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| |  | | Ancora sul giudicare Commenta Vedi tutti gli argomenti
Ci dice Luca Maggio nella sua lunga replica:
....La mia riflessione però voleva far emergere che oggi, nella società in cui viviamo, tutti sono giudici e giudicati, è come se non ne potessimo fare a meno e molto spesso facciamo commenti e considerazioni solo per abitudine, soltanto per criticare (…)
Mi sembra che abbiamo quasi un bisogno di poter classificare le persone subito, non appena le conosciamo, per decidere se sono simili a noi o se possiamo fidarci di loro….
Innanzitutto inviterei Luca a non confondere giudizio/condanna col pettegolezzo da sottoportico di bassa lega. È una pratica vecchia come il mondo che lascia il tempo che trova. Dopodiché, senza addentrarci nei meccanismi della comunicazione verbale e corporea, che ci porterebbero troppo lontano, dobbiamo considerare che quasi sempre le persone tendono a dare una "rappresentazione di sè". Tutti, più o meno consciamente, indossiamo una maschera per comunicare al mondo ciò che vorremmo essere e tendiamo a nascondere la nostra vera natura. Logico che da questo punto di vista nessun giudizio potrà mai essere completo e si può sbagliare, perché giocoforza per quello che sta' sotto, ancora nessuno ha inventato la giusta macchina della verità per farlo scoprire completamente. Tuttavia abbiamo il dovere di "giudicare le maschere" laddove queste esprimono volontà, idee o comportamenti che cozzano con l'etica, l'onestà e la morale. Esprimere un giudizio significa accettare o rigettare cose che ci vanno a genio oppure no.
Altra cosa è il giudizio sulle maschere/rappresentazioni/comportamenti delle persone di potere, grande o piccolo che sia. Qui il giudizio delle persone/popolo è indiscutibile sotto tutti i punti di vista. Una persona di potere deve essere sempre e in qualsiasi caso più limpida della moglie di Cesare. Critica e giudizio sono libertà fondamentali che vanno espresse a prescindere dalla conoscenza delle motivazioni (troppe delle quali occulte) che stanno dietro le scelte. Avrei evitato riferimenti al governo Monti. Tutti sanno che è stato chiamato a fare il lavoro sporco e molto discutibile che la classe politica nel suo complesso (dopo averci portato sull'orlo del baratro), per ragioni di puro opportunismo si è rifiutata di fare. Questo, al pensionato da 900€ al mese e alla gran parte del popolo, pur non conoscendo "tutte le motivazioni che stanno dietro" (????) basta e avanza per esprimere giudizi negativi.
Speriamo che Dio ci perdoni e non ci condanni per questo.
Ancora senza firma perché anche oggi mi va così ;-)
Il cospiratore | |  |  | | 
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