|
|
 
| |  | | Eternit... il Killer silenzioso Commenta Vedi tutti gli argomenti
Il 15 Febbraio su queste pagine, l'amico Luciano Tosi chiedeva che fine ha fatto la verifica che il Sindaco Castoldi si era impegnato a fare per sapere se l'ufficio tecnico comunale si era attivato per monitorare la situazione amianto binaschino. Risultato:
Zero risposte al cittadino Tosi.
Sinceramente mi avrebbe meravigliato il contrario. Sarebbe stato uno strappo alla coerenza mantenuta per un lustro da Sindaco ed Assessori, che avrebbe potuto causarci delle turbe insanabili.
Come ricordava Luciano, di amianto a Binasco ce ce n'è in giro da ammazzare dieci branchi d'elefanti. Conoscerne lo stato di degrado sarebbe fondamentale per predisporre un opportuno piano di bonifica. Purtroppo il Binaschino è lasciato solo a decidere se smaltire o no, e smaltire l'amianto costa.
Un comune al quale sta a cuore la salute pubblica, dovrebbe attivarsi al più presto per avere un quadro preciso della situazione, inoltre dovrebbe incentivare i cittadini interessati a procedere al più presto alla bonifica, riconoscendogli sconti sulle tasse comunali (ICI - IMU o altro). Sarebbe anche fondamentale consorziarsi con altri comuni per fare gare d'appalto a imprese smaltitrici, al fine di spuntare prezzi di smaltimento più accessibili.
Speriamo che la prossima AC dimostri di darsi da fare concretamente per trovare una soluzione.
Gianfranco Salvemini - Confraternita del Prosecco | |  |  | | 
|
|