|
|
 
| |  | | Riflessioni personali Commenta Vedi tutti gli argomenti
Buonasera a tutti, dopo un breve periodo di disintossicazione dal computer sono tornato a leggere i portici e tra le righe noto che si stà aprendo il dibattito politico sulle future elezioni amministrative. Premetto che ,facendo parte del comitato NOTOEM di Noviglio che è apolitico ed apartitico, non entro assolutamente nel merito di futura o passata maggioranza/opposizione, ne di caldeggiare o criticare le parti politiche in gioco. Mi permetto però di lanciare una riflessione ai numerosissimi binaschini che mi conoscono e che spero meditino anche un solo minuto su quanto espongo. Ci si stà concentrando su argomenti importanti (ex stazione, casa dell'acqua, spazio per animali, etc) di cui anch'io sento l'importanza ma che però non temo quanto invece temo argomenti di ben più ampia portata, di cui però se ne parla meno, e che possono riassumersi tutti in un unico titolo: la grande "finanza" o "speculazione" (rimango sul vago volutamente) ha deciso di attaccare i nostri territori che, come viene definito spesso, "sono miracolosamente scampati allo scempio dell'urbanizzazione moderna". A tal proposito vi segnalo che venerdì 13 Gennaio 2012 alle ore 9,30 si terrà un incontro a palazzo Isimbardi (sede della Provincia di Milano) fra il presidente della Provincia (nonchè presidente del Parco Sud Milano) e tutti i sindaci del Parco Sud per discutere (e spero bocciare) l'esclusione di 55 mila mq di territorio di Rosate e non so quanto territorio di Vignate proprio dal parco Sud. Ovviamente tale esclusione ha lo scopo di consentire una urbanizzazione che non sarebbe possibile su territori di un Parco Agricolo. Il termine "urbanizzazione" ripota alla luce fantasmi (Supertangenziale) che avevano scatenato un allarme senza precedenti la scorsa estate. Inoltre, come tutti sicuramente sapranno, nel prossimo consiglio comunale di Binasco verrà data una risposta ad una mozione che (AIUTO!!!) contiene ancora la maledettissima sigla TOEM. Insomma, passato il temporale estivo siamo alle piogge primaverili (metafora azzeccatissima). La riflessione che vi chiedo di fare è : "ma non è giunto il momento di mandare segnali inequivocabili ai politici locali uscenti/entranti o che si riconfermeranno?". La scorsa estate 25 comuni hanno firmato un documento in cui non volevano la TOEM, e l'approvazione era stata all'unanimità (sia delle maggioranze che delle opposizioni). Concludo chiedendovi di riflettere anche su un fenomeno che "sotto campagna elettorale" diventa un "cancro maligno difficilmente identificabile" : il famoso "diritto acquisito". La legislazione italiana, infatti, prevede che una concessione ad un privato (che appunto acquisisce un "diritto") fatta da un ente pubblico non possa più essere cancellata dai successori dell'ente pubblico stesso. In sostanza se una amministrazione pubblica autorizza una urbanizzazione, questa non potrà più essere annullata senza il consenso del privati a cui è stata concessa. Questa cosa continuo a dirla con chiunque, ma non ho ancora trovato chi mi abbia smentito, e spero sempre che si tratti di una mia mal informazione, altrimenti ... a buon intenditor Stefano Pedrazzoli | |  |  | | 
|
|