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|  | | Fuochi Commenta Vedi solo questo argomento
Ops... Sono stato di manica larga. Allora diciamo un anno. Siccome sono "Uno che ci piacciono" anche a me piacerebbe conoscere resoconti e dati reali. Ma non solo del progetto comunale, anche delle associazioni locali che si sono impegnate nello stesso progetto.
Chissà... Magari prima o poi... Uno che ci piacciono | |  |  | | |  | | Fuochi Commenta Vedi solo questo argomento
"... e da due anni il Comune sta facendo molto col progetto "Adottiamo una famiglia insieme" ....."
Ad esser precisi... il Comune sta facendo da UN anno e quanto stia facendo non si sa; resoconti con dati reali non se ne sono mai visti. Pignolone | |  |  | | |  | | Fuochi Commenta Vedi solo questo argomento
Solo per precisare: Il sottoscritto non spara un bel niente, e, nel limite del possibile, si occupa di chi ha bisogno una cena. Del resto, Binasco, da questo punto di vista, non ha certo bisogno di imparare qualcosa. Parrocchia e S.Vincenzo sono attive da sempre, e da due anni il Comune sta facendo molto col progetto "Adottiamo una famiglia insieme".
Certo, si può sempre fare di più. Uno che ci piacciono. | |  |  | | |  | | Fuochi Commenta Vedi solo questo argomento
Un privato può certo fare ciò che vuole, un'associazione anche e i fuochi piacciono a tutti. Nessuno può decidere perchè, percome, percosa al posto di chi paga. Non fa una grinza
Andate avanti a sparare i vostri fuochi; altri si occuperanno di chi ha bisogno una cena piuttosto che un botto dopocena. Uno d'altri tempi | |  |  | | |  | | Fuochi Commenta Vedi solo questo argomento
I soldi per i fuochi di Binasco sono donati da un privato. Non è la comunità che li spende, ma un'associazione che ritiene opportuno offrire uno spettacolo molto gradito ai più. Spetta solo a chi dona e decidere per cosa spendere. La comunità non può decidere ne il perché, ne il per come, ne il per cosa.
Uno che ci piacciono | |  |  | | |  | | Fuochi Commenta Vedi solo questo argomento
Quando verrà il giorno in cui le comunità, soprattutto quelle piccole, la smetteranno di buttare soldi - pubblici o privati che siano - in spettacoli come i 'botti' e li spenderanno per qualcosa di costruttivo e utile ? Uno d'altri tempi !?!? | |  |  | | |  | | Uscita casello Commenta Vedi solo questo argomento
Péerchè la PL non fa un po' di sana repressione con quelli che, uscendo a destra al casello, invece di andare alla rotonda di S.Corinna come fanno tutti i cittadini rispettosi delle regole, girano appena giunti alla fine dello spartitraffico ?
A fare quella manovra la gente MUORE. E non è una affermazione sensazionalistica, ci sono dei dati verificabili.
Driver | |  |  | | |  | | PILLOLA Commenta Vedi solo questo argomento
"Hanno pianto un po', poi si sono abituati. A tutto si abitua quel vigliacco che è l'uomo"
- Fedor DOSTOEVSKIJ
burlandoquaisfurioso | |  |  | | |  | | I Poetastri Commenta Vedi solo questo argomento
Molti somari ho scritto in una lista
Che pretendon saper di poesia,
E ne san tanto quanto un ateista
Ne può saper di teologia.
Se t'incontran talotta per la via,
Tosto di non vederti fanno vista:
E pur se chiedi lor Dante chi sia,
Dicon che Dante gli era un secentista.
Ti citano il rimario di Ruscelli,
Come farebbe un Turco l'Alcorano,
E ne san quanto i gufi e i falimbelli.
E se ti leggon un sonetto strano.
Si van ringalluzzando e si fan belli,
E dicon ch'é di stile alto e sovrano,
Or questa lista in mano
Io dòtti, o nume che in Parnaso imperi
Acciò che li conosci questi seri
Fuor dei poeti veri;
E tu, Pegaso, se ti montan suso,
Rompi pur loro con un calcio il muso.
- Giuseppe PARINI -
pubblicazione Maurizio Guigoni - 1864. Giuseppina Cartier -...--.-.- | |  |  | | |  | | Ottobre Commenta Vedi solo questo argomento
Gli ultimi soli,
la prima aria fredda,
le castagne.
I Tuoi colori degradano
la loro sfumatura nel sentimento
delle foglie;
lasciando l'ultima traccia,
di sogni mai caduti.
Ciao Autunno,
amico dell'intimo
sospiro d'amore
chiuso nel cuore.
Ada Dal Core | |  |  | | |  | | Settembre Commenta Vedi solo questo argomento
More e lamponi son finiti.
Ora è il tempo dei fichi, dell'uva e
dei sospiri.
Son finiti i tempi belli
del sole e dei campanelli
Aspettiamo ancora un anno
tra lavoro (sic!) e brutto tempo
fiduciosi che l'estate torni
a toglierci il tormento. GiulietadelloSpirito | |  |  | | |  | | PENSIERO in rima Commenta Vedi solo questo argomento
INIZIO FINE
I muri della patria sono miele
che lega la tua sorte e forma il mondo,
nulla vi è conosciuto: in questo lago
avvenne forse l’Odissea, vicino
la nascita delle specie, le guerre
che hanno lasciato torri smozzicate.
Non anni, ma millenni nelle arterie
del bambino che apprende il tempo cavo
e prova orrore sacro a ritornare
dove è iniziato il film, e lampi e bestie
che visitano la memoria, eterna.
Non generare figli che dovranno
pagare questo prezzo, ma una bolla,
un soffio nel creato, che ci liberi.
- Daniele PICCINI
Peter Gandainher | |  |  | | |  | | POEM´S Commenta Vedi solo questo argomento
FUGA IN LILLA
Bisognava scrivere senza perché, senza per chi.
Il corpo si ricorda di un amore come un accendersi la lampada.
Il silenzio è tentazione e promessa.
- Alejandra PIZARNIK
Pierre Gandin - substitute | |  |  | | |  | | PILLOLA Commenta Vedi solo questo argomento
"Oggi la nuova Resistenza in cosa consiste? Nel difendere la Repubblica e la Democrazia. E se qualche uomo politico approfitta della politica per fare i propri sporchi interessi questi deve essere denunciato senza alcun timore."
- Sandro PERTINI - Partigiano - Presidente della Repubblica
La vera terra dei barbari non è quella che non ha mai conosciuto l'arte, ma quella che, disseminata di capolavori, non sa né apprezzarli né conservarli.
- MARCEL PROUST
burlando quais furioso | |  |  | | |  | | PILLOLA - del dopo .... Commenta Vedi solo questo argomento
«O xein', angéllein Lakedaimonìois hoti tede
kéimetha, tois kéinon hremasi peithòmenoi»
"Va’ o passeggero,
narra a Sparta
che noi qui morimmo
in obbedienza alle sue leggi"
- TERMOPILI - 19 agosto a.C.
BUONA SETTIMANA
burlandoquaisfurioso | |  |  | | |  | | PILLOLA Commenta Vedi solo questo argomento
"Prevedo la spoliticizzazione completa dell'Italia: diventeremo un gran corpo senza nervi, senza più riflessi.
Lo so: i comitati di quartiere, la partecipazione dei genitori nelle scuole, la politica dal basso... ma sono tutte iniziative pratiche, utilitaristiche, in definitiva non politiche.
La strada maestra, fatta di qualunquismo e di alienante egoismo, è già tracciata.
Resterà forse, come sempre è accaduto in passato, qualche sentiero: non so però chi lo percorrerà, e come".
- Pier Paolo PASOLINI
burlandoquaisfurioso | |  |  | | |  | | CICOGNE Commenta Vedi solo questo argomento
Otto o forse nove cicogne appollaiate sul campanile;
al primo rintocco,
se ne son ite;
il loro sguargo interrogava
il suon della battuta.
Oh campana perché non sei dolce e compita?
Lascia il tuo ricordo come nel nostro tempo giovinile.
Cicogna accogli le dolci note del nudo battacchio,
rincuora con noi il battito del tempo e,
torna a vigilare
su questo borgo vecchio. Ada Dal Core | |  |  | | |  | | PILLOLA Commenta Vedi solo questo argomento
Parlato:
Faceva il palo nella banda dell’Ortica,
ma l’era sguercio, el ghe vedeva quasi pù:
e l’è staa inscì che i hann ciapaa senza fadiga,
i hann ciapaa tutt, ma propi tutt, foeura che lù.
Cantato:
Lui era fisso che scrutava nella notte
quand gh’è passaa davanti a lù on carabinier,
insòmma on ghisa, trii carriba e on metronotte,
gnanca una piega lú l’ha fà, gnanca un plissé.
Faceva il palo della banda dell’Ortiga,
faceva il palo perché l’era el sò mestee.
Parlato:
Così, precisi come quei della Mascherpa,
hinn restaa lì i sò amis, a vedè i carabinier,
han detto: « Ma come, porco giuda,
mondo cane: il nostro palo, brutta bestia, ma indove l’è ? ».
Cantato:
Lui era fisso che scrutava nella notte,
ha visto nulla, ma in compens l’ha sentì nient,
perché a vederci non vedeva un’autobotte
però a sentirci ghe sentiva un accident.
Faceva il palo della banda dell’Ortiga,
faceva il palo perché l’era el sò mestee
Ci sono stati pugni, spari, grida e botte,
li han menà via ch’era già mo’ quasi mezzdì.
Lui sempre fisso, lì, a scrutare nella notte,
perché el ghe vedeva istess de nòtt come ‘n del dì
Parlato:
Ed è li ancora come un palo nella via,
la gente guarda, el ghe dà cent lira e poeu la va;
lui, circospetto, guarda in giro e mette via,
ma poi borbotta, perché ormai l’è un po’ incazzaa.
Ed è arrabbiato con la banda dell’Ortica
perché lui dice: « Non si fa così a rubar ».
Parlato:
Dice: « Ma come, a me mi lascian qui di fuori
e loro, loro chissà quand’è che vengon su;
e poi il bottino me lo portano su a cento lire:
un pò per volta, ma a far così non finiamo più.
Cantato:
No, no, quest chì è pròpi un lavorà de stupid,
io sono un palo, non un bamba, non ci sto più;
io vengo via da questa banda di sbarbati,
mi metto in proprio, così non ci penso più ».
Faceva il palo della banda dell’Ortiga,
faceva il palo perché l’era el sò mestee.
Faceva il palo della banda dell’Ortiga,
faceva il palo perché l’era el sò mestee.
- (Walter VALDI – Enzo JANNACCI)
“Le idee migliori non vengono dalla ragione, ma da una lucida, visionaria follia”
- ERASMO da Rotterdam
burlando quais furioso | |  |  | | |  | | Estate strana Commenta Vedi solo questo argomento
E se ..
E se parti una mattina di un martedì dalla serena Binasco
E se decidi di andare a passare tre giorni in trentino
E se per caso decidi di guardare un sito last minute
E trovi un bell'appartamento a San Vito di Cadore
E se mentre stai cenando tuo figlio ti guarda terrorizzato
E ti dice papà trema il pavimento
E ti affacci alla finestra e ti accorgi che un invaso ha deciso di portare
Via i tuoi vicini la loro casa le loro vite
Pensi che è' sfortuna ma magari anche fortuna perché siamo qui a raccontarlo
Buon mercoledì a tutti i binaschini
La vita e' strana
Davide | |  |  | | 
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