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| |  |  | Al Signor Binaschi
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A quanto pare da come scrive lei di buon gusto ne ha poco ed è evidente la sua malafede, in quanto sembra che la maggior parte delle azioni fin qui proposte dalla nuova amministrazione confermino le scelte effettuate dalle amministrazioni precedenti.
Ma torniamo al tema caldo di questi giorni: credo che nessuno neghi il diritto a una indennità di carica per quello che comunque resta un servizio reso alla comunità.
Nessuno nega il diritto a calcolare in base alle norme di legge quanto percepito dagli amministratori di Binasco, ci mancherebbe...quello che si voleva sottolineare è che se si fosse mantenuto allo stesso livello di prima la spesa per il singolo ruolo di amministratore, adesso avremmo avuto un risparmio quantificabile in circa 24.000 € all'anno. Poi ognuno può ritenere giusto aumentare l'indennità a fronte del ridotto numero degli amministratori e quindi all'innegabile, se si vogliono mantenere gli stessi servizi, maggior impegno dei singoli, ma come ha detto Rognoni in consiglio comunale, un libero professionista che si è occupato di scuola ha percepito per 5 anni la bellezza di 18 € a consiglio comunale, non essendo riconosciuto come assessore. Dirò di più, e ciò è bene che si sappia: grazie alla sua professionalità ha svolto spesso la funzione di consulente gratuito dal punto di vista legale consentendo al comune di risparmiare ben altre cifre. Questi sono i fatti chiari e semplici da capire. Per chi lo desidera.
Paolo Frigerio
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