Binasco 2000  |   Informazioni  |   Album

Portici è un servizio di community offerto da Binasco2000:
* Per le caratteristiche del servizio, Binasco2000 non può essere considerata responsabile del contenuto delle conversazioni: gli utenti sono gli unici responsabili del loro comportamento nei confronti del servizio stesso, degli altri partecipanti e di terzi.
* Gli amministratori e gli operatori di Binasco2000 possono (ma non ne sono obbligati) intervenire per impedire l'accesso a utenti che hanno un comportamento scorretto.
* E' buona norma che i minorenni non siano "abbandonati" dai genitori durante la navigazione in Rete.


Regole e modalità di inserimento 'voce' -  CLICCA QUI

Utilizzo dei link colorati:
Commenta - per scrivere un post sullo stesso argomento
Vedi solo questo argomento - per visualizzare SOLO i post con lo stesso titolo
Vedi tutti gli argomenti - per visualizzare TUTTI i post
Per introdurre un nuovo argomento cliccare su SCRIVI



Elenco degli ultimi interventi, clicca sul titolo per visualizzare quello che ti interessa
Problemi scottanti
Antistrofe prima
L´etaa pussee bella
Tutti si girano a guardarmi
Vivere in Arrocco
4/11/2025 BINASCO CINEMA SAN LUIGI
9
7
28/8/2025 BINASCO POSTEGGIO AUTOSTAZIONE AUTO
BINASCO VIA ROMA CHIUSA AL TRAFFICO
L´uomo di alluminio
Inutile ambizione
La Beata Veronica e Papa Leone XIV
Distanze
10/4/2025 BINASCO VIA ROMA CHIUSA AL TRAFFICO
9 APRILE 2025 BINASCO OSSERVATORI CIVICI
Parole
Memoria
Camminando ....
Non lo conoscevo
Stelle d´Amore - Liebessterne -
Imperfetti
Lezzo
Sera
Il vento
Natale
Quelli come noi
Si fa notte
La risposta
quattro birre
In epitaphium eius
I Gufi
Inverno
Fogna a cielo aperto
Un nuovo argomento
L´Amico assente
14 luglio
Cambiamenti
Cosmodromi
10/6/2024 GIUGNO BINASCO PROMESSI SPOSI
Vai a Portici Anno 2000

Voci più recentiVoci più vecchie
28 Luglio 2011
"Arrestate Mario Borghezio"
Commenta   Vedi tutti gli argomenti


di CARMINE SAVIANO
Le parole dell'eurodeputato leghista sulle posizioni di Andreas Brevik scatenano il dibattito in rete.
"Le sue posizioni sono condivisibili". "Sono cose che pensiamo in molti". "Molte idee sono buone, alcune ottime". Le parole con cui Mario Borghezio ha commentato il memoriale di Andreas Brevik, scatenano polemiche a non finire. E se alle critiche di tutto il mondo politico italiano si aggiunge, in queste ore, una presa di distanza da parte del Carroccio, in rete il caso dell'eurodeputato leghista è tra i più dibattuti.(…)

leggi l'articolo completo

"Arrestate Borghezio".
Su "Il Futurista" (giornale finiamo), è comparso un articolo che spiega le ragioni della "richiesta di arresto".:

….La mia richiesta di arresto del criminale Mario Borghezio non è una battuta. In nulla considero questo politicante leghista diverso da Anders Breivik. Penso sia un soggetto pericoloso, la cui potenzialità a delinquere rappresenti un alto rischio per l’incolumità degli italiani. E non scherzo affatto. Benché faccia più pena che paura, Mario Borghezio va messo in condizione di non nuocere. Va rinchiuso, perciò, in una patria galera.
Ciò, oltre che auspicabile, è possibile. Basterebbe che un magistrato aprisse un fascicolo a suo nome al fine di indagare se vi siano, in questo caso, gli estremi per applicare l’articolo 1 della cosiddetta legge Mancino del giugno 1993, ove si fa riferimento alla punibilità di chi “propaganda idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico, ovvero istiga a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi”.
Mario Borghezio si è macchiato di un reato gravissimo, che tra l’altro ci espone come cittadini europei al ludibrio e al disprezzo generale. La fesseria tipicamente italiana per cui un parlamentare possa dire qualsiasi cosa senza rischiare di pagarne le conseguenze è, oltretutto, una leggenda. Il pregiudicato Umberto Bossi, sebbene non possa essere incriminato per nepotismo, è già stato condannato a una multa per vilipendio avendo detto, nel 1997: «Quando vedo il tricolore io m'incazzo. Il tricolore lo uso soltanto per pulirmi il culo». Se in passato si fosse applicata la legge, metà del deprimente apparatnik legaiolo sarebbe andato dietro le sbarre, magari a far gara di rutti o di pernacchie. Si badi bene, lo stesso identico discorso vale per quei criminali che in passato urlarono o scrissero “dieci, cento, mille Nassirya”. La questione non riguarda infatti lo schieramento o l’appartenenza ideologici ma ha a che vedere con il nostro auspicato ingresso nella comunità civile. D’ora in poi chiederemo sempre l’applicazione della legge in materia di istigazione a delinquere. …

Catone il Censore
Voci più recentiVoci più vecchie