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| |  |  | Caro Libertarius
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Lasciamo riposare in pace anche il Malcom nero (voleva solo essere un'omaggio)
Beato te che sai distinguere così bene trà omologazione e anticonformismo. Io confesso di non averci ancora capito molto.
L'unica cosa che verifico ogni giorno, è l'esistenza di un anticonformismo omologato, fatto di segni e atteggiamenti di appartenenza antistorici e fine a stessi, che non porteranno mai nessuna parte.
Attenzione Libertarius, io non ho dico che i tempi dell'incazzatura sono passati; io ritengo che ci vuole ben altro.
Il 68 fu un fenomeno breve. Riguardò tutto l'occidente e i paesi d'oltre cortina. Gli studenti e gli operai che ne furono protagonisti, per lo più erano studenti, lavoratori e studenti lavoratori, che si spostavano con l'autobus, a piedi o in bicicletta. Non tutte le famiglie avevano la televisione e c'era un solo TG.
Il 68 non ha cambiato il mondo e quella generazione ha perso.
Oggi molti vanno a scuola di giorno, le scuole serali sono in via di estinzione, molti vanno a lavorare in macchina o vanno a prendere le sigarette col Suv. Tante famiglie hanno tre televisori in casa, l'abbonamento a Sky, i film li vedono col lettore di DVD e di TG ce ne sono una cifra.
Forse è anche per questo, che nonostante la gravità della crisi, l'incazzatura è poca, quella che c'è è molto di maniera e il festival di "San Scemo" registra il 50% di Share.
Metto in tasca anch'io il pugno di Malcom e concludo con un altro omaggio a Gaber sul quale riflettere.
Dalla canzone "Il conformista".
....Il conformista
è uno che di solito sta sempre
dalla parte giusta, il conformista
ha tutte le risposte belle chiare
dentro la sua testa
è un concentrato di opinioni
che tiene sotto il braccio due o tre quotidiani
e quando ha voglia di pensare
pensa per sentito dire
forse
da buon opportunista
si adegua senza farci caso
e vive nel suo paradiso.....
Malcom X
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