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| |  | | COLPIRE LA PERSONA e OFFENDERE LA COSTITUZIONE Commenta Vedi tutti gli argomenti
Interpretando il sentimento di solidarietà e di riprovazione, dei propri aderenti, verso i fatti di intimidazione e di razzismo di cui viene fatto oggetto Cristina Gallione, l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia - Sezione di Binasco esprime la condanna più ferma verso ogni atto che oltre a ledere la dignità e la libertà della persona, si caratterizza anche per la grave offesa al dettato Costituzionale che sancisce l’affermazione solenne della solidarietà sociale, della solidarietà umana, della sorte comune,
che se va a fondo va a fondo per tutti. È la Carta della Libertà e della dignità individuale e di tutti. A maggiore ragione appaiono del tutto inquietanti e allarmanti per la nostra democrazia la rivitalizzazione di atti che non esitiamo a definire “razzisti” senza mezzi termini, perché destinati a colpire , non solo i cittadini, ma l'equilibrio della convivenza umana, sociale, politica e religiosa su cui si basano i rapporti tra gli stessi cittadini.
Affinchè non si sottovalutino mai episodi di questo genere; l'ANPI - sez. di Binasco, oltre a sollecitare le forze dell'Ordine a fare piena luce sugli episodi denunciati, invita, le Istituzioni locali, le forze Politiche e sociali a una viva vigilanza democratica, e alla promozione di iniziative che diffondano sul territorio, attraverso azioni di carattere culturale, i valori della solidarietà, dell’eguaglianza, della libertà così come stabiliti dia principi della nostra Costituzione, nata dalla Resistenza. L'ANPI impegna i propri aderenti a vigilare e denunciare qualsiasi atto di intolleranza e di discriminazione per stroncare sul nascere ogni tentativo di far rivivere una stagione di odio e di violenza.
Il Referente A.N.P.I. - Sez Binasco Pino Vella | |  |  | | 
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