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Rognoni dice:
... vedremo quanti kennediani ci sono a Binasco.....
Aderisca anche lei all'albo dei volontari, saremo già in due.
Poi dice:
..Speriamo chi siano in molti e che comincino magari a sistemare il giardino del castello che è oggi in condizioni senz'altro peggiori di come noi l'abbiamo lasciato....
Assieme ad un bel pacco di fatture inevase per la manutenzione del verde pubblico. Binaschino felix | |  |  | | | |  | | Qualche modesta replica Commenta Vedi tutti gli argomenti
PER IL SIG. TRANQUILLO.
Il PGT non è stato adottato nel passato mandato, ma tutto il lavoro tecnico e istruttorio che precede il Piano è già stato fatto e tutti gli atti che compongono il PGT sono stati predisposti.
Binascopiù non parte dunque da zero e non è vera la circostanza secondo la quale Binasco Insieme non avrebbe fatto nulla in merito.
Ciò detto - ne convengo - la politica comunale non è, e non può essere, solo politica urbanistica.
Ma oggi più di ieri quello urbanistico è il nodo centrale.
Noi siamo stati accusati di essere in ritardo sul PGT in ragione di scadenze future e siamo stati accusati, in ogni caso, di non creare momenti di dialogo con la cittadinanza.
Questa accusa è stata formulata da un gruppo di illuminati cittadini che componevano la Compagnia del Prosecco - oggi inspiegabilmente dormiente - e dai rappresentanti di Binascopiù in campagna elettorale.
Da oltre sei mesi, però, non sappiamo nulla del PGT e su questi temi non c’è quel dialogo pubblico tra l’Amministrazione e la Cittadinanza che era stato promesso e che ha costituito un motivo senz’altro non secondario della vittoria di Binascopiù.
Soltanto che adesso c’è un aggravante: la scadenza sembra essere imminente e il tempo insufficiente.
Se mi sbaglio e vengo smentito perché i termini sono altri, ne sono contento: potremo discuterne tutti in maniera più calma e distesa, senza la presentazione, in consiglio comunale, di un PGT che le opposizioni e la cittadinanza non hanno avuto occasione di esaminare attentamente e, eventualmente, di migliorare.
Però, onestamente, a prescindere da ogni polemica, qualche rassicurazione e qualche indicazione di politica urbanistica deve essere data da chi oggi amministra.
PER IL SIG. TRAKL (esimio - lei sì - poeta della Finis Austriae). La ringrazio sentitamente per “mezzofondista” e soprattutto per “maratoneta”: per me che sono uno scadentissimo e ahimè goffo corridore della domenica, sono i complimenti più belli che mi siano mai stati fatti.
Non sono esigente, ho posto solo delle domande, esercitando il ruolo che la collettività mi ha assegnato all’esito delle ultime elezioni.
PER BINASCHINO FELIX. L’idea dei volontari è buona e nell’ultimo consiglio comunale anch’io ho votato a favore del regolamento, dopo avere proposto alcune modifiche che sono state prontamente accettate dalla maggioranza.
Ho infatti chiesto che, nel modulo di adesione (non solo nel regolamento), vi fosse l’esplicito riconoscimento della gratuità della prestazione e del carattere volontario di quest’ultima (onde evitare che qualche giuslavorista particolarmente zelante potesse ipotizzare l’esistenza, in fatto, di un rapporto di lavoro subordinato, e agire di conseguenza con tutti gli effetti negativi per l’Ente locale) e, cosa ancor più importante, ho chiesto che venisse fornito dall’aspirante volontario un certificato medico attestante l’idoneità psicofisica a svolgere l’attività.
Ciò in quanto vi è, in primis, un obbligo di tutela della salute del volontario e la necessità che l’Ente si tuteli anche sotto questo profilo (ad esempio: non si può accettare che alcune attività particolarmente pesanti vengano svolte da un cardiopatico).
Nulla di eccezionale, certo, solo proposte di comune buon senso.
Anche Binasco al centro aveva messo in programma un iniziativa analoga (era l’iniziativa “Adotta una via”): vedremo quanti kennedyani ci sono a Binasco.
Speriamo ce ne siano molti e che comincino magari a sistemare il giardino del Castello che è oggi in condizioni senz’altro peggiori di come noi l’abbiamo lasciato.
Cordiali saluti a tutti e grazie per aver voluto dialogare con me.
Pietro Rognoni - Binasco al centro | |  |  | | 
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