|
|
 
| |  | | Da ricordare il 24 Febbraio Commenta Vedi solo questo argomento
E’ vero, ognuno deve pensare con la propria testa. Ma sta proprio qui il problema. La nostra testa si presta a essere influenzata, manipolata. Non tutto l’universo è in grado di proteggere il proprio pensiero da influenze esterne. Se qualcuno che possiede un potere enorme come televisioni e giornali vuole entrare nella mente di individui per allocarvi informazioni sbagliate o non veritiere, lo può fare sicuro di poterci riuscire. Quasi come in un computer, che non sbaglia mai, ma se ci metti dentro dati inesatti, avrai output altrettanto errati. Non è per parlare male di tizio o di caio, ma non possiamo dimenticare il male che un signore che si chiama Berlusconi ha fatto al nostro Paese in un ventennio in cui non si è fatto altro che discutere dei suoi problemi personali. C’è da sperare che alla fine, anche chi si è fatto influenzare, riesca a capire il valore dei dati entrati nella sua testa e a estrarre output di natura oggettiva. Lo verificheremo alle prossime elezioni. Anche a Binasco. Non è mai troppo tardi. Tintero | |  |  | | | |  | | Da ricordare il 24 Febbraio Commenta Vedi solo questo argomento
Mi piace la citazione di Einstein fatta dalla sig.na/ra Anna. Però il suo fare di tutta l'erba un fascio poco mi convince. Anche perché in quel mazzo ce n'è solo uno proveniente dal "fascio".
"Se vogliamo cambiare le cose ognuno deve pensare con la sua (propria?) testa…."
Bella frase, un po' lapalissiana e un tantinello scontata ma ci sta'.
Il problema è che una testa bisogna avercela, e dopo vent'anni di rimbambimento berlusconiano (oddio ho parlato male di LUI!) di teste forse ne sono rimaste pochine e serve un aiuto.
Durante una campagna elettorale "LUI" dichiarò più o meno così:
"Gli italiani che non votano per Forza Italia sono delle teste di c…."
Si sa che una testa di…cavolo non pensa, quindi, non avendo simpatia per "LUI" e non avendolo mai votato, mi sono messo l'animo in pace.
"Sono una testa di c…, non posso pretendere di cambiare l'Italia". A meno che…. qualcuno mi insegni a pensare.
Oggi, finalmente, lei sig.na/ra Anna mi sta dando una magnifica occasione di cambiamento:
Vuole per cortesia indicarmi… quali sarebbero le idee giuste, e quali gli uomini o le donne che le possono rendere concrete?
Mi farebbe un grande favore, perché oltre a ritrovarmi la testa che dice "LUI", soffro anche di grave miopia. Se qualcuno non mi urla nomi e cognomi del nuovo che avanza potrei non accorgermene. E a Febbraio dovremo votare.
Lercolinosemperimpé | |  |  | | | |  | | Da ricordare il 24 Febbraio Commenta Vedi solo questo argomento
Non possiamo pretendere che le cose cambino, se facciamo sempre le stesse cose (albert Einstein)
Questo vale per tutti i soliti nomi della politica , non capisco perchè all improvviso i vari Berlusconi ,Bersani , Fini ! Maroni,Casini ecc ecc.possano cambiare l Italia?
Se vogliamo cambiare i soliti schemi e rischiare il rinnovamente bisogna pensare veramente al nuovo e ognuno deve pensare con la sua testa che cosè veramente il nuovo.
Tutti abbiamo una testa facciamo in modo che questa funzioni non accontentiamoci sempre di parlare male di questo o di quell altro.
Buon Anno a tutti Anna Sorrenti | |  |  | | | |  | | Da ricordare il 24 Febbraio Commenta Vedi solo questo argomento
Da ricordare per non restare fregati un'altra volta.
In un blog sono state analizzate le strategie comunicative di Berlusconi:
• Delegittimazione dell’avversario (Metodo Boffo);
• Banalizzazione delle critiche (si tratta di puro gossip e di invidia da parte dei “sinistrati”);
• Rovesciamento delle parti (è stata lesa la privacy di B.; B. vittima della magistratura rossa; i sinistri sono i violenti e noi il popolo dell’amore );
• Agenda setting (TV e giornali parlano prevalentemente di argomenti che avvantaggiano B., come immigrazione, criminalità, divisioni nello schieramento avversario. I problemi reali del paese passano in secondo piano);
• Strategia della distrazione (per es. non si parla più di nucleare e si cancella il referendum; si riempie la TV di Grandi Fratelli, Isole dei Famosi, Amici e Fattorie);
• Sabotaggio mediatico (interruzioni continue degli avversari per neutralizzarne gli argomenti nei confronti TV; telefonate minacciose di B. e di Masi ai talk show televisivi; uso del metodo “panino” delle notizie: si fa parlare prima un esponente del governo che pone il tema, poi un esponente dell’opposizione, infine un esponente della maggioranza che lo attacca, sulla base del principio che chi parla per ultimo ha sempre ragione);
• Teoria del complotto, la più redditizia : c’è un bravuomo che lotta da solo contro tutti quelli che “non lo fanno lavorare”. Chi si metterebbe di traverso? La magistratura “rossa”, i non meglio identificati “poteri forti”, i “ribaltonisti”, i Follini, poi i Casini e infine i Fini. Ma anche l’Unione Europea, il Quirinale, il CSM, il Consiglio di Stato, la Costituzione, i giornali, Santoro e Floris. Ah, scusate mi dimenticavo: perfino le opposizioni parlamentari.
Ma nei momenti critici di una campagna elettorale si fa ricorso anche ai trucchi più sporchi. Vi ricordate di Rutelli in corsa a sindaco di Roma per il dopo Veltroni nel 2008? In quindici giorni Rutelli, largamente in testa al primo turno, perse 97.000 voti e Alemanno ne guadagnò 91.000. Cosa era successo? Quattro stupri in undici giorni, finiti ad ogni ora del giorno e della notte sui TG e sui giornali. Celebre la dichiarazione di Maurizio Gasparri (Pdl),: “La Roma di Prodi, Rutelli e Veltroni è il regno del terrore e dello stupro”.
Gianfranco Salvemini | |  |  | | | |  | | MESSAGGIO DI BERLUSCONI AGLI ITALIANI Commenta Vedi solo questo argomento
Riporto in anteprima il testo del messaggio che Berlusconi rivolgerà agli italiani due giorni prima delle elezioni , scritto per lui da Friedrich Nietzsche .
Considero un grande privilegio per gli italiani essere stati governati da uno come me negli ultimi 20 anni . Io mi conosco e sono destinato a passare alla storia . In questo momento solo il Papa mi è uguale . Da quando sono entrato in politica ho guarito gli italiani dal germe del comunismo . Non riesco a capire perchè questi comunisti si accaniscano e siano prevenuti contro di me . Io non lo sono . Nonostante siano stati commessi contro di me piccoli e grandi misfatti , usando le procure di mezza Italia , ho sempre risposto con il sorriso o con una barzelletta . Anche se i comunisti mi odiano , non ho mai risposto con il risentimento o la vendetta , ma con l’abilità del politico di razza e con tutta una serie di leggi per gli italiani : quella del conflitto di interessi , quella soll’ordinamento giudiziario , quella sul falso in bilancio. Ho dato lavoro a più di un milione di cittadini , ho aumentato la pensione minima a quelli che non la raggiungevano . Non capisco perchè ce l’abbiano con me . Non voglio essere preso per quello che non sono . Io non lo faccio mai , proprio perchè non voglio trovarmi in contraddizione con me stesso. Quando qualcuno si lamenta di non capire il mio operato , gli rispondo che è naturale , che non è facile comprendere se non ci si eleva a un grado più alto di quello che i comunisti sono in grado raggiungere . Un giorno il mio nome sarà associato al ricordo di qualcosa di prodigioso . Io non sono un uomo , sono dinamite . Non vi è in me nulla del fondatore di religioni . Non voglio credenti e ho una paura terribile che un giorno mi canonizzino . Non voglio essere un santo , piuttosto un buffone ... Forse sono un buffone . La mia sorte vuole che io debba essere il primo uomo come si deve , in opposizione alle menzogne e falsità dei comunisti . Io sono il primo ad avere scoperto la verità . Ho fiutato e rifiutato le menzogne della sinistra sul mio conto . Io sono il messaggero di buone novelle . Come me non c’è nessuno , neanche nel centro destra . Conosco compiti di un’altezza per la quale fino ad ora è mancato il concetto . Solo con me ci sono ancora speranze per gli italiani . Il concetto di politica dei politici di professione è trapassato . Tutte le forme di potere della vecchia società sono saltate in aria , si basano sulla menzogna . Solo a partire da me ci sarà in Europa una grande politica . Non vi ho parlato di programma per non annoiarvi . Gli italiani sanno che è una garanzia se a guidarli nella prossima legislatura ci sarà Silvio Berlusconi .
Tintero | |  |  | | | |  | | SILVIO v/s MONTI Commenta Vedi solo questo argomento
SILVIO : «Monti ha contraddetto le garanzie che aveva dato all'inizio della sua avventura di presidente del Consiglio. Aveva garantito al presidente della Repubblica, a me presidente del Consiglio uscente e agli italiani che non avrebbe approfittato della pubblicità, dello stare sul pulpito in questo periodo di governo tecnico per poi presentarsi come protagonista della politica»
SE SI CANDIDAVA CON LUI TUTTO CIO’ ERA IRRILEVANTE !!!!
Tintero | |  |  | | | |  | | In una grande colonia greca - 200 a.C. Commenta Vedi solo questo argomento
Che le cose non vadano bene nel Paese
non è chi non lo veda.
E benché in qualche modo noi si tiri avanti
forse è arrivata l'ora - lo pensano non pochi -
di ricorrere a un Gran Riformatore.
Ma l'impedimento, la difficoltà
è che questi Riformatori
trasformano ogni cosa in grande impresa.
(Che fortuna sarebbe poter fare a meno di loro).
Su ogni questione
fanno interrogatori e inquisizioni,
e subito propongono modifiche radicali
da attuare - ingiungono - senza alcun indugio.
Inoltre, hanno una tendenza ai sacrifici.
- "Dovete rinunciare a quella proprierà.
La vostre è una occupazione precaria:
proprio tali possessi danneggiano il Paese.
Dovete rinuciare a questa entrata
e a quest'altra, collegata alla prima,
e a questa terza: logica conseguenza.
E' essenziale, che volete farci?
Ne conseguono responsabilità perniciose" -
E più vanno avanti con il loro elenco
più trovano sprechi da eliminare.
Ma abolire queste cose è complesso.
E quando, a Dio piacendo, il lavoro è concluso,
dopo aver stabilito con minuzia i tagli
e incassato il giusto compenso, se ne vanno.
Vedremo poi quello che resta
dopo l'atroce intervento chirurgico. -
Forse non è il momento giusto. Ma vediamo
di stare calmi; la fretta in certi casi è un rischio.
Dei provvedimenti prematuri ci si pente.
Troppe cose non vanno nel Paese.
Ma esiste poi, una cosa perfetta?
Comunque sia, ce la sfanghiamo così.
- COSTANTINO KAVAFIS -
Buon 2013 Pietro Gandini | |  |  | | | |  | | DEMOCRAZIA E REGOLAMENTI Commenta Vedi solo questo argomento
Già… Art. 49 che così recita:
"Tutti i cittadini hanno il diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale"
Già, caro sciur Pino….per concorrere con metodo democratico.
E qui si apre una bella questione, perché regolamenti di partito che tendono ad escludere o a rendere difficoltosa la partecipazione al voto delle primarie (che non sono riservate agli iscritti del partito), a persone che hanno "capacità civile" che sono "moralmente degni" e che "non hanno sentenze penali irrevocabili" come prevede l'art. 48, non consentono di...
"concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale".
Questo è. E un bel ripensamento delle regole sarebbe opportuno. Glielo dice uno che nonostante tutto voterà ancora PD.
Sempre buone cose per il 2013.
Lercolinosemperimpé | |  |  | | | |  | | PILLOLA Commenta Vedi solo questo argomento
- "Socrate, sai cosa ho appena saputo di un tuo studente?".
- "Aspetta un momento - rispose Socrate - prima che tu me lo dica, vorrei che tu sostenessi un piccolo esame che é chiamato esame dei tre filtri".
- "Tre filtri?".
- "Esatto - continuò Socrate - prima che tu mi parli del mio studente filtriamo un momento ciò che stai per dire".
PRIMO FILTRO, Filtro della Verità: ti sei accertato, al di là ... di ogni dubbio, se ciò che stai per dirmi è vero?"
- "No - disse l'uomo - in effetti me lo hanno raccontato".
- "Bene - repplicò Socrate - tu non sai se sia vero o meno.
SECONDO FILTRO, Filtro della Bontà: ciò che stai per dirmi sul mio studente è una cosa buona?"
- "No - affermò l'uomo - il contrario!"
Socrate proseguì: " Allora tu vuoi dirmi qualcosa di male su di lui senza essere certo che sia vero?"
L'uomo si strinse nelle spalle un pò imbarazzato.
Quindi Socrate disse: "puoi ancora passare l'esame perché c'é ancora il terzo filtro: il Filtro dell'Utilità: ciò che vuoi dirmi mi sarà utile?"
- "Veramente - rispose l'uomo- non credo proprio!"
- "Bene - concluse il saggio Socrate - se ciò che vuoi dirmi non è vero, non è buono, e neppure utile, perché me lo vuoi dire!?!".
Burlando quais furioso | |  |  | | | |  | | DEMOCRAZIA E REGOLAMENTI Commenta Vedi solo questo argomento
Dogmi Indiscutibili?...Per carità…..niente affatto!!!! Discutiamone…..Ma pur sempre Regole restano, che ogni libera organizzazione si dà, sottoponendole alla discussione prima e poi approvandole democraticamente. Signor Lercolinosemperimpè come li definisce e considera Lei gli Statuti e i regolamenti funzionali e gestionali di cui si dotano le Associazioni e altre forme Organizzate della società? Guardi io non sono affatto prevenuto, ma non accetto le interpretazioni di parte che si vogliono dare della carta Costituzionale. E’ distinto il significato del dettato della Costituzione (art. 48) che definisce un Diritto/Dovere dei Cittadini per l’esercizio del voto e la partecipazione alla vita Istituzionale del Paese ( Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne… Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico….. Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge) da quello, invece,del diritto di associazione dei cittadini (art. 49) per concorrere a determinare, con la propria appartenenza politica, attraverso percorsi di partecipazione attiva e democratica, alla definizione della politica nazionale (Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale). Non è un caso che, gli estensori della Costituzione si siano guardati bene dal definire percorsi, regole e modalità di vita organizzativa interna dei Partiti, rispettando un pluralismo associativo che ha determinato la possibilità di concorrenza tra le diverse opzioni di proposta politica. Non è una questione di “prendersi troppo sul serio”, ma sa, questi sono argomenti seri ed esigono che si discutano e affrontino con altrettanta serietà. Comunque come può constatare …“ non sfuggo a buon mercato al democratico confronto delle idee”, anzi mi farebbe piacere conoscerla per discutere di questo e altri argomenti senza ricorrere alla “invisibilità”.
Buone cose 2013 per chi non ce le ha…..e dovremmo fare in modo che ce le abbiano.
Pino Vella | |  |  | | | |  | | DEMOCRAZIA E REGOLAMENTI Commenta Vedi solo questo argomento
Stimatissimo sciur Pino,
anch'io non ho nessuna intenzione di entrare in disputa con Lei, innanzitutto perché - mi consenta - Lei si dimostra un tantinello prevenuto.
Io non pretendo di avere il primato della democrazia, ho fatto soltanto considerazioni personali su ciò che ritengo debba essere la democrazia. Se mi operette c'è una notevole differenza con il suo pensiero, che fa di regole "interne" dogmi indiscutibili anche quando sono in palese contraddizione con il dettato costituzionale.
Spiace il suo velato insinuare, che il pensiero di chi scrive sotto pseudonimo pur nel rispetto delle regole della rubrica, non sia degno di essere preso in considerazione. Non credo che sfuggire così a buon mercato il democratico confronto delle idee, sia segno di grande maturità politica. La cosa le da un'immagine di persona prevenuta che non le fa onore.
Così come non le fa onore il suo essere prevenuto contro l'utilizzo del mio "Sciur Pino". Non discuto l'uso che ne facevate nelle manifestazioni di fabbrica, ma le posso assicurare che nel mio caso l'intento era tutt'altro che spregiativo. Voleva essere una simpatica risposta al suo "Carissimo". Dai tempi in cui lei usava il "Sciur" per identificare padroni ed oppressori in modo spregiativo, di acqua ne è passata sotto i ponti. Oggi in terra lombarda e nazionale, il "Sciur", complice il cabaret, è sempre più usato come segno di rispetto e considerazione, misto a quel tanto di ironia che serve a ricordarci di non prenderci mai troppo sul serio.
Buone cose per il 2013.
Lercolinosemperimpé | |  |  | | | |  | | DEMOCRAZIA E REGOLAMENTI Commenta Vedi solo questo argomento
Carissimo "Ercolino", non voglio ingaggiare con Lei una disputa su chi, tra i due,è detentore del primato delle regole della Democrazia. Non è proprio il caso!! Vede,quello che fà la differenza e tra chi usa nome e cognome per assumersi le responsabilità delle cose che dice e che fà e quelli che hanno la necessità di nascondersi dietro pseudonimi....non si sà per quali timori....sa anche questo ha un qualcosa a che vedere con la Democrazia. Comunque non voglio sfuggire alle sue considerazioni in merito al PD e le regole interne che hanno caratterizzato e caratterizzano il voto delle Primarie: Regole interne, appunto, che ogni organizzazione dovrebbe avere e alle quali i propri aderenti devono attenersi. A Lei può anche non interessare, ma noi, le regole ce le siamo date e intendiamo rispettarle. Piuttosto, mi spieghi come mai queste "zelanti" puntualizzazioni sulle regole del PD, e invece tanta "distrazione" su quelle che altri non hanno e non si vogliono dare? Mi permetta di ribadire che il PD non ha da imparare da Lei le regole della Democrazia. Tutti quelli che hanno condiviso e sottoscritto la carta di intenti "Italia bene Comune" hanno avuto il diritto al voto. Se Lei non ha ritenuto di identificarsi e dichiarare di riconoscersi in quegli intenti, mi spieghi in base a quale regola avrebbe avuto diritto al voto? Voterà, se mai glie lo consentiranno, quelle organizzazioni di cui ne condivide progettualità e regole Democratiche, se se le danno. Per ultimo non mi è sfuggito quel "sciur Pino" in premessa della sua nota. Vede, Pino è un modo rispettoso di richiamare la mia attenzionee e quella degli altri lettori, ma quel termine "sciur", per lei posto in modo dispregiativo, io lo usavo solo quando nelle molte battaglie e lotte fatte in fabbrica e fuori, cantavo con i miei compagni: "Sciur Padrun dalle belle braghe bianche fori le palanche, fori le palanche". Per Burlando furioso: ringrazio per l'apprezzamento sulla "sincera fermezza",ma per quello che riguarda le "Linee guida", preciso solo che, la mia mente e il mio pensiero sono liberi. Approfitto per Invitare tutti quelli iscritti all'albo degli elettori "Italia Bene Comune" a venire al Centro Civico Sabato 29 Dicembre dalle ore 8.00 alle 21.00 per scegliere i candidati del Partito Democratico ai due rami del Parlamento per le elezioni politiche del 24 febbraio 2013.
Saluti Pino Vella | |  |  | | | |  | | L'è semper chi! Commenta Vedi solo questo argomento
Ore 9 circa di oggi 27 Dicembre - trasmissione "Uno mattina" - d'improvviso ricompare LUI:
"Il grande fratello".
Da una settimana imperversa su tutti i canali TV. Anche dove non è presente con la sua immagine decrepita, è presente nei discorsi dei politici, nelle parole degli invitati ai dibattiti, nelle citazioni dei telegiornali…. insomma:
Non c'è minestrone dove Berlusconi non la faccia da padrone.
E tu sei li, impotente, col tuo telecomando in mano a rovinarti quel che resta delle vacanze di Natale. Potresti cambiare canale ma vuoi inghiottire per intero l'amaro calice.
"LUI" si lancia nella sua specialità: Sparare …zzate ad alzo zero.
Spara …zzate su Monti, su Casini, su Bersani, sulle tasse che sono un salasso medioevale, sull'IMU, sull'Italia che pullula di comunisti che vogliono mettere le mani nelle tasche degli italiani….
Immancabile la ricetta per la felicità che solo "LUI" è in grado di realizzare:
Abolizione delle tasse e libertà di farsi i ….zzi propri alla faccia del prossimo.
E allora la tua mente va alle grandi rivoluzioni del passato, pensi che sarebbero necessari di nuovo i giacobini, i Danton, i Marat e i Robespierre; ma poi ti rendi conto che l'unica rivoluzione efficace per il terzo millennio è quella che ogni individuo deve fare prima di tutto dentro se stesso per uscire dal mondo virtuale che ci circonda e che ci sta rimbambendo ogni giorno di più.
Forse una soluzione c'è: Buttiamo televisori e telecomandi dai balconi di casa, rinunciamo all'informazione virtuale e usciamo per le strade a discutere con le persone delle fregature che ci hanno dato in tutti questi anni. Riconquistiamo le biblioteche e rimettiamoci a laggere libri. Rleggiamoci i classici greci, i grandi romanzi e ristudiamo la storia.... Ma non trascuriamo gli almanacchi di Topolino, nei quali Disney, attraverso la tirchieria di zio Paperone e le malefatte della banda Bassotti, ci aveva già detto tutto su un'Italia Paperopoli che ancora non sà rinunciare ai Berlusconi e ai suoi cortigiani. Lercolinosemperimpé | |  |  | | | |  | | La lista dei candidati alle Primarie PD del 29 Dicembre per la scelta dei Parlamentari Commenta Vedi solo questo argomento
Io sto in tutto e per tutto con Lercolino, anche se apprezzo la sincera fermezza verso le proprie "linne guida" del signor Pino Vella.
Con l'occasione auguro a tutti Voi ma soprattutto all'Italia intera una pagina nuova per un 2013 di "rincorsa".
Burlando furioso - nobile - | |  |  | | | |  | | La lista dei candidati alle Primarie PD del 29 Dicembre per la scelta dei Parlamentari Commenta Vedi solo questo argomento
Carissimo sciur Pino, le regole della nostra democrazia sono state scritte sulla costituzione e purtroppo li sono rimaste. Pensi un po' che perfino il PD è ancora all'ABC. Non si spiegano altrimenti regolamenti con deroghe per per candidare alcuni dei soliti noti, o regolamenti tagliati su misura per escludere elettori scomodi dalle primarie. Forse è il caso che ti aggiorni pure tu.
Dice l'art. 48 della costituzione:
"Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne..... Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.
Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge....."
"Sono elettori tutti i cittadini...." Beh, le regole delle primarie e del ballottaggio per il candidato premier del PD dicono che non è così vero.
Comunque grazie per l'indirizzo Web, anche se lo considero solo un piccolo palliativo.
Aveva ragione mio padre. Era solito dirmi che un politico bisogna conoscerlo in carne ed ossa, sentirlo parlare nelle sezioni di partito, vederlo nelle piazze e nelle manifestazioni, avere la possibilità di stringergli la mano o di mandarlo a quel paese di persona. Oggi tutto è filtrato da stampa, televisione, internet. Dei politici abbiamo solo immagini e voci virtuali, ci appaiono come ologrammi che possono dirci le più grandi verità o spararci le balle più clamorose senza che noi si abbia la giusta fisicità per soppesare il loro pensiero e la loro rettitudine.
E questo se tutto va bene per un centinaio sul migliaio di quelli che sono in parlamento, senza contare tutti gli altri presenti a livello regionale e provinciale, nelle fondazioni e nei consigli di amministrazione o i tanti aspiranti alle poltrone di potere. Di tutti questi non sappiamo praticamente nulla.
A mio avviso, la mancanza di conoscenza e di rapporti personali, sostituite dalla scarsa conoscenza virtuale, è la causa dell'esplosione dei vari Fiorito & Company e di tutta l'immoralità che al tempo dei De Gasperi e dei Togliatti nessuno avrebbe potuto nemmeno lontanamente immaginare.
E si, la strada per la democrazia è ancora lunga e in fondo al tunnel non si vedono luci.
Lercolinosemperimpé | |  |  | | | |  | | La lista dei candidati alle Primarie PD del 29 Dicembre per la scelta dei Parlamentari Commenta Vedi solo questo argomento
Carissimo Ercolinosemperimpè, mi sa che fai un pò di fatica ad aggiornarti. Il PD non ha da imparare certo da te le regole della Democrazia. Ripeto, aggiornati. Per quanto riguarda la tua legittima curiosità, a conoscere i candidati delle primarie per le prossime elezioni politiche, basta avere un pò di dimistichezza nell'uso del computer e certamente avresti trovato quello che cerchi. Comunque ti scrivo qui di seguito il sito per accellerare la ricerca per le tue informazioni.
http://pdmilano.net/new/
Saluti Pino Vella | |  |  | | | |  | | La lista dei candidati alle Primarie PD del 29 Dicembre per la scelta dei Parlamentari Commenta Vedi solo questo argomento
A fronte di un sistema elettorale da repubblica delle banane, risulta apprezzabile lo sforzo del PD per dare una parvenza di democrazia alla scelta dei candidati parlamentari. Però non ci siamo. Il PD, che pure sa farlo molto bene, non ha voluto mobilitare le piazze contro il governo Monti, il quale, complici tutti i partiti politici, si è ben guardato di mettere la riforma elettorale fra le sue priorità. Se questo fosse stato fatto oggi vedremmo un'altro film. Invece, la vecchia "maialata" elettorale con liste precotte è ancora li a proteggere la vecchia classe politica, e suona come una sorta di specchietto per le allodole indire le primarie per scegliere dei candidati che saranno comunque messi in coda in blindatissime liste precotte contenenti i soliti noti, alcuni dei quali in deroga ai tre mandati previsti dal regolamento.
Mi sono letto per benino la lista dei "non noti" mettendomi nei panni dell'elettore medio PDi. Ebbene: non ne conosco uno!
Nessuna forma di comunicazione mi dice chi sono, da dove vengono, che lavoro fanno, che titolo di studio possiedono, quale esperienza politica o di società civile hanno fatto, se hanno avuto esperienza di amministrazione pubblica ecc.
Chi li ha scelti e perché? Su quali basi? Hanno un ruolo all'interno del PD oppure no?
Non mi è nemmeno concesso di valutarne lombrosianamente i tratti somatici:
Sono belli? Piacevoli? Brutti ma dallo sguardo intelligente? Allegri? Malinconici?
Hanno un'aspetto onesto o da mariuolo alla Fiorito?.... Impossibile farsi un'idea. Magari sbagliata ma un'idea.
E la voce? Chissà come parlano. Parleranno un buon italiano o un pessimo idioma? Avranno voci suadenti e convincenti, oppure arroganti e strafottenti?
Non mi è dato sapere. Non sono in grado di conoscere nè di sapere. Quando in democrazia i politici non danno la possibilità di conoscere nè di sapere non adempiono al dettato costituzionale.
In Italia la strada per la democrazia è ancora lunga e in fondo al tunnel non si vedono luci.
Lercolinosemperimpé | |  |  | | | |  | | La lista dei candidati alle Primarie PD del 29 Dicembre per la scelta dei Parlamentari Commenta Vedi solo questo argomento
CASATI EZIO-------------------- BASSOLI FIORENZA
COVA PAOLO---------------------- CIMBRO ELEONORA
FIANO EMANUELE---------------- DE BIASI EMILIA
LAFORGIA FRANCESCO------------------ GASPARINI DANIELA
MAURI MATTEO------------------- POLLASTRINI BARBARA
MESSINA GABRIELE-------------- QUARTAPELLE LIA detta LIA
MIRABELLI FRANCO--------------------- BREMBILLA BRUNA
PELUFFO VINICIO---------------- CARDONA TERESA
PRINA FRANCESCO--------------- COVA ANNAPAOLA
QUARTIANI ERMINIO-------------------- COVA ILARIA
VIMERCATI LUIGI------------------ CROATTO LORENA
CAMPIONE MARCO--------------- D'AMICO MARILISA
CAZZOLA GIORGIO--------------- MALPEZZI SIMONA
LAMPERTI ANGELO-------------- PUCCIO ANNA
MARTINELLI ETTORE-------------------- RANCILIO LAURA
PRINO ALESSANDRO--------------------- SPECCHIO LAURA
SCHIEPPATI AUGUSTO------------------ TERZONI FRANCESCA
SORBI MATTIA----- TOMMASONE ASSUNTA detta VALERIA
----------------- VIGNOLA ADELE Pino Vella | |  |  | | 
|
|