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|  | | Dopo Mezzanotte Commenta Vedi solo questo argomento
Noi che non abbiamo occhi da chiudere
a mezzanotte
come i gufi assennati
che attizzano il fuoco delle bruciature,
noi che non abbiamo altro modo di vegliare
che i gemiti del silenzio
e i respiri trattenuti
intorno alle sorgenti d'una volta,
usciamo dalle nostre grotte,
vediamo come gli slanci
del sonno
tolgono le foglie
dal torrente della vita.
Rovina di suoni,
moltitudine delle ombre
che i sibili del vento
radunano,
il cielo e la terra sono legati
dal raggio dei sogni,
lo stupore dei misteri.
Primavera del cielo,
ogni scintilla luccica nel suo fulgore,
ogni bolla si appiattisce nella chiarità dei suoi laghi
sotto le ali leggere del Nulla
vuoto e silenzioso.
Noi che siamo assetati
di limpidezza freschezza profumo
di un'altr'acqua,
appoggiamoci al bastone degli esiliati,
avanziamo
a passo di formica
nel vasto regno dell'assoluto.
Sete, sete, sete.
Acque di tutte le sorgenti dell'universo,
il mio cuore è deserto.
- HAWAD -
Peter Gandhainer | |  |  | | |  | | Il Giusto di Binasco: ANDREA LORIGA Commenta Vedi solo questo argomento
Farmene una ragione? Assolutamente no.
Quanto al "condividere" il pensiero del Trumpolierie, non credo proprio. Il fatto di vivere in un paese dalla memoria corta ecc. non significa che del giorno della memoria "non freghi più niente a nessuno".
Saranno minoranze, ma sulla massa di smemorati non son pochi quelli che non dimenticano e che non vogliono dimenticare. Caso mai bisognerebbe porsi il problema del "come" si coltiva la memoria in questo paese, se il modo è quello giusto e sopratutto se siamo in grado di attualizzarla analizzando i preoccupanti fenomeni di razzismo ed emarginazione che ci circondano. Non bastano certo date istituzionalizzate, ma questo ci porterebbe lontano e questa non è certo la sede migliore.
Quanto al "CORAGGIO" di scrivere QUI certe cose: 'nsomma... Sotto pseudonimo anche i conigli diventano leoni. Magari dotati di sfera di cristallo, visto che riescono pure a vedere quello che gli altri pensano e non dicono. Memoryl Immemore | |  |  | | |  | | Il Giusto di Binasco: ANDREA LORIGA Commenta Vedi solo questo argomento
probabilmente il trumpoliere non ha ragione...ma secondo me non ha neanche tutti i torti
caro Memoryl Immemore tu scrivi "Segno di un popolo dal pensiero sempre più debole, dalla memoria sempre più corta e dall'indifferenza sempre più grande"
nel momento in cui scrivi queste cose condividi il pensiero del trumpoliere,
l'unica differenza è che lui ha il coraggio di scriverle e,tu solo di pensarle
la risposta alla tua domanda è"fattene una ragione"
il pifferaio | |  |  | | |  | | Il Giusto di Binasco: ANDREA LORIGA Commenta Vedi solo questo argomento
...Tutto è legato alla follia umana...
Totalmente d'accordo con Residuato.
Infiniti sarebbero i giorni della memoria. I due che l'Italia celebra, dovrebbero essere colti come simbolici della memoria di ogni atrocità.
Tragico che qualcuno scriva... "Non gliene frega più niente a nessuno"
Segno di un popolo dal pensiero sempre più debole, dalla memoria sempre più corta e dall'indifferenza sempre più grande.
Dovremmo farcene una ragione?
Memoryl Immemore... | |  |  | | |  | | Il Giusto di Binasco: ANDREA LORIGA Commenta Vedi solo questo argomento
Se tutti dovessero ricordare, i ribaltamenti della storia e delle situazioni, i ricordi sarebbero quasi infiniti: gli Inglesi dovrebbero ricordare i morti dei bombardamenti su Londra ed i Polacchi i morti della distruzione di Varsavia (antecedenti il mitragliamento della corriera a Badile ed ai bombardamenti su Milano); gli Sloveni dovrebbero ricordare il 9 febbraio i tanti dei loro cari gettati nelle foibe dai fascisti italiani. Tutto è legato alla follia umana che genera rancore e senso di vendetta. Il ricordare, qualsiasi "bestialità" dell'uomo deve avere solo un senso, la pacificazione degli animi; cosa che purtroppo non abita nel cuore dell'uomo. Residuato | |  |  | | |  | | Il Giusto di Binasco: ANDREA LORIGA Commenta Vedi solo questo argomento
Qualcuno disse che l'ignorare, il NON conoscere di colui che ignora, è il vero male dell'umanità.
Da quanto scritto dal Trumpolino se ne ha conferma.
I morti, i martiri, le vittime di qualsiasi prepotenza, sopruso, vessazione, han tutti lo stesso colore: il colore degli assassini dei sistemi sociali/regimi che li generano.
Al proposito: che dire dei troppi morti generati dalle democrazie e dalle teocrazie? Non ricordo giornate della memoria istituzionalizzate dallo stato per le vittime dei liberatori (vedi mitragliamento della corriera a Badile) o per le vittime delle crociate.
Vogliamo riconoscere che anche questi miliardi di morti generati dalla follia umana non necessariamente dovuti a nazismo, fascismo e comunismo, meriterebbero giornate della memoria?
Certo che si. La cosa più scema è restringere il campo alle vittime dell'ultimo secolo, limitandosi alla squallida conta dei morti dovuti alle due dittature dominanti, trascurando di citare le responsabilità delle pseudo-democrazie, dimenticandosi (ad arte?) che perlomeno nel nostro paese fu istituita la "Giornata del ricordo" che ogni 10 febbraio celebra la memoria delle vittime delle Foibe che, con buona pace dei Trumpolieri, sono le buche carsiche nelle quali i comunisti titini seppellirono migliaia di italiani della Dalmazia. 10 febbraio, data che ogni anno, da cinque anni, il nostro comune non dimentica di ricordare a tutti i cittadini. Memoryl Immemore | |  |  | | |  | | Il Giusto di Binasco: ANDREA LORIGA Commenta Vedi solo questo argomento
Stalin dall'Italia non ha portato via nessuno, se non qualche invasore.
I nazi con i loro alleati ne han portati via molti, altri li hanno assassinati sul posto, vedi il dottor Loriga. Per tanto i 60.000.000 di russi passati per gulag, che per inciso non furono un invenzione bolscevica, ma zarista (vedi Dostojevski) debbono essere ricordati dai Liberi Russi. Noi ricordiamo i nostri, anche se a voi (singolare) non vene frega niente. Inoltre Trump è molto più vicino a Stalin (leggi Putin), più che alla Democrazia U.S.A. La Merla | |  |  | | |  | | Il Giusto di Binasco: ANDREA LORIGA Commenta Vedi solo questo argomento
ma com'è che ci ricordiamo tutti gli anni del solito giorno della memoria che,
parliamoci chiaramente non gliene frega piu' niente a nessuno e non ci ricordiamo mai di quello che hanno combinato Stalin e company
nei campi di concentramento dove sono stati deportati e uccisi qualche cosa come 60 milioni di persone,non 6 e non l'ho detto io ma Solgenitsin e altri dissidenti sovietici
forse quelle morti sono diverse da quelle perpetrate dai nazisti? viva Trump | |  |  | | |  | | 27 gennaio venerdi 2017 Commenta Vedi solo questo argomento
e si va avanti da martedì 31 gennaio ai successivi sabati e Domeniche dove non si lavora. La vita è strana è una routine infinita. la Merla | |  |  | | |  | | Il Giusto di Binasco: ANDREA LORIGA Commenta Vedi solo questo argomento
Oggi, 27 Gennaio giorno della memoria, ricordiamo tutti i martiri dell ferocia umana e tutti i giusti che si adoperarono per porre un argine alla follia. Ma cerchiamo di non dimenticare l'immenso campo di sterminio rappresentato dal Mediterraneo, nel que migliaia di martiri hanno trovato/troveranno la morte nell'illusoria speranza di raggiungere un mondo migliore.
Vuttime della follia nazista da un lato, vittime del l'egoismo democratico del terzo millennio dall'altro.
Memiril Immemore. | |  |  | | |  | | Il Giusto di Binasco: ANDREA LORIGA Commenta Vedi solo questo argomento
Oggi 27 Gennaio 2017, nel Giorno della Memoria, commosso vada il nostro riccrdo al Dr. Andrea Loriga. Giusto tra I Giusti.
ggc giuseppe casarini | |  |  | | |  | | L´uomo nato per coltivare Commenta Vedi solo questo argomento
di
WENDELL BERRY
Il piantatore d’alberi, il giardiniere, l’uomo nato per
coltivare,
le cui mani si protendono sotto terra e germogliano,
per lui la terra è una droga divina.
Entra nella morte ogni anno e ne ritorna esultante.
Ha visto la luce posarsi sul cumulo di sterco e rialzarsi nel frumento.
Il suo pensiero passa come una talpa lungo la cima dei filari.
Quale miracoloso seme avrà inghiottito
perché il discorso ininterrotto del suo amore gli sgorghi
dalla bocca come una vite che s’aggrappa alla luce del sole
e come acqua che discende nel buio?
Anonimous | |  |  | | |  | | 16/01/2017 BINASCO 2000 Commenta Vedi solo questo argomento
lucio ferrari campione regonale victor rho cat cadetti 1982 un cuore una fede magica virtus lucio ferrari@virgilio.it | |  |  | | |  | | a binasco 2017 Commenta Vedi solo questo argomento
La sua preghiera sarà accolta, cercherem de parlar er romanesco o meglio ancor la lingua madre del teatro, il napoletano. Visto che le cadenze italiche han preso quella "dema". E, ci scusi l'invadenza. ABCDEFGH | |  |  | | 
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