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DA VATICAN INSIDER DE LA STAMPA TO DI OGGI REDAZIONE RM
A conclusione del consiglio permanente dei vescovi, monsignor CROCIATA torna sui temi sollevati nella prolusione di Bagnasco. La politica, inevitabilmente, è stata uno dei “piatti forti” alla conferenza stampa di chiusura del consiglio permanente della Cei. «A scanso di equivoci, vorrei ricordare che la Cei notoriamente non fa i governi e nemmeno li manda a casa». Sono state queste le parole usate dal segretario generale dell’Episcopato italiano, monsignor Mariano CROCIATA. Il presule, in merito a quanto affermato dalle associazioni cattoliche riguardo alla prolusione di Bagnasco, ha ricordato che «ognuno ha la responsabilità delle affermazioni che fa nel dibattito». Infatti se qualcuno ha ritenuto che il presidente della Cei volesse chiedere le dimissioni di Berlusconi, questa è una sua conclusione che va al di là della realtà: «attribuire un’intenzione del genere alla prolusione è del tutto fuori luogo».
VALERIO PONCINA | |  |  | | 
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