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| |  | | MENENIO AGRIPPA Commenta Vedi tutti gli argomenti
Al prevosto di Binasco, don Luigi Stefanini, al secolo Don R......., per giovedi' sera 24 Maggio ( ... e il Piave ... mormora... ) lascio "Il discorso delle membra" di Menenio Agrippa - 494 a.C.
« Una volta le membra dell’Uomo, constatando che lo stomaco se ne stava ozioso [ad attendere cibo], ruppero con lui gli accordi e cospirarono tra loro decidendo che le mani non portassero cibo alla bocca, né che, porto, la bocca lo accettasse, né che i denti lo confezionassero a dovere. Ma mentre intendevano domare lo stomaco, a indebolirsi furono anche loro stessi, e il corpo intero giunse a deperimento estremo. Di qui apparve che l’ufficio dello stomaco non è quello di un pigro, ma che, una volta accolti, distribuisce i cibi per tutte le membra, e quindi tornarono in amicizia con lui. Così Senato e popolo, come fossero un unico corpo, con la discordia periscono, con la concordia rimangono in salute. »
P.S.: Per Pep(p)in(o) L.: Ginko non molla ma sa aspettare sulla riva del Navigliaccio. Per la censura tirem inans. Ciao. VALERIO PONCINA | |  |  | | 
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