|
|
 
| |  | | Solo sul Pgt Commenta Vedi tutti gli argomenti
• "PGT – credo che aver rimandato la scadenza al 31 dicembre 2012, come previsto dalla legge, sia un atto di profondo rispetto al nuovo Consiglio Comunale che sarà eletto a maggio e che dovrà gestire i primi cinque anni per la sua attuazione. "
Chiedo scusa, ma non vedo rispetto dietro alla scelta di rimandare la scadenza del Pgt. Che il Piano di Governo del territorio si dovesse fare (e si dovesse fare, come prevede la legge, favorendo la partecipazione dei cittadini, visto che è l'atto che deciderà cosa sarà di questo comune nei prossimi 20/30 anni) questa amministrazione lo sapeva bene sin dall'inizio del suo mandato. La scadenza del 31 dicembre 2012 è solo l'ultima proroga concessa dalla Regione Lombardia ai comuni inadempienti, ma prima si doveva fare entro il 2010, e poi entro il 2011.
Infatti l'incarico al tecnico è stato affidato nel luglio del 2008 e più volte come gruppo di minoranza abbiamo sollecitato l'amministrazione ad aprire il dibattito. Ci è sempre stato risposto che non era ancora giunto il momento.
Ora chi si troverà ad amministrare dopo il 6 di maggio dovrà, in poco più di 6 mesi, fare quello che non è stato fatto in quasi quattro anni? Senza contare quelli precedenti, visto che la legge regionale è del 2005 e la giunta era la stessa?
E poi: io personalmente non ritengo che l'edificazione e il consumo di territorio siano le uniche possibilità che un comune ha per mantenere le spese correnti. Ma a chi continua a ripetere che gli oneri di urbanizzazione sono l'unica via di salvezza per il bilancio comunale segnalo che, in assenza di Pgt, qualsiasi decisione urbanistica (e quindi qualsiasi investimento immobiliare, e dunque la possibilità di incassare gli oneri...) sono bloccati.
Quindi, se posso, non parlerei proprio di un atto di rispetto per il prossimo Consiglio Comunale. Mi sembra più che altro un semplice "lavarsene le mani"... Daniela Fabbri | |  |  | | 
|
|