|
 
|  | | Commenta Vedi solo questo argomento
Ma io ho visto nella mia 3 papa e non ne ho mai visto uno rinunciare all'oro e al denaro di cui sono in possesso, non ho mai visto il papa andare in Africa e regalare anche un solo anello!!
Quindi quello che ha detto della povertà ai giorni nostri è solo menzogna....Il francesco di cui parla lei, probabilmente è esistito ed è vero che ha rinunciato a tutto quanto, il francesco di oggi sarà uguale identico alla chiesa attuale. MATTEO | |  |  | | |  | | Buche e dintorni Commenta Vedi solo questo argomento
Per quanto riguarda la situazione dell'area della stazione il Comune sta in questi giorni verificando con Pmt (che ha in gestione l'area grazie a un protocollo d'intesa con la proprietà) l'attuazione degli impegni che Pmt aveva assunto per quanto riguarda la manutenzione della stessa.
Il sottopasso della ciclabile è un problema annoso, aggravato in questo periodo dai lavori che Terna sta effettuando sul percorso. La competenza in questo caso è della Provincia, cui abbiamo più volte segnalato il problema. L'ultima volta lunedì scorso, in un incontro con l'assessore all'ambiente Stancari.
Per quanto riguarda altri possibili interventi di manutenzione delle strade siamo in attesa di conoscere i dati definitivi sugli obiettivi 2013 del Patto di stabilità e sull'entità dei tagli che dovremo fare in seguito alla Spendig Review del governo Monti. Dati che ci auguriamo arrivino al più presto e senza i quali non sappiamo quali risorse avremo a disposizione e di conseguenza come potremo spenderle. Daniela Fabbri | |  |  | | |  | | Per Pietro Commenta Vedi solo questo argomento
Caro Loris, non approfondisco o difendo la mia teoria. Dico solo, che quella parte di mondo è in guerra perenne e un atto di forza è quasi prassi quotidiana. Perciò senza uscire da quei parametri ideali che difendono in ogni modo la vita umana, rimango del parere che ai militari italiani non debba essere attribuito il reato di omicidio colposo, ma la azione di legittima difesa. E a mio modesto parere l'India non ha nessun diritto giudiziario di intervenire sui fatti. A parte questo, quando mai dei pescatori vanno al largo a vendere pesce ad un equipaggio di un petroliera? E' forse uso comune dei pescatori indiani uscire dalle acque territoriali a vendere pesce? Sempre a parte, se non erro quel periodo non era un momento di campagna elettorale per quello stato indiano?
Ciao amico un grandissimo saluto
Pietro Gandini | |  |  | | |  | | Commenta Vedi solo questo argomento
C'è poco da sghignazzare, monsieur Matteo, che tu creda o no Francesco da Assisi è stato ed è il "simbolo" leggi bene SIMBOLO della povertà materiale; a detta degli storici s'è messo nudo davanti ai potenti ed a vissuto da "barbone". Se Questo Gesuita prende il nome di Francesco per dirigere e continuare il cammino della Chiesa, avrà le sue ragioni, ragioni intese come intenzioni e volontà. Che non siano poveri lo sappiamo tutti, ma le volontà interiori e spirituali non le conosce nessuno, neanche i non credenti. Materialista! Pietro Gandini | |  |  | | |  | | buche e dintorni Commenta Vedi solo questo argomento
da mesi i sottopassi della ciclabile di Binasco sono sommersi dall'acqua nei due sensi verso Badile e verso Casarile, ciò si ripete ad ogni temporale, ora con i lavori in corso è anche peggio. La sessa viene molto utilizzata dai cittadini sia per raggiungere in sicurezza il Cimitero, sia per farsi una salutare camminata. Il Comune potrebbe richiedere una costante manutenzione a chi di dovere? Non è per nulla sicuro l'attraversamento della statale. In campagna elettorale la sicurezza era stata inserita nei primi posti: "elaborazione di soluzioni per attraversamento
sicuro della strada statale dei Giovi e separazione della carreggiata dello spazio pedonale" oltre a "sistemazione delle strade" "sistemazione dei marciapiedi" " censimento AMIANTO" e........ e..... e....
Sarà una Binasco da viverci bene e da visitare ecc. ecc.
sarebbe veramente un sogno tornare a viverci bene, ci vivo da oltre 60 anni e da almeno 20/25 anni non è più il bel paesello.
P.S. Peppino Scapucci vedeva già lontano. GRANDE G.G. | |  |  | | |  | | Per Pietro Commenta Vedi solo questo argomento
E no caro sig. Loris, smettiamola di sputarci addosso ad ogni alito di vento. Che noi si sia per molti versi "Italietta" è sotto gli occhi di tutti. Ma per molti versi l'India è più Indietta di noi.
Una nazione divisa in caste, dove nascere poveri è considerato castigo divino, dove ci sono esseri umani considerati degni di essere venuti al mondo e altri considerati intoccabili. Una nazione con uno dei più alti tassi di crescita e che si avvia a diventare la seconda potenze industriali e commerciale del mondo, con gente che muore di fame e con la lebbra endemica. Una nazione dove meravigliosi missionari e missionarie italiane contribuiscono a risolvere problemi di sanità, istruzione e lavoro per migliaia di esseri umani che lo stato indiano considera meno di cose. Una nazione con una delle burocrazie più arretrate del mondo e con un tasso di corruzione da far impallidire. Una nazione che pur facendone parte non riconosce il limite delle acque territoriali stabilito dall'ONU. Una nazione che non riconosce lo stato di territorio nazionale alle navi come stabilito dalle marinerie di tutto il mondo.
Una nazione così che nazione é?
Per quanto "italietta abitata da italioti" sia diventata la nostra nazione, non credo che "l'Indetta" abbia niente da insegnarci.
Mi spiace, ma quando lei afferma che non si trattò di difesa verso un tentativo di pirateria, ma di omicidio colposo, dimostra la sicurezza tipica di chi ha sposato una tesi di parte: Quella dell'Indietta.
E mi pare profondamente ingiusto affermare che della morte dei due pescatori non interessi niente a nessuno. Quando una persona muore in un incidente, di qualsiasi tipo di incidente si tratti, a me interessa eccome.
Lercolinosemperimpé | |  |  | | |  | | Per Pietro Commenta Vedi solo questo argomento
Caro Pietro ti rispondo così come so i fatti...Latorre e Girone in servizio sulla Enrica Lexie uccidono due pescatori che si erano avvicinati alla nave con il loro peschereccio forse per vendere del pesce forse per qualche altro motivo...di sicuro NON sono state trovate a bordo nè armi da fuoco nè munizioni.. comunque li hanno uccisi. L'India ha sequestrato la nave e dopo un po di tempo gli ha dato l'ok per ripartire e la Corte Suprema di New Delhi ha tolto la competenza al Tribunale di Kerala per processare i due marò. Il fatto è avvenuto a 20 miglia marine ed il limite è di 12 miglia marine per le acque internazionali e qui nessuno lo mette in dubbio tantomeno il sottoscritto. Dopo un po di tempo perchè anche loro hanno i tempi di Giustizia che sono lunghi ma sono un Paese emergente, noi siamo un Paese industrializzato ed abbiamo una Giustizia anche noi da Terzo Mondo ma questo è un altro punto...si avvicinano le feste natalizie e concedono il permesso di passare a casa le feste. Si sono fidati anche perchè i due Marò sono rientrati in India nei tempi prestabiliti ed anche perchè l'Italia, precedentemente, ha pagato ben 823mila euro più 280mila euro ai familiari che hanno ritirato la denuncia la quale però l'ha mantenuta la Corte Suprema. Intanto la giustizia Indiana va avanti e la Corte Suprema stabilisce che si processeranno in India perchè è vero che il limite delle acque Internazionali è 12 miglia marine ma è anche vero che in India si applica la convenzione di Montego Bay che stabilisce che il limite è addirittura 200 miglia quindi il processo si fa in India. Lo so benissimo che sono sotto l'ingaggio dell'Onu e so anche bene che esiste la pirateria in quelle acque, ma non si tratta di atti criminosi verso una nave Italiana che CHIUNQUE SALE O AGGREDISCE è come aggredire parte dello Stato Italiano, si tratta di omicido come stabilito dalle indagini non preteintentenzionale ma colposo che è un'altra cosa perchè, appunto, li hanno scambiati per terroristi e se esisteva una sentenza con relativa condanna si teneva conto di questo, e qui la dice anche lunga sul loro grado di preparazione ma non sto a giudicare l'operato e credo che qualche attenuante la avranno.
La questione non piace al Ministro Terzi e chiede un nuovo permesso di 4 settimane per far tornare a casa per la seconda volta i marò per votare... che viene concesso in base anche alla fiducia accordata precedentemente e qui verranno fregati completamente perchè Terzi ha deciso di trattenerli. Il resto è storia di questi giorni. Può sempre darsi che la Corte Suprema di Delhi possa sbagliare o avere ragione ma la questione è e rimarrà sempre "la parola data" e non si può applicare la questione Italietta ad altri Paesi perchè loro la pensano differente e di molto da noi. Personalmente se si facevano processare in India dopo essersi ritornati indietro ovvio, la Corte Suprema indiana teneva a conto delle attenuanti perlomeno di onestà a riguardo nei loro confronti e se si arrivava ad una condanna esisteva la libertà su cauzione o comunque dato anche che il clamore si stava attenuando, "si chiudeva un occhio" e si cercava una via d'uscita dignitosa. Invece è successo il solito valzer all'italiana ed anche i parenti delle vittime si sono sentiti presi in giro come la maggior parte delgli indiani. Un'ultima cosa...i due pescatori si chiamavano Selestian Valentine di 45 anni e Ajesh Pinky di 25 anni ma non gliene frega un cavolo a nessuno. Grazie Italietta. Loris Soffritti | |  |  | | |  | | BUCHE Commenta Vedi solo questo argomento
Mi scusi, ma mica tutti sanno usare l'iternet. C'è chi usa il mezzo che gli è più faciole per comunicare il proprio disagio, il proprio disappunto o reclamare qualcosa che vede non giusto. Il PENDOLARE ha usato un mezzo aperto a tutti, come pochi mesi or sono altri usavano queste pagine per portare critiche al Castellano (quello legittimo).
semper chi, semper mi ECADUTOGIU LARMANDO | |  |  | | |  | | BUCHE Commenta Vedi solo questo argomento
rispondo al signor GERLI
faccio tesoro della sua piccata segnalazione, ma sono tra i pochi che non e' iscritto a Facebook, e mi permetto di evidenziare che non tutti sanno che esiste mail per le segnalazioni dei problemi al comune... e comunque non mi sembra di aver fatto delitto di lesa maesta' a parlare di una situazione che e' sotto gli occhi di tutti.
Quanto alla firma anonima, vuole significare che potrei essere chiunque di tutti coloro che sono lì al mattino... venga signor Gerli... la aspettiamo cosi' vede anche lei le buche e per vederrle vedra' che non serve la firma ! IL PRIMO PENDOLARE | |  |  | | |  | | Ad un amico Commenta Vedi solo questo argomento
Caro Loris, stasera è stato nominato il nuovo Papa, non è, come tu speravi Don Gallo, ma l'altra tua speranza, riferita al simbolo della povertà materiale, è stata esaudita; Monsignor Bergoglio è Papa Francesco I.
Ciao Pietro GANDINI | |  |  | | |  | | BUCHE Commenta Vedi solo questo argomento
L'iniziale segnalazione di UN PENDOLARE è chiaramente strumentale.
L'amministrazione comunale ha una serie di indirizzi e-mail (vedi pagina Giunta Comunale e inoltre si è dotata di una pagina facebook tramite la quale è possibile comunicare direttamente (come in molti hanno già fatto)
Postare ANONIMAMENTE una segnalazione, anche legittima, su un sito che non è tra quelli preposti la dice lunga sulla buona fede di UN PENDOLARE.
Saluti
Roberto Gerli | |  |  | | |  | | BUCHE Commenta Vedi solo questo argomento
Ma che colpa del gelo o colpa dell ex amministrazione. Ha ragione Nico. Le buche sono state messe li dal Sindaco Della Lunga, capo di una giunta sociale comunista!!!
C'è l'ha insegnato, l'Innominabile:
"I comunisti sanno fare soltanto buchi"
Infatti, subito dopo la loro dipartita dal Comune di Binasco, le buche sono magicamente sparite per vent'anni, in attesa di fare ritorno non appena i comunisti fossero tornati a metter naso nel Castello.
Così è successo: Dal Maggio 2012 è tutto un fiorir di buchi, crepe, smottamenti e frane. I più informati temono anche il ritorno delle storiche alluvioni causate dal Ticinello.
Che volete farci? Mica come quando a Binasco governava la DC. In quei tempi radiosi il sole splendeva trecentosessanta giorni all'anno, non c'era nebbia, la pioggia scendeva discreta senza intasare i tombini, i passeri svolazzavano e cinguettavano nel cielo solo dalle otto alle ventidue per non disturbare il sonno dei residenti, i piccioni non si permettevano di cacare sui merli del maniero, gli alberi traboccavano di frutta matura dodici mesi all'anno e i pesci delle nostre rogge, grossi come salmoni, saltavano spontaneamente nelle reti dei pescatori.
La vita scorreva felice, era tre volte Natale e festa tutto l'anno, poi........ arrivarono i comunisti e fù la tragedia. B.P. | |  |  | | |  | | BUCHE Commenta Vedi solo questo argomento
Buon uomo, al tempo del sindaco Della Lunga, ma anche precedentmente con altre amministrazioni, il manto stradale non si consumava un anno con l'altro; ma bensì da un lustro all'altro. Questo, perché il catrame aveva un'altra consistenza e la manutenzione era gestita dalle pubbliche amministrazioni (dove non lavorava nessuno, però stranamente le cose erano sempre al loro posto e discretamente gestite) adesso che la commessa è in gestione privata, il servizio è pessimo se non sparito ed i costi aumentati, come mai? Pongo la domanda, perchè non ho risposta. Quella risposta che Lei potrebbe darmi, rispetto alle buche e sua manutenzione oltre a come può intervenire una gestione da parte della pubblica amministrazione su un'area privata (dato che l'autostazione è privata).
Cordialmente PENDOLARE 2 | |  |  | | |  | | BUCHE Commenta Vedi solo questo argomento
Lei da ex pendolare, quando mai si è risentito del cattivo stato di manutenzione del manto stradale nell'area dell'autostazione? Da quando non usa più i mezzi pubblici(visto che si firma EX) a più tempo per controllare lo stato del catrame sulle strade e sulle Aree Private (dato che l'autostazione è un'area privata)? Oppure prima non era un fatto così .... così importante a cui dare peso? Mi dica ... mi dica PENDOLARE 2 | |  |  | | |  | | La pagliacciata Commenta Vedi solo questo argomento
Una nazione governata da pagliacci non poteva che trovare soluzioni da pagliaccio.
Per la vicenda dei marò, c'è chi ipotizza che la decisione di non rimandarli in India, sia legata al rifiuto del governo indiano di confermare gli ordini degli elicotteri Agusta, a causa dello scandalo tangenti Finmeccanica emerso di recente. Come dire:
"Vi avevamo concesso le tangenti richieste e adesso fate marcia indietro, allora anche noi facciamo i furbi e non vi ridiamo i marò".
Se così fosse.... che dire? Quando si fa della "cacca" sistema per regolare i rapporti internazionali, è difficile non sporcarsi le mani.
La vicenda dei marò non è mai stata chiarita a sufficienza. l'unica certezza è che erano in missione di protezione della marineria mercantile con regole di ingaggio dettate dall'ONU. Che fossero in acque indiane, come da lei sostenuto caro Loris, non è poi così certo. Dai tracciati GPS, parrebbe che fossero in acque internazionali, ma anche questa potrebbe essere una notizia di disturbo mediatico speculativo che non sposta il problema. Fossero stati un metro al di qua o un metro al di là del confine con le acque indiane, poco importa ai fini dei poveri cristi che ci hanno rimesso la pelle. Ciò che in tutto questo tempo si sarebbe dovuto accertare, è se l'azione fu svolta rispettando le regole di ingaggio o meno, e se i "poveri cristi" tennero un comportamento adeguato, oppure che destò sospetto di attacco terroristico. Questo è il nodo principale, e non è ancora stato chiarito a sufficienza.
Poi, se le può interessare il mio parere personale, credo che quando si verificano incidenti in missioni internazionali con regole dettate dall'ONU, a giudicare dovrebbe essere sempre un tribunale internazionale nella nazione di appartenenza degli imputati, perché qualsiasi nave per convenzione marinara è territorio della nazione a cui appartiene.
Lercolinosemperimpé | |  |  | | |  | | La pagliacciata Commenta Vedi solo questo argomento
Carissimo Loris, rispetto al tuo post, non intervengo sul primo punto, dato che da anni, causa una situazione che è sprofondata nel più infimo degrado, ho perso anche il minimo senso di indignazione verso certe figure e personaggi
Ma, sul secondo punto vorrei focalizzare alcuni punti:
a) Ma le "vittime" dei nostri marò erano vermante pescatori, oppure erano "banditi"?
b) Il fatto è successo in acque Intenzionali o in acque territoriali Indiane?
c) La faccenda delle tangenti sull'acquisto degli elicotteri a chi giova?
- a: Quel tratto di oceano, a me risulta (posso sbagliare), sia un'area in cui imbarcazioni "pirata" aggrediscono, sequestrano e rapiscono sia navigli che persone; se no, non c'era motivo che su una nave trasporto vi siano delle guardie armate, per di più militari (guarda caso quella costa è terra di copertura per questi banditi);
- b: Il governo Indiano si arroga il diritto di dichiarare il tratto di oceano, luogo dei fatti, di sua compentenza, al contrario il comandante della nostra nave dichiara che si trovava in acque internazionali. E' sempre vera la verità degli altri?
- c: il fatto delle tangenti, non può essere una scusa per non pagare la commessa o cerecare di avere notevoli sconti su di essa? son sempre onesti solo gli altri?
Un amicissimo ciao Pietro Gandini | |  |  | | 
|
|