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| |  |  | Dopo il temporale
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si torna nel baratro ... del silenzio?!
Niuno, come direbbe Ciulone, s'ha da dir
parola. O forse che tutti stanno in attesa?
Io, stò come rapace affato, appollaiato
sul trespolo della critica, ad attendere
alle scelte e sul da fare dei nuovi Signori
del Maniero ... V'attendo in loquace tenzone
a giusta dipsuta.
Semper Fidel al giusto "Castellano"
ECADUTOGIU LARMANDO
| |  |  | | | | | | | Al Magnifico Rettore Bufalino De Malcantoni
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Illustrissimo Rettore Magnifico de la Congrega de Il Rastrello Bufalino De Malcantoni,
mentre ringrazio Lei e i valenti studiosi che hanno dedicato parte della loro vita alla ricerca di notizie sulla gens Ciulonica di Binasco ( origini, gesta, etc..) con malinconiche parole devo declinare l’invito Suo alla Baccanal Festa molto apprezzato e che mi ha indotto in profonda commozione in quanto immeritato.
Queste Rettore Magnifico le motivazioni:
-la canuta età è tale che più son avvezzo agli ozi ed ai vizi della crapula e della trifola come in gioventù ne abusai e tanto non dimentico forse del mio avo Rustichello de li Campesi amico in gioventù del divino Poeta che a Dante stesso ispirò i famosi versi “ in Chiesa coi Santi e in taverna coi ghiottoni” e estensore del famoso canto “ Gaudeamus igitur”. Non più ora la mia voce alta per intonar “ Bimbe belle facciamo all’amore”voce un tempo apprezzata tanto nelle taverne e locande di terra lombarda e non solo e che molto piaciuto stato mi sarebbe intonar al baccanalico incontro.
-come anche mago alchemico, cosa poco nota e qui solo a Lei ora dotta persona svelo ma che nascosta rimanga, nei giorni del Baccanal de La Congrega essere dovrei su invito del collega Pedro Adelante y del Caz y Negro della Università di Bogotà nella giungla colombiana dove operano i narcos per esaminare una stele della antica civiltà dei Maglioni che pare contenga minerali tali da sfuggire nei suoi elementi costitutivi alle regole auree del Grande Maestro degli alchemici Mendeleievo. Fin d’ora Le prometto al riguardo che se ciò fosse vero e confermato uno dei nuovi elementi alchemici sarà chiamato Ciulonio in onore del nostro concittadino Antonio Pompeo Ciulonio che tanto si è adoperato nello stilare le norme per Lo Guberno bono ac malo.
Penso che La Congrega tutta apprezzerà..almeno lo spero.
Con stima e gratitudine
ossequi e tanti a Lei e ai Soci de La Congrega.
Rusticus
p.s.
Ad maiora
rusticus
| | | | | | | | | | Democrazia vera
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Concordo con il sig. Alberto Riva che l'esito del voto (anche se non vedo ste grosse differenze tra i programmi come lui dice) sia il frutto di democrazia vera.
Vorrei introdurre però una riflessione: qui non siamo a livello nazionale ma in un paese di poco piu' di 7000 abitanti, parlare delle 'solite facce' come se corrispondessero ad appestati da allontanare mi pare poco corretto.
Ha mai pensato quante realtà sparirebbero se le 'solite facce' non le tenessero in vita con il loro impegno ?
Associato
| | | | | | | | | | PILLOLA ***
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"Nel paese c'è ormai clima di disperazione. La mia grande preoccupazione è legata allo stato dell'economia"
silvio berlusconi - 10 maggio 2012 Corriere della Sera.
.....
"Non occorre essere forti per affrontare il fascismo nelle sue forme pazzesche e ridicole: occorre essere fortissimi per affrontare il fascismo come normalità, come codificazione, direi allegra, mondana, socialmente eletta, del fondo brutalmente egoista di una società"
PIER PAOLO PASOLINI
Burlando quais furioso
| | | | | | | | | | Ciuloni storici
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Distintissimo eccellentissimo Mastro Rusticus,
Le notizie giunte dalla Giordania e da ella riferiteci, finalmente fanno chiarezza sull'intricata vicenda. L'autorevole De Pippis è stato colto da corroborante entusiasmo, perché la notizia in un certo senso conferma i ponderosi studi da lui condotti sulla base delle ricerche dall'autorevole tedesco Von Crappen e dell'analisi delle pergamene fortunosamente rinvenute in una necropoli sita in Vigna del Pero lo scorso Settembre. Sembra ormai evidente che trattasi di due Ciuloni, vissuti in epoche storiche differenti. La notizia sembrerebbe avvalorare anche la tesi del compianto Confratello prof. Ballistis, il quale sosteneva di aver rinvenuto tracce dell'etnia "Ciulantis" in siti funerari risalenti alla cultura Celtico Bossiana. Quindi i Ciuloni in questione deriverebbero da un unico ceppo antropologico culturale, risalente, secondo il Balistis, addirittura alla seconda parte dell'età del bronzo.
Superfluo dirle che la bella notizia è stata colta come il giusto compromesso atto a soddisfare le contrastanti dispute succedutesi durante il lungo dibattito interno alla nostra Congrega. Per festeggiare la pace ritrovata, in occasione del prossimo solstizio d'estate daremo corso a pantagrueliche crapule e indimenticabili baccanali. Le saremo veramente grati se vorrà onorare i nostri gozzovigli con la sua qualificata presenza.
Quanto al pensiero dei Binaschini sulle regole del buon guberno…. capirà….. siam gente di verze e "pollame". Tuttavia, tra Pro bono rei publicae, Pro domo sua o Ad usum delfini, ufficialmente i Binaschini sembrerebbero schierati per Lo guberno "Pro bono rei publicae"; ma nei dotti della Congrega alberga il sospetto che non siano pochi i concittadini che sotto mentite spoglie abbiano agito per avere un guberno "Pro domo mea".
Un vizio antico, del quale, stando alle cronache di Ovidio e alle recenti scoperte del De Pippis, anche il comandante Ciulone Senex il Vecchio era affetto.
Insomma, per lo sprovveduto il Binaschino medio, ma anche per i dotti della Congrega del Rastrello, Ciulone o non Ciulone, ciò che conta alla fine è non prendere una Ciulata.
Con ossequio e massima riconoscenza
Bufalino De Malcantoni
| | | | | | | | | | Lo Pseudo Ciulone o Ciulone il Vecchio
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Genti.mo Onorevole Bufalino De Malcantoni,
spiace Ella deludere e gli studiosi de la Sua Congrega in quanto notizie appena giuntemi dalla Giordania confermano che il manoscritto per datazione con carbonio 14 risulta del XIII secolo.
Vieppiù la stesura linguistica e lo stile retorico di Ciulone danno ampia garanzia essere lo stesso vissuto in un periodo medievale.
Onore comunque a De Ghignis ed a De Pippis perché da fonti storiche in fase di acquisizione dall’amico strabico Stradone di Lacchiarella risulta che ai tempi di Caio Giulio Cesare vivesse nell’Ager di Pistorius, centurione dello stesso Cesare, un gallo prima prigioniero poi romanizzato noto come Ciulo e adottato infine dalla gens Pompeia in quanto ostile a Cesare. Di dubbia moralità, spregiudicato, passò poi dalla parte di Caio Giulio osannandolo come dittatore e poi partecipando contro di lui alla congiura catiliniana.
Si tratta verosimilmente di Ciulone Senex il Vecchio antenato del nostro Ciulone e forse proprio dagli scritti di questo antenato e dai suoi voltafaccia
nella gestione della Res publica, Ciulone il Giovane, il nostro Ciulone, trasse gli spunti per il suo illuminato manoscritto.
Per approfondimenti, se necessari, la parola agli storici de La Congrega.
Al di là delle pure interessanti ricerche storiche dobbiamo ora interrogarci e seriamente sulle tre categorie definite in modo lapidario da Antonio Pompeo
Retore e Giureconsulto binaschino.
Con stima
Cordialità
rusticus
rusticus
| | | | | | | | | | Aria di coltura
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Se vedd propri che sta cambiando il vento ...
adess ariva quei che scriva in vetero-latino
o antico vulgaris ... per piacere, torniamo
ai vecchi sistemi, vedemm che criticà o pugià
in lingue meno vulgari e puseè pupular, anca
l'taliano al va ben...
ciau
Giovannina del Perseghetto
| | | | | | | | | | Ho i miei dubbi
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In riferimento alla vostra lettera, ci sarebbe da dire molto in merito. Ma dal momento che parlare con voi di determinati argomenti; visto anche le tante mie lettere censurate, in merito alla libertà di espressione, mi rifiuto CATEGORICAMENTE di credere alle vostre risposte ambigue e di parte! Perciò d'ora in avanti le mie lettere saranno più pungenti ed incisive.
Pepin Lopez
| | | | | | | | | | Ciulone De Ghignis De Pippis: storica controversia
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Primum, un sentito grazie al Rettore de La Congrega Bufalino De Malcantoni per le notizie date e fin qui sconosciute circa il nostro poco conosciuto concittadino Antonio Pompeo Ciulone.
Deinde, la interessante disputa sollevata sulla base di quanto fornito dal De Malcantoni come gli studi eruditi degli eruditi storici locali e del cincondario ( vedi il richiamo all’Ager di Pistorius centurione romano) ovvero i dotti De Ghinis e del De Pippis circa il periodo storico in cui il nostro illustre concittadino Antonio Pompeo Ciulone sarebbe vissuto e delle nobili imprese da lui compiute, credo avrà tra qualche mese la giusta conclusione a meno che nel frattempo non vengano portati alla luce altre notizie sul Ciulone.
A tal riguardo e non di poco conto, sembra che dall’esame del documento del Ciulone, storici piacentini, di fatto la Pusterla del ritrovamento trovasi presso la Prioria di Vicobarone, nonché di esperti nazionali si respiri un giusto sentore circa il fatto che il testo abbia fornito elementi di particolare rilevanza e tale che il completo restauro di esso potrebbe por fine a tale diatriba sollevata dagli studi del De Ghignis e del De Pippis, ponendo così nella giusta luce la figura di Antonio Pompeo.
Si sono infatti ravvisati in tale testo ed a un primo esame, si considerino le lacune presenti per strappi etcc. nel manoscritto, giudizi ed osservazioni presenti oltre che nel Principe del Machiavelli anche, e ciò è singolare, nell’ Utopia di Tommaso Moro, il Decano dell’Accademia della Confraternità degli Oziosi ha deciso, dopo benestare del Responsabile dei Beni Culturali di Lardirago e del Priore di Vicobarone, di inviare l’originale ed una copia riprodotta al laser e con tecniche agli infrarossi ai due tra i più famosi paleontologi mondiali.
Trattasi degli Illust. mi Prof. Zolomir Al ghè par Kel ghè nò e del Prof. David Salam Salamon delle Università di Amman e di Gerusalemme, rispettivamente, noti per il restauro dei Rotoli del mar Morto.
Vedremo….. e con ansia si attendono i risultati.
Quel che conta però aldilà di tale disputa tra studiosi è il pensiero dei binaschini sulle regole del buon o cattivo governo dettate da Ciulone.
Cordiali saluti e di nuovo un grazie al Rettore Bufalino De Marcantoni.
Rusticus
Rusticus mediolanensis
| | | | | | | | | | Lo guberno…..
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Gentile Mastro Rusticus,
Noi del contado binaschino siam famosi per essere esperti di vanghe verze e "pollame". Tuttavia non ci manca la cultura, della quale la nostra Congrega del Rastrello è punto di riferimento cardine per tutte le terre della bassa Lombardia.
Come documentato dalla bolla imperiale data in Acquisgrana il 13 Dicembre dell'anno Domini 1.069, gli eredi di Carlo Martello concessero ai vassalli di Beinascus di fondare una Congrega, alla quale venne data la dotazione di pertiche 10.000 di terreno agricolo, con stalla, porcilaia e vigna il sostentamento autonomo degli adepti.
Come si evince dalla lettura della bolla imperiale, le finalità della nostra congrega sono:
la crapula, le libagioni, il gozzoviglio e la ricerca storica.
Il vostro pregevole libello sul manoscritto di Antonio Pompeo Ciulone, ha scatenato il putiferio fra gli adepti. Il nostro storico De Pippis, sostiene che Pompeo Ciulone non sarebbe del XIII secolo, in quanto notizie rilevate dagli almanacchi di Pisteracus (Pasturago) editi nel XV° secolo dal celebre libellista Ippolito De Ghignis detto il Calcabrino, lo vorrebbero contemporaneo di Caio Giulio Cesare. A supporto della sua tesi, il De Pippis cita una famosa frase che Caio Giulio "pare" avesse pronunciato dopo una delle rare sconfitte subite nella terra dei Galli:
"Per Giove ci hanno Ciulati!!!"
Ciulati, secondo l'autorevole De Pippis, sarebbe da intendersi come "I Ciulati" nome con il quale venivano definite le truppe del gallo Ciulone, eroico comandante che tenne per mesi sotto scacco Caio Giulio.
A supporto della dotta tesi, il De Pippis cita anche Vitruvio il giovane, il quale ne avrebbe parlato in un suo resoconto ormai quasi introvabile.
Inutile dirle che si sono formate due scuole di pensiero all'interno della Congrega, con accese dispute che sono sfociate in risse incontenibili, anche a causa di quanto sostenuto dallo storico tedesco Von Crappen, il quale, in un autorevole studio dato alle stampe tra il XV° e il XVI° secolo, avrebbe definito il De Ghignis autorevole esponente della nascente scuola democratica, mentre pare ormai accertato dalla ricerca storica più recente, che Antonio Pompeo Ciulone fosse un sostenitore della tirannide e dell'aristocrazia.
Ora, caro Mastro Rusticus, sedata la sanguinosa disputa all'interno della Congrega grazie provvidenziale intervento delle forze dell'ordine, al fine di pacificare definitivamente gli animi, sono a chiederle il suo qualificato intervento per fare definitiva chiarezza sull'intricata vicenda.
Con ossequio
Bufalino De Malcantoni
| | | | | | | | | | PILLOLA **
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- Maggio -
"Non acceterò mai di diventare complice di coloro che stanno
affossando la democrazia e la giustizia in una valanga di corruzione"
SANDRO PERTINI
.....
"L'atteggiamento acritico è in ogni caso, Monti o non Monti, non consono
alla democrazia che è un regime per definizione critico"
GUSTAVO ZAGREBELSKY
.....
"Compagni, date l'esempio, parlate di meno!"
SANDRO PERTINI
Burlando quais furioso
| | | | | | | | | | PILLOLA *
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- DI APRILE -
"Ciò che conduce l'uomo a osare e a soffrire per edificare società
libere dal bisogno e dalla paura è la sua visione di un mondo fatto
per un'umanita razionale e civilizzata. Non si possono accantonare
come obsoleti concetti quali verità, giustizia e solidarietà, quando
questi sono spesso gli unici baluardi che si ergono contro la britalità
del potere"
AUN SAN SUU KYI
.....
"Il brutto delle teorie moderne non è che sono false, ma che possono
diventare vere"
HANNAH ARENDT, - La condizione umana -
.....
"I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno
di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo"
SANDRO PERTINI - messaggio di fine anno anno 1978 -
Burlando quais furioso
| | | | | | | | | | I PORTICI
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Mi sembra fuori luogo accusare la redazione del forum di aver chiuso la rubrica dopo aver pubblicato la campagna di BINASCO PIU' e di tutte le altre liste, in modo di impedire, il contraddittorio, evidentemente la campagna di BINASCO PIU' era troppo centrata sui bisogni e sulle aspettative della gente e troppo diversa dalle solite campagne scopiazzate le une dalle altre ed intrise allo spasimo di vecchiume.
Credo che a qualcuno abbia fatto paura.
Chi ha perso sia sereno, ha perso perche non ritenuto credibile dai più stanchi delle solite facce reimpastate con nuovi nomi, questa é la democrazia VERA dell'elettorato e non venga nessuno a spacciarla come voto di protesta, non sono nè grillini, nè tantomeno reazionari estremisti.
Ora hanno vinto, siamo sicuri che siano una voce fuori dallo stunato coro che li circonda, siamo certi che non ci deluderanno, quindi gli facciamo i NOSTRI migliori auguri di BUON LAVORO.
Alberto Riva
| | | | | | | | | | Binasco
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come
MILANO ....
- Tra le tue pietre e le tue nebbie
faccio villeggiatura.
La sera in Piazza del Duomo
invece di stelle s'accendono parole.
Nulla della vita,
riposa più della vita.
Umberto SABA
Pietro Gandini
| | | | | | | | | | Lo guberno e li reggitori de le cittade e de li paesi
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Tratto da un manoscritto del XIII secolo
a nome di Antonio Pompeo Ciulone
Retore Giureconsulto ac bonus et optimus vir beinaschinus:
Lo buono guberno e li reggitori de le cittade e de li paesi
………………………………………………….
Tres sunt li modi che li reggitori non di tirannia ma de voluntade de populo nomati gubernare ad usum libenter more faciunt :
primum : pro bono rei publicae ( scilicet per il bene comune)
secundum: pro domo sua ( id est per i propri interessi)
deinde: ad usum delphini ( clarum est per gli interessi di parenti ed amici)
Niuno o pauci non per vertude iniqua sed umana natura primum satisfaciunt in recto modo docet lo filosofo Plato in tractato suo De re pubblica igitur lo secundo e lo tertio di tali modi ut super dictus scilicet plurimi sunt in lo guberno de cittadi.
Auspicium ut in contrade nostrae urbis ne li tempi che occurrenti atque futuri spes est ut bonus vir hortus sic tale mala agenda ( traditur atque optimates seculo nostro apertis verbis dicunt) deleta ac la bona atque optima actione
de lo bonu guberno videtur.
------------------------------------
Nota:
Il manoscritto conservato nella Pusterla di V……di consunto dal tempo e su carta marciscente presenta varie lacune ..tarli..buchi..distacchi …la trascrizione pertanto non rende giustizia a quanto messo in carta e in toto
dal nobile retore e giureconsulto Ciulone..in alcuni punti si è cercato di interpretare la corretta versione di questo particolare modo di verseggiare:
un misto di un latino corrotto medievale ed il nascente italiano o primo lombardo…si ritiene in ogni caso che il pensiero del Retore non sia stato travisato.
.............................................
Lascio ai binaschini di oggi di esprimere il loro giudizio su tali considerazioni fatte in un lontano secolo da un illustre concittadino
e riguardanti sia il buon che il cattivo modo di governare la Res publica.
Cordiali saluti
Iosephus Rusticus Mediolanensis
Giuseppe Casarini
| | | | | | | | | | Facciamo nuove elezioni per la scelta degli assessori
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E' curioso come a Binasco tutti debbano dire la propria sulla scelta degli assessori. Mi sembra di vedere la pretesa della maggior parte degli italiani che vuol fare la formazione della Nazionale di calcio in occasione dei mondiali. Il sindaco scegliera' gli assessori secondo le competenze di ognuno e non dopo aver consultato l'elettorato. Questo non significa che devierà da quanto promesso in campagna elettorale. Aspettate a giudicare ed evitate di mettere zizzania. I fatti sono quelli che contano e per ora non c'e ancora nulla a cui dare la votazione. Forza Riccardo e buon lavoro alla giunta.
Tintero
| | | | | | | | | | Orca Hacca
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Bela Dudi, grazie dell'avviso.
Starò più attento, scivolare sulla "H" può essere moooolto pericoloso, per via delle quattro stanghe. Si sa mica mai che una possa infilartisi nel….
Solo due parole per quanto riguarda la polemica in corso.
Due esempi per come l'ho capita io.
• La nomina degli assessori, per legge è DOVERE del Sindaco. Ciò non toglie che un sindaco, qualora lo ritenga opportuno, può avvalersi anche del parere degli elettori per scegliere. Ciò che conta è che questo "DOVERE" del sindaco sia onorato con "TRASPARENZA" senza pastoie ne interessi privati.
• La partecipazione ha a che fare con le grandi scelte che riguardano l'efficenza del paese e il benessere dei cittadini. Per queste, contributi di idee/proposte/consigli, non solo sono auspicabili ma doverosi.
In questo senso il nuovo sindaco si è impegnato e tutti noi ci aspettiamo che mantenga l'impegno. Non dimentichiamo che veniamo da anni nei quali la partecipazione dei cittadini è stata evitata dagli amministratori come la peste bubbonica e, per quanto riguarda la trasparenza… beh, magari l'intenzione c'era, ma essendo che sono stati per tutto il tempo blindati dentro la rocca a contarsela su…. sai com'è, le mura del Castello sono spesse e non ci hanno consentito di vedere un granché.
Per concludere:
Mi sembra che siano un po' problemi di lana caprina e che la polemica sia piuttosto strumentale. Qualcuno è sicuramente in buona fede, qualcun'altro... forse…. ie rosica.
Mah, non saprei. Certo è che prima di giudicare e di fare processi alle intenzioni, si dovrebbe avere almeno il buon gusto di dare a sti ragazzi il tempo di mettere le "chiappe sulle cadreghe" e fare qualcosa di concreto.
La critica è il sale della democrazia e avremo cinque anni di tempo per criticare anche duramente, e, siatene certi, se sarà il caso io non mi tireròindietro. Però adesso aspettiamo di vederli all'opera.
Domani parto per il polo nord, sarò impegnato per i prossimi sei mesi in una ricerca sullo scioglimento delle calotte polari e gli effetti collaterali sulla calvizie degli degli orsi bianchi.
Ci vediamo tra sei mesi.
P.S.: per Dudi:
Non sono laureato, da buon proletario studente lavoratore ho fatto solo le serali. la differenza non è da poco (a mio favore ovviamente) e ci tengo rimarcarla :-)
Gianfranco Salvemini
| | | | | | | | | | Domanda
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MA SE UN CONSIGLIERE HA UN PARENTE STRETTO IN CONTENZIONSO CON IL COMUNE COSA SUCCEDE ? PUO' FARE LO STESSO L'ASSESSORE ?
Libero
| | | | | | | | | | O finalment
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Cunisi anca mi un pu de me amiss ... son usciti dalle fosse ...
si incomincia a criticare.
La critica l'è custrutiva?! Mah! mi credi che ades sul goeub
el nos Sindecc (di Castellano ce n'è uno solo)pioveranno dissensi
molte volte inutili e facinorosi ma sempre provocatori. Avanti inscì!!!
ragassi, così le mie lacrime amare per la cocente socnfitta non saranno
inutili. semper chi, la vostra
Giovannina del Perseghetto
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