE 2011 ORE 20.30/23.00 150° DELL'ITALIA UNITA BINASCO UNITA IO C'ERO LA MIA FIRMA SUL TELO VIENI A FIRMARE ANCHE TU
http://it.wikipedia.org/wiki/Proclama_Badoglio_dell'8_settembre_1943
LE FIRME SULLA BANDIERA X SOTTOLINEARE L'ITALIA UNITA IN UNA DATA STORICA CHE RICORDA LA DISUNIONE O SE VOGLIAMO LA CONFUSIONE GENERATA DA QUEL PROCLAMA VIA RADIO CHE HA SEGNATO LA VITA DI TANTE PERSONE NEL 1943
E NOI COSA FACCIAMO ? FIRMIAMO IL TELO
ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI CAMPO SPORTIVO COMUNALE DOMENICA 11 SETTEMBRE 2011 ORE 21.30 SPETTACOLO PIROTECNICO
http://it.wikipedia.org/wiki/Attentati_dell'11_settembre_2001
TUTTI RICORDIAMO DOPO SOLI 10 ANNI COSA SIA SUCCESSO L'11 SETTEMBRE 2001
E NOI COSA FACCIAMO ? I FUOCHI
LE DATE SONO IMPORTANTI QUANTO LA NOSTRA MEMORIA STORICA
STRANI TEMPI VIVIAMO STRANI TEMPI...
VALERIO PONCINA | |  |  | | | |  | | PRODURRE MENO RIFIUTI Commenta Vedi solo questo argomento
Se comunque fossimo meno schizzinosi e bevessimo l'acqua del rubinetto che é ottima e ben controllata, potremmo buttare meno plastica nella differenziata, per i più diligenti, e nella indifferenziabile per i più pigri. Carlo Tosi | |  |  | | | |  | | LA CASA DELL'ACQUA Commenta Vedi solo questo argomento
Visto com'è facile?
Invece di perdere tempo con idee balzane, attività inutili e costose, cerchiamo di occuparci di cose serie!
Grazie al sig. Orlando C. per averci riportati alla dura realtà sulle ingiustizie del mondo crudele.
Riciclare rifiuti è una necessità determinata dalla ....presenza dei rifiuti.
Finchè non si comprende che la "chiave" è PRODURRE MENO rifiuti dovremo continuare a spendere soldi per "ottimi servizi di raccolta differenziata".
Già perchè, anche se magari non ci si fa caso, anche la raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti hanno un costo.
La solita mentalità: non si investe per migliorae e risparmiare in futuro ma viene ritenuto più semplice continuare a gestire i problemi contingentemente.
Roberto Gerli /Confraternita del Prosecco | |  |  | | | |  | | LA CASA DELL'ACQUA Commenta Vedi solo questo argomento
La casa dell’acqua
Vi sono nazioni come la Somalia, l’Eritrea ecc. che muoiono di sete.
Io penso che se la comunità di Binasco, attraverso una organizzazione come, ad esempio, la citata CONFRATERNITA DEL PROSECCO, collegandosi con un organismo che opera seriamente in campo internazionale come, sempre ad esempio, I MEDICI SENZA FRONTIERE , potesse offrire ai popoli che veramente muoiono di sete, un pozzo per ricavare acqua girando i soldi che servono per la costruzione della Casa dell’Acqua e la sua manutenzione, ne acquisterebbe un piccolo merito.
Credo che per i binaschini rinunciare ad un poco di acqua gassata gratis (veramente non proprio gratis perché sarebbe pagata da tutti in bolletta) che è poi l’acqua del nostro rubinetto di casa non farebbero un grosso sacrificio.
Per le bottiglie di plastica che inquinano abbiamo un ottimo servizio di raccolta differenziata che ci depura.
Orlando C.
| |  |  | | | |  | | NON SANNO PIU' COME FARE A SPENNARCI Commenta Vedi solo questo argomento
Tremonti: ''Nessun condono'', la manovra non convince l'Ue
Per l'Europa troppa incertezza dalla stretta fiscale. Merola: "A Bologna no redditi on line".
Giulia Nitti
Non ci sono solo le critiche delle opposizioni e di Confindustria (che ieri ha bollato la manovra come "inadeguata"). Oggi interviene l'Ue, che avverte: "Troppo il peso dato all'evasione fiscale".
La stretta sugli evasori, in pratica, non garantirebbe la stessa certezza di entrate che forniva il cosiddetto contributo di solidarietà o la misura sulle pensioni (eliminati in corsa e che dovrebbero essere compensati dalla lotta all'evasione).
E proprio sugli interventi fiscali, Il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, ha confermato "l'intenzione di non procedere a nessuna misura di condono, poiché si tratterebbe di un intervento una tantum che genera introiti di cassa ma che non modifica l'assetto della finanza pubblica".
Il ministro del Tesoro lo ha detto ieri nel suo intervento in Commissione Bilancio al Senato. "Sussiste l'esigenza - ha spiegato - di evitare interventi singoli di rimpatrio di capitali che forniscano un gettito solamente una tantum procedendo pertanto con attenzione e prudenza".
No ai redditi on line, almeno a Bologna
Il sindaco delle Due Torri, Virginio Merola, stronca intanto l’emendamento alla manovra del governo che permetterebbe ai Comuni di pubblicare sul web i redditi dei contribuenti.
Bolla il provvedimento come "una misura demagogica"; mentre insiste che per migliorare la lotta all’evasione serve pieno accesso all’anagrafe di patrimoni e conti correnti, con la creazione di un’agenzia di riscossione metropolitana.
"Io non ho chiesto di mettere alla gogna nessuno, ma solo strumenti per accertare e riscuotere": dice il sindaco. "La pubblicazione dei dati online ha senso solo se accompagnata da provvedimenti concreti... e io mi muoverò solo se quegli strumenti contro l’evasione arriveranno, altrimenti non esporrò il Comune di Bologna con attività inutili".
L'ira di Berlusconi: "Roba che neanche Visco"
Manovra: neanche la terza versione, messa a punto ieri mattina con un blitz da Giulio Tremonti, convince Berlusconi. E come potrebbe? I redditi on line e il carcere per chi evade irrita l'area più liberale del Pdl e fa infuriare il premier.
Berlusconi è esploso ieri con chi gli era vicino, dicendo che la lotta all'evasione fiscale come l'ha impostata Tremonti è "roba che neanche Visco" (nella foto il ministro di Prodi detestatissimo da Berlusconi).Il presidente del Consiglio aggiunge che sono scelte che non ha autorizzato né condiviso. Non in questa formulazione da "socialismo reale".
Intanto continua la rivolta contro i tagli degli Enti locali, mentre Confindustria ha gioco facile a parlare di "manovra inadeguata".
E il balletto degli emendamenti continua.
Le notizie del 1° settembre: caos a Palazzo Chigi
Dopo giorni di caos e incertezza arrivano finalmente in Senato gli emendamenti presentati dal governo.
Tra le novità: la stretta sugli evasori. Non ci sarà più la sospensione del carcere per i reati fiscali qualora l'imposta evasa o versata sia superiore a 3 milioni di euro.
L'emendamento è firmato dal ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, relatore Antonio Azzollini.
"Per i delitti previsti dagli articoli da 2 a 10-quater del presente decreto - si legge nel testo - qualora l'imposta evasa o non versata sia superiore a tre milioni di euro, non trova applicazione l'istituto della sospensione condizionale della pena di cui all'articolo 163 del codice penale".
Tra gli altri emendamenti, anche la pubblicazione on line, sui siti dei comuni, i redditi di ''categorie di contribuenti o di redditi''.
E ancora: i maggiori proventi che arriveranno dalla Robin Hood Tax andranno a ridurre i tagli solo agli enti locali e non ai ministeri. Nella norma originaria era previsto un alleggerimento dei tagli al 50% per gli enti locali e al 50% per i dicasteri.
Redditi pubblicati on line
I Comuni metteranno on line le dichiarazioni dei redditi, seconlo la proposta del governo. Ma questa misura è di dubbia attuazione. Già in passato il Garante della privacy è intervenuto per bloccarla.
In uno degli altri emendamenti del governo si prevede che nelle dichiarazioni si dovrà indicare con quali banche si hanno rapporti.
Salta, invece, il contributo di solidarietà del 5% per i redditi sopra i 90.000 euro e del 10% per i redditi oltre i 150.000. Confindustria: debole e inadeguata. L'ira di Regioni e comuni per i tagli e l'appello di Alemanno 'a tutti': testi inaccettabili. Bersani: basta ricette improbabili.
Berlusconi: l'Iva si può ancora aumentare
Berlusconi non rinuncia all'idea di aumentare l'Iva, finora stoppata da Tremonti.
"L'aumento dell'Iva è una riserva noi non l'abbiamo utilizzata, ma passando dal 20 al 21 per cento ci sono 4 miliardi in più nelle casse che sono a disposizione e che il presidente del Consiglio con un decreto può attuare da un momento all'altro. E' una clausola di salvaguardia assoluta per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2013".
"Se fosse necessario, l'Iva potrebbe passare "dal 20 al 22%, ad esempio per tre mesi".
Incertezza totale: il vertice di ieri al Senato
Con i nuovi emendamenti, bisognerà ora vedere se i saldi sono stati davvero rispettati. Perchè dopo il ritiro della misura sulle pensioni e il contributo di solidarietà ("annullato" per tutti tranne che per gli statali), si temeva un "buco" di circa 8 miliardi.
Nel pomeriggio, prima della presentazione degli emendamenti, si è tenuto al Senato un vertice di maggioranza. Presenti: il ministro del Tesoro Giulio Tremonti; il ministro della Semplificazione Roberto Calderoli; e il sottosegretario dell'Economia Luigi Casero.
Le Regioni: "Si rischia il conflitto istituzionale"
Le Regioni, intanto, sono sul piede di guerra.
Il leader dei governatori Vasco Errani parla di "uno squilibrio inaccettabile" tra i tagli allo Stato centrale e quelli alle autonomie. E sottolinea che la manovra va cambiata o ci sarà "un conflitto istituzionale" per scelta del governo.
"Mercoledì prossimo - ha aggiunto Errani - durante la conferenza straordinaria delle Regioni, avanzeremo una proposta di autoriforma delle Regioni sui costi delle strutture e delle istituzioni, anche a Costituzione invariata. Occorre una riforma complessiva, attraverso il codice delle autonomie, anche per la governance del Paese".
Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, parla a sua volta di "testi inaccettabili".
La ridda di ipotesi: dall'Iva al condono
A circolare solo una ridda di ipotesi e indiscrezioni. Accantonata definitivamente l’idea di intervenire sui riscatti di laurea e militare, sembra che le energie si stiano concentrando per rinforzare sull’unica misura che non genera scontenti: la lotta all’evasione. Che però è anche la misura più aleatoria, in termini di risultati. Come garantire che rastrellando soldi dagli evasori si possono recuperare i 3 miliardi e mezzo di gettito venuti a mancare con la tassa di solidarietà? Aggiungendo pure pensioni e tagli agli enti locali, l’ammanco potrebbe avere raggiunto gli 8 miliardi.
Carcere per gli evasori
Da ieri si parla di introdurre tra le misure il carcere per gli evasori, che dovrebbe fungere da stimolo per dichiarare al fisco i redditi effettivi. La stretta sui controlli riguarderebbe invece, come già annunciato, le società “di comodo” alle quali gli evasori intestano beni di lusso e beni immobili per non pagare le tasse. Ma c’è anche un’ulteriore novità.
L'idea di Calderoli
L’idea è stata partorita dalla prolifica mente di Roberto Calderoli, e avrebbe avuto il via libera del partito, inclusi Tremonti e il segretario Angelino Alfano. Oltre all’inasprimento delle norme antievasione e all’aggravio delle pene, ci sarebbe una sorta di condono per i grandi evasori.
La multa si concorda con il Fisco
Annunciando controlli a tappeto, incroci di informazioni tra redditi dichiarati e beni posseduti, il Fisco potrebbe offrire a chi non ha i conti in ordine la possibilità di autodenunciarsi e concordare la somma da pagare.
Quelli del 2003...
Un’altra idea che circolava nelle ultime ore è poi quella che i riguarderebbe sopra tutti coloro che hanno “fatto i furbi” in occasione del condono fiscale del 2003. Molti, in quell’occasione, hanno pagato la prima rata delle tasse per bloccare il procedimento penale a loro carico, e poi null’altro. Il Tesoro potrebbe offrire a questi soggetti la possibilità di regolarizzare la loro situazione senza maxi multe, ma con una semplice maggiorazione delle rate ancora da pagare. Da questo provvedimento potrebbero arrivare 4 miliardi.
Divieto di condono, ma per il futuro
Come deterrente per evadere ancora, per i condonati scatterebbe poi il divieto assoluto di giovarsi di altri condoni.
Aumento dell'Iva come ultima ratio
Questi interventi sono al vaglio del Pdl nelle ultime ore. Se anche così non dovessero assicurare a dare solidità alla manovra, allora davvero potrebbe scattare l’aumento dell’Iva. Tremonti non la vuole, e anche Berlusconi ha dichiarato oggi al Tempo che l’aumento dell’aliquota sarebbe “l’ultima ratio”. Ma è l’unica misura dalle entrate garantite.
Carlo Tosi | |  |  | | | |  | | casette dell'acqua a binasco Commenta Vedi solo questo argomento
vz scrive: per me è un ottimo investimento sul futuro del ambiente e un ottima idea! che nè pensate?
Se ne parla da anni. Ne parlano in molti .....tranne la nostra amministrazione comunale.
Come di consueto è stata necessaria almeno una interpellanza della minoranza per far esprimere al riguardo la giunta che ha manifestato un (per così dire) "tiepidissimo" interesse di circostanza. Roberto Gerli /Confraternita del Prosecco | |  |  | | | |  | | IL COSTO DELLA CASTA Commenta Vedi solo questo argomento
Per la prima volta viene tolto il segreto su quanto costa ai contribuenti
l'assistenza sanitaria integrativa dei deputati. Si tratta di costi per
cure che non vengono erogate dal sistema sanitario nazionale (le cui
prestazioni sono gratis o al più pari al ticket), ma da una assistenza
privata finanziata da Montecitorio. A rendere pubblici questi dati sono
stati i radicali che da tempo svolgono una campagna di trasparenza
denominata Parlamento WikiLeaks.
Va detto ancora che la Camera assicura un rimborso sanitario privato non
solo ai 630 onorevoli. Ma anche a 1109 loro familiari compresi (per
volontà dell'ex presidente della Camera Pier Ferdinando Casini) i
conviventi more uxorio.
Ebbene, nel 2010, deputati e parenti vari hanno speso complessivamente 10
milioni e 117mila euro. Tre milioni e 92mila euro per spese
odontoiatriche.
Oltre tre milioni per ricoveri e interventi (eseguiti dunque non in
ospedali o strutture convenzionati dove non si paga, ma in cliniche
private). Quasi un milione di euro (976mila euro, per la precisione), per
fisioterapia. Per visite varie, 698mila euro. Quattrocentottantotto mila
euro per occhiali e 257mila per far fronte, con la psicoterapia, ai
problemi psicologici e psichiatrici di deputati e dei loro familari.
Per curare i problemi delle vene varicose (voce "sclerosante"), 28mila e
138 euro. Visite omeopatiche 3mila e 636 euro. I deputati si sono anche
fatti curare in strutture del servizio sanitario nazionale, e dunque hanno
chiesto il rimborso all'assistenza integrativa del Parlamento per 153mila
euro di ticket.
Ma non tutti i numeri sull'assistenza sanitaria privata dei deputati,
tuttavia, sono stati desegretati. "Abbiamo chiesto - dice la Bernardini -
quanti e quali importi sono stati spesi nell'ultimo triennio per alcune
prestazioni previste dal 'fondo di solidarietà sanitarià come ad esempio
balneoterapia, shiatsuterapia, massaggio sportivo ed elettroscultura
(ginnastica passiva). Volevamo sapere anche l'importo degli interventi per
chirurgia plastica, ma questi conti i Questori della Camera non ce li
hanno voluti dare". Perché queste informazioni restano riservate, non
accessibili?
Cosa c'è da nascondere?
Ecco il motivo di quel segreto secondo i Questori della Camera: "Il
sistema informatizzato di gestione contabile dei dati adottato dalla
Camera non consente di estrarre le informazioni richieste. Tenuto conto
del principio generale dell'accesso agli atti in base al quale la domanda
non può comportare la necessità di un'attività di elaborazione dei dati da
parte del soggetto destinatario della richiesta, non è possibile fornire
le informazioni secondo le modalità richieste".
Il partito di Pannella, a questo proposito, è contrario. "Non ritengo -
spiega la deputata Rita Bernardini - che la Camera debba provvedere a dare
una assicurazione integrativa. Ogni deputato potrebbe benissimo farsela
per conto proprio avendo gia l'assistenza che hanno tutti i cittadini
italiani.
Se gli onorevoli vogliono qualcosa di più dei cittadini italiani, cioè un
privilegio, possono pagarselo, visto che già dispongono di un rimborso di
25 mila euro mensili, a farsi un'assicurazione privata. Non si capisce
perché questa 'mutua integrativà la debba pagare la Camera facendola
gestire direttamente dai Questori". "Secondo noi - aggiunge - basterebbe
semplicemente non prevederla e quindi far risparmiare alla collettività
dieci milioni di euro all'anno".Mentre a noi tagliano sull'assistenza sanitaria e sociale è deprimente scoprire che alla casta rimborsano anche massaggi e chirurgie plastiche private - è il commento del presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini - e sempre nel massimo silenzio di tutti.
...E NON FINISCE QUI...
Sull'Espresso di qualche settimana fa c'era un articoletto che spiega che recentemente il Parlamento ha votato all'UNANIMITA' e senza astenuti un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa € 1.135,00 al mese. Inoltre la mozione e stata camuffata in modo
tale da non risultare nei verbali ufficiali.
STIPENDIO Euro 19.150,00 AL MESE
STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese
PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare)
RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese
INDENNITA' DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00) TUTTI ESENTASSE
+
TELEFONO CELLULARE gratis
TESSERA DEL CINEMA gratis
TESSERA TEATRO gratis
TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA gratis
FRANCOBOLLI gratis
VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis
CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis
PISCINE E PALESTRE gratis
FS gratis
AEREO DI STATO gratis
AMBASCIATE gratis
CLINICHE gratis
ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis
ASSICURAZIONE MORTE gratis
AUTO BLU CON AUTISTA gratis
RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00).
Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (41 anni per il pubbico impiego)
Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera. (Es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al suo servizio)
La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI
di EURO.
La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO !!
Far circolare.
Si sta promuovendo un referendum per l' abolizione dei privilegi di tutti i parlamentari............ queste informazioni possono essere
lette solo attraverso Internet in quanto quasi tutti i massmedia rifiutano di portarle a conoscenza degli italiani......
Carlo Tosi | |  |  | | 
|
|