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| |  | | Cara Maestra Commenta Vedi tutti gli argomenti
un giorno ci insegnavi
che al mondo noi,
noi siamo tutti uguali;
ma, quando entrava in classe il direttore,
tu ci facevi alzare tutti in piedi,
e quando entrava in classe il bidello,
ci permetevi di restar seduti?
Mio buon curato, tu dici che lca Chiesa
è la casa dei poveri, della povera gente;
ma ornato tutta la tua Chiesa con velli
d'oro e marmi colorati; come può, un povero
che entra, sentirsi come fosse a casa sua?
Egregio SINDACO, mi han detto che un giorno,
tu grivavi alla gente - VINCERE o MORIRE -
Ma, vinto non hai eppure non sei morto;
è morta al posto tuo, tanta GENTE che NON
voleva né vincere morire!
Luigi TENCO
al XXV Aprile, ormai ricordo per pochi sopravvissuti,
nella cagnara di tanti parolai.
Burlando quais furioso | |  |  | | | |  | | Cara maestra Commenta Vedi tutti gli argomenti
Cara maestra, un giorno ci insegnavi che al mondo
noi siamo tutti uguali .. ma perchè, quando entrava in classe
il direttore, tu ci facevi alzare tutti in piedi e,
quando entrava in classe il bidello, tu ci permettevi
di restar seduti....
Mio buon curato, tu dici che la Chiesa è la casa dei poveri
.. della povera gente; ma hai ornato tutta la tua chiesa con
velli d'oro e marmi colorati, come può adesso, un povero che
entra, sentirsi come fosse a casa sua?
Egregio Sindaco, mi han detto che un giorno, tu gridavi alla gente
"vincere o morire"; ma vinto non hai, eppure non sei morto ...
è morta invece al posto tuo .. tanta gente che non voleva ne vincere
ne morire....
LUIGI TENCO Pietro Gandini | |  |  | | 
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