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| |  | | PILLOLA ** Commenta Vedi solo questo argomento
La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi agli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, né quali è scritto.
Galileo Galilei Burlando quais furioso | |  |  | | | |  | | BRAVO GUARISCHI!!!!!!....... Commenta Vedi solo questo argomento
CONDIVIDO IN PIENO,IL PENSIERO DEL SIG.GUARISCHI MAI E POI MAI SI DEVE BUTTARE,LA CROCE ADDOSSO ALLE PERSONE CHE SUBISCONO DRAMMI DEL GENERE,SOLO LA SOLIDARIETA' E LA VICINANZA DELLA POPOLAZIONE POSSONO FARLI USCIRE DA QUESTO INCUBO,A PARLARE SONO CAPACI TUTTI MA POI......TESTA SOTTO LA SABBIA E VIA!!!!! GIORGIO ALBERTINI | |  |  | | | |  | | IL DIMENSIONAMENTO DELLA RETE SCOLASTICA E' INCOSTUZIONALE! Commenta Vedi solo questo argomento
La Corte Costituzionale ha bocciato la norma varata dal Governo Berlusconi sul dimensionamento scolastico. La sentenza n.147 depositata dichiara incostituzionale il comma 4 dell’art.19 della Legge 111/11 che dispone per il prossimo anno scolastico la creazione di istituti comprensivi di almeno 1000 alunni e la conseguente cancellazione – mediante accorpamento - delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di 1°grado.
I giudici hanno accolto il ricorso presentato da 7 Regioni (Toscana, Emilia Romagna, Liguria, Umbria, Sicilia, Puglia e Basilicata) che ritenevano la norma sul dimensionamento lesiva delle proprie prerogative. La Corte infatti riconosce che la norma sul dimensionamento viola l’art.117 della Costituzione (quello che definisce le competenze tra Stato e Regioni) perché interviene su una norma di dettaglio.
Come dimostrato, le obbiezioni che a suo tempo furono fatte, nel precedente mandato amministrativo, dalla minoranza "Unione per Binasco", compreso la richiesta al Sindaco Castoldi e all'Assessore Rognoni di non precorrere tempi che non trovavano riscontro nell'evoluzione della discussione a livello Nazionale e Regionale, soprassedendo alla decisione di accorpamento in attesa del pronunciamento della Corte Costituzionale,sono risultate premonitrici di una conclusione che ha legittimato i ricorsi della Regioni e messo in luce le ragioni delle proteste che furono sollevate.. Pino Vella | |  |  | | | |  | | PILLOLA * Commenta Vedi solo questo argomento
Noi siamo il cuore dell'Europa, ed il cuore non sarà mai né il braccio
né la testa: ecco la nostra grandezza e la nostra miseria ...
Leo Longanesi, I giusti pensieri del modesto signor Bonafede, 1926 Burlando quais furioso | |  |  | | | |  | | Bomba Commenta Vedi solo questo argomento
Sei calabrese, apri un negozio, ti mettono una bomba, allora sei nella "zona grigia", non devi più aprire il negozio nella nostra tranquilla cittadina!!!!!!!!
....che tristezza.
La mafia si combatte sostenendo le vittime non ventilando presunte "zone grigie". Solidarietà e vicinanza a Luca Marciante e ai sigg. Passafaro (vittime della bomba e delle illazioni) Renato Guarischi | |  |  | | | |  | | Citazioni Commenta Vedi solo questo argomento
"Improntare il giornale a ottimismo, fiducia e sicurezza nell'avvemnire.
Eliminare le notizie allarmistiche, pessimistiche, catastrofiche e deprimenti".
Ufficio Stampa del Governo Mussolini Gianfranco Salvemini | |  |  | | | |  | | PILLOLA Commenta Vedi solo questo argomento
" La ricchezza suprema di un essere umano - nonché la chiave della sua felicità - è sempre stata l'armonia con sé stesso. E' un lusso che tutti quelli che dedicano il proprio breve passaggio sulla terra a dominare e a sfruttare propri simili non conosceranno mai. Quand'anche il futuro appartenesse a loro."
Jean Claue Michèa, "L'impero del male minore. Saggio sulla civiltà liberale" Burlando quais furioso | |  |  | | | |  | | Non sono uscito di senno, Commenta Vedi solo questo argomento
ma sono stanco dell'estate.
Cerchi nel cassettone una camicia, e il giorno è perso.
Venga l'inverno e copra tutto, presto,
le città e le genti e, innanzitutto, il verde.
Io dormirò vestito, sfoglierò libri in prestito,
finché non se ne andrà per la sua strada l'anno,
quel che resta,
come il cane che sfugge al cieco e che traversa
lungo le strisce pedonali. E' libertà
se scordi il patronimico del capo,
se è dolce la tua bocca più della chalvà
di Shiraz e se, col cervello strizzato
come il corno di un capro,
dall'occhio azzurro nessuna stilla scenderà. Pietro Gandini | |  |  | | | |  | | NE' CORAGGIO NE' EROISMI PER ESSERE CITTADINI. Commenta Vedi solo questo argomento
L’impresa mafiosa investe dove i capitali sono maggiormente cospicui. E' da questa elementare e ovvia considerazione che bisogna partire per dare una spiegazione al processo di "colonizzazione" del crimine organizzato in Lombardia.Eh sì, perchè parlare di "infiltrazione" è un una analisi già superata dal tempo. Basti pensare alla realtà disegnata da fatti, inchieste,arresti, processi e purtroppo atti delittuosi che hanno interessato parte del territorio della Lombardia. Binasco per le sue caratteristiche socio economiche e politiche poteva restare fuori dal circuito degli interessi, apparentemente leciti, delle organizzazioni locali della 'Ndrangheta? Io sostengo di no! Lo dico, perchè, oltre agli atti di chiara matrice intimidatoria delle esplosioni, troppo appariscenti sono state "le testimonianze" di movimenti ecomici,immobiliari e commerciali che hanno interessato "stessi attori". L'ingordigia espansiva certamente costituisce uno degli elementi che può aver scatenato reazioni e rivalità di altre organizzazioni 'ndranghetiste locali presenti nel territorio a sud Milano. Evidente, comunque il fatto che, l'ultimo atto criminoso dell'esplosione di un ordigno nella centralissima via Matteotti a Binasco non lascia dubbi sulla matrice intimidatoria e mafiosa del gesto. Non si possono più accampare fragili scusanti e origini addebitabili a delinquenza comune o peggio a atti inconsulti o bravate giovanili. Non possono neanche essere considerate le posizioni tendenti a circoscrivere e a sminuire la portata e la gravità dei fatti. Il recente passato è stato troppo intriso di superficiali dichiarazioni che all'ombra del "non allarmismo" tendevano a frenare ogni riflessione e interrogativo, ogni legittima e legale reazione dei Cittadini. Oggi possiamo dire che, grazie alla iniziativa promossa dall'Amministrazione Comunale,una prima e immediata risposta alle ambizioni del crimine organizzato nel nostro territorio è stata data. Ma più importante è il fatto che molti cittadini siano usciti di casa, partecipato e manifestato, respingendo la cultura della paura.Ora però è necessario proseguire, esercitando le prerogative e le azioni di cui l'istituzione locale è titolare. Certamente,lo si deve fare in sinergia con le altre Istituzioni e associazioni costituitesi in rete, in collaborazione e a sostegno dell'azione delle forze dell'ordine e della magistratura con un comune denominatore fronteggiare e sconfiggere la presenza mafiosa e recuperare una cultura alla legalità sul nostro territorio. Ma permettetemi di dire che vi sono altri e altrettanto importanti provvedimenti da adottare nella gestione quotidiana del nostro Comune: si aggiornino i regolamenti e le procedure operative dei vari settori dell'Ente adeguandoli alle normative e alle leggi vigenti sull'antimafia e alle misure di prevenzione.I nostri Amministratori diano segnali di incoraggiamento ai Cittadini, assumano impegni ufficiali e pubblici: adottino "La Carta di Pisa", il Codice Etico per la promozione della cultura della legalità e della trasparenza negli Enti Locali elaborato da "AVVISO PUBBLICO" alla quale il Comune di Binasco ha aderito. Anche noi Cittadini abbiamo un compito e un ruolo importantissimo: partecipare e approfondire per conoscere; costruire una rete di protezione sociale e solidale per le vittime di ogni soppruso e per tutte le persone che si battono per i diritti e la legalità; essere noi stessi protagonisti per battere l'indifferenza e se è il caso denunciare senza reticenze.Non ci vuole coraggio nè eroismo per essere Cittadini! Pino Vella | |  |  | | | |  | | dalla Provincia Pavese di oggi Commenta Vedi solo questo argomento
Questo sarebbe da far leggere a "qualcuno" che la pensava diversamente (indirettamente citato nell'articolo).

Roberto Gerli /Binasco PIU' | |  |  | | | |  | | impressioni bomba via matteotti Commenta Vedi solo questo argomento
dopo l'articolo di oggi sulla provincia pavese (08/06) speriamo che LIBERA ci liberi!
una soluzione per tornare a dormire tranquilli in via matteotti io ce l'avrei...
NON FACCIAMOGLI PIU' APRIRE!!!! nicolò chiodini | |  |  | | | |  | | Bombe! Commenta Vedi solo questo argomento
E’ strano, se non preoccupante, che dopo fatti così gravi come l’ultimo episodio di matrice malavitosa, questo blog non produca che sterili apparizioni autoreferenziali o passaggi veloci come un saluto quotidiano al bar dei portici. Sull’accaduto niente di niente! Negli ultimi tempi ci sono stati numerosi episodi di intimidazione mafiosa che sono la testimonianza della trasformazione di un territorio tranquillo e operoso in terreno fertile per le infiltrazioni della criminalità organizzata. Questo blog dovrebbe essere lo specchio delle preoccupazioni e del rifiuto di quella diffusa e, spesso fatalisticamente accettata, occupazione del territorio, da parte di coloro che disconoscono il vivere civile e sfidano la legge quotidianamente. Questo blog deve servire a tenere alta l’attenzione e non lasciare tutto il peso del fenomeno sulle spalle degli amministratori del Comune come se fosse un problema soltanto loro. Si abbandoni, per un momento, ogni dibattito sulle proprie confraternite del vino novello, piuttosto che del fungo porcino e si porti un contributo propositivo sul grave fenomeno che ha investito la comunità binaschina.
Pino Alesi
palesi,@gmail.com | |  |  | | | |  | | complimenti signor Pino Di Vella Commenta Vedi solo questo argomento
salve,
volevo complimentarmi con Pino Di Vella per martedi sera:
al consiglio comunale aperto ha avuto il coraggio di dire come stanno le cose.
Ha tutta la mia stima e solidarietà.
siamo partiti con un semplice cassonetto dato alle fiamme,mi viene da chiedermi se arriveremo alla dinamite! (ci siamo vicini)
poveri vicini,speriamo non ci scappi il morto!!! nicolò chiodini | |  |  | | | |  | | Alzate Commenta Vedi solo questo argomento
i vostri vessilli, se ne avete, e marciate sulla Comune ... la Bastiglia non è stata "presa", più che altro è stata abbandonata. Date forza alle voste idee e mettetele sul campo di battaglia. Forza Piùpiù, vi aspettiamo. Burlando quais furioso - nobile | |  |  | | | |  | | SPARITI Commenta Vedi solo questo argomento
La Bastiglia è stata presa, i vessilli non servon più.
Via le truppe, rimettere tutto in ordine, non fare rumore che se no qualcuno si accorge. Piùràt | |  |  | | | |  | | Spariti??? Commenta Vedi solo questo argomento
PREGO ASTENERSI IMITATORI, BRUTTE COPIE E CLONATORI IN GENERE.
ESISTE UN UNICO LAMIERA E NON SI CHIAMA GIOVANNI MA LUIGI.
ANZI, PER MEGLIO DIRE GIGI.
P.S.: Perché non cominci a dirci come la pensi tu? E perché no, magari prorpio sulla bomba? Gigi Lamera - l'unico, l'originale, l'inimitabiile | |  |  | | | |  | | SPARITI TUTTI..... Commenta Vedi solo questo argomento
SARA' STATO L'EFFETTO BOMBA O NON BOMBA,COME DICEVA UNA BELLISSIMA CANZONE DEL GRANDE VENDITTI,MA QUA SONO SPARITI TUTTI!!!!NON C'E' PIU' NESSUNO,NON SARA' MICA PERCHE' ADESSO SIETE VOI A TIRARE IL CARRETTO E LA TIFOSERIA AMMAINA LE BANDIERE???OPPURE SIETE TUTTI IN VACANZA???DAI RAGA FUORI DAL TORPORE POST-ELETTORALE E RICOMINCIAMO A SCRIVERE.UN SALUTO A TUTTI CIAO.... GIOVANNI LAMIERA | |  |  | | | |  | | Consiglio Comunale Commenta Vedi solo questo argomento
E' stato davvero molto bello poter partecipare al consiglio comunale e spero che ci possa essere un seguito a questa iniziativa. Quindi complimenti davvero a chi ha ideato il tutto. Ieri ho avuto una sensazione di unita' che prima onestamente non avevo quasi mai provato. Trovo questo molto bello. Spero che in futuro questi consigli aperti possano portare sempre piu' idee concrete per il bene del nostro paese.
Ciao a Tutti Carlo Giovanni Conti | |  |  | | | |  | | Consiglio comunale aperto Commenta Vedi solo questo argomento
Erano lustri che non si teneva un consiglio Comunale aperto a Binasco. L'ultimo che ricordo, fu indetto per la presentazione del progetto della ristrutturazione della piazza.
Come tutti dovrebbero sapere, i consigli comunali aperti danno la possibilità ai cittadini di interloquire direttamente e pubblicamente con gli amministratori. Una sana abitudine della quale avevamo perso la memoria.
Veramente fra le mura della rocca sta spirando un vento nuovo.
Un grazie ai nuovi amministratori, complimenti per quello che stanno facendo e speriamo che stasera ci siano tanti binaschini.
Gianfranco Salvemini | |  |  | | 
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