|
 
|  | | PILLOLA Commenta Vedi solo questo argomento
"Che cosa so del destino dell'uomo? Potrei dirvi di più a proposito dei ravanelli"
- Samuel BECKETT
“Tutti siamo estranei a noi stessi, e se abbiamo nozione di chi siamo è solo perché viviamo negli occhi degli altri.”
- PAUL AUSTER
C’era un tale che quando gli avevano chiesto se credeva in Dio aveva risposto:
“Oh no, io credo in qualcosa di molto più grande…”
- UMBERTO ECO
burlandoquaisfurioso | |  |  | | |  | | PILLOLA Commenta Vedi solo questo argomento
...Urla il vento, infuria la bufera...
Magari!!!...
Qui ormai urlano solo i conigli e c'è aria stagnante.
Addatornà, addatornà er partiggiano. Addatornà...
"Tornate a casa nani, levatevi davanti. Per la mia rabbia enorme, servono giganti!"
Evviva la Repubblica, evvia la Costituzione, evviva il XXV Aprile!!!
Emiliano partigiano reggiano | |  |  | | |  | | PILLOLA Commenta Vedi solo questo argomento
«Nelle epiche "Cinque Giornate", insorgendo e scacciando dalle sue mura un esercito potentemente armato, dimostrò quanto valga contro la tirannide l'impeto popolare sorretto da sete inestinguibile di giustizia, di libertà, di indipendenza. Presente con i suoi martiri ed i suoi eroi nelle congiure mazziniane e nelle battaglie del primo Risorgimento, negli anni dal 1943 al 1945, pur mutilata ed insanguinata dalle offese belliche, oppose allo spietato nemico di ogni tempo, la fierezza e lo slancio di un'implacabile lotta partigiana, nella quale fu prodiga del sangue dei suoi figli migliori, e lo travolse infine nell'insurrezione vittoriosa del 25 aprile 1945. Mirabile esempio di virtù civiche e guerriere che la Repubblica onora. 18 - 22 marzo 1848 - 6 febbraio 1853 - 9 settembre 1943 - 25 aprile 1945.»
( motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare attribuita alla Città di Milano - 15 Marzo 1948 )
BUON 25 APRILE
Dai uno sguardo attorno.
burlandoquaisfurioso | |  |  | | |  | | Bertinotti Commenta Vedi solo questo argomento
Siccome non leggio giornali o meglio quotidiani da oltre 20 anni. Mi può spiegare cosa intende per Caduto!?
Come è caduto? E' inciampato, è caduto dalla sedia o dalle scale?
Grazie Sempre più Curioso | |  |  | | |  | | telecamere a binasco autostazione Commenta Vedi solo questo argomento
ma queste telecamere son messe per garantire sicurezza ai cittadini oppure per incamerare multe stradali? Un Curuioso | |  |  | | |  | | PILLOLA Commenta Vedi solo questo argomento
"Tutto quello che ho per difendermi è l’alfabeto; è quanto mi hanno dato al posto di un fucile".
- Philip ROTH
"È dell'inferno dei poveri che è fatto il paradiso dei ricchi."
- Victor HUGO
«Quanto pesa una lacrima? La lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra.»
- Gianni RODARI
burlandoquaisfurioso | |  |  | | |  | | TAVOLO Commenta Vedi solo questo argomento
Il tavolo sogna spesso di esser stato un animale.
Ma se fosse stato un animale non sarebbe una tavola.
Se fosse stato un animale sarebbe scappato via come
gli altri
all'arrivo delle motoseghe che tagliavano gli alberi per
ricavarne tavoli.
Nella casa ogni sera viene una donna
e gli passa uno straccio tiepido sul dorso come fosse
un animale.
Con le sue quattro gambe il tavolo potrebbe andarsene
dalla casa.
Ma pensa alle sedie che lo circondano e un animale
non abbandonerebbe i suoi figli.
Quel che piace di più al tavolo è che la donna gli faccia
il solletico
mentre raccoglie le briciole di pane lasciate dai bambini.
- Juan Carlos GALEANO. Amazzonia.
Joan von Pack | |  |  | | |  | | L´ATTESA Commenta Vedi solo questo argomento
Chi attende guarda il paesaggio aspettando chi non
verrà.
In lontananza si vede benissimo chi non verrà.
Lo si scorge in una barca solitaria, nel cielo, tra le
nuvole.
Due alberi tendono i rami per brindare al successo
del giorno.
Chi attende sarebbe felice se i granelli di sole che
entrano nella sala
volessero trasformarsi in chi verrà.
Chi non verrà passa a cavallo di una mosca senza
chiedere come va.
Chi attende vorrebbe che anche la barca solitaria e
le nuvole si preoccupassero.
Non sarebbe nemmeno male se gli alberi del brindisi
mostrassero un po’ d’interesse.
- Juan Carlos GALEANO / Amazzonia
Joan von Pack | |  |  | | |  | | RIMATURAE Commenta Vedi solo questo argomento
Nessun albero e nessun cielo
ti consolerà,
neanche il mulino
dietro il rumore del legno d'abete,
nessun uccello morente,
neanche il gufo e neanche la starna veloce,
è lunga la via del ritorno,
ormai nessun arbusto ti proteggerà
da fredde stelle
e da rami macchiati di sangue,
nessun albero e nessun cielo
ti consolerà,
nelle corone di inverni in frantumi
cresce la tua morte,
con rigide dita
lontano da erba e da lande selvagge,
nei detti della neve or ora caduta.
- Thomas BERNHARD
Piotr UNTER DER LINDEN | |  |  | | |  | | CURRICULUM VITAE Commenta Vedi solo questo argomento
Non sono né pietra né nuvola
né campana e neppure liuto
percosso da angelo o demone
Fin dall'inizio non sono stato che un uomo
e non voglio essere altro
Sono cresciuto come uomo
ho subìto il torto
talvolta ho fatto il torto
e talvolta il bene
Come uomo mi indigno
per l'ingiustizia e mi rallegro
per ogni barlume di speranza
Come uomo sono desto e stanco
e lavoro e ho apprensioni
e sete di comprendere
e d'essere compreso
Come uomo provo piacere per i miei amici
e provo piacere per la donna e i figli e i nipoti
e temo per loro e ho nostalgia della sicurezza
e voglio stare con gli uomini e talvolta solo
e compiango ogni notte trascorsa senza amore
Come uomo sono malato e vecchio
e morirò
e non sarò né pietra
né nuvola né campana
ma terra o cenere
ma questo non importa
- Erich FRIED
Pierre Gandin | |  |  | | |  | | POEM´S Commenta Vedi solo questo argomento
1.
Sì, perché siamo avari di mare?
Ci siamo buttati in un letargo
che è il ritratto dell'inverno.
Ma se ci leviamo in fretta
diamo mano alle pertiche,
liberiamo la nave, la facciamo
filare dritta con il cuore allegro,
altro che sbornia, avremo il fatto nostro.
- ALCEO Peter Gandhainer | |  |  | | |  | | PILLOLA Commenta Vedi solo questo argomento
“Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l’autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira.”
- J. D. SALINGER - il giovane Holden
“Il mare fa baccano, non ti dà le pause. Io parlo volentieri col fiume, col lago, con l’Idroscalo, col Naviglio. Il mare è troppo grande, parla lui, vuole sempre aver ragione”.
- Enzo JANNACCI
“Dentro un raggio di sole che entra dalla finestra talvolta vediamo la vita nell'aria. E la chiamiamo polvere.”
- STEFANO BENNI
burlandoquaisfurioso | |  |  | | |  | | Perplessità Commenta Vedi solo questo argomento
Certo buon Ecaduto, fa schifo chi cerca di screditare chi lavora, e fa schifo chi da dell'ubriaco a chi cerca con ironia di inchiodare falsi perplessi che le provan tutte per creare problemi inesistenti.
Gente che dà "i numeri" senza conoscere i numeri.
I numeri parlan chiaro: Nel 2015 la signora Tina e i collaboratori hanno movimentato a Binasco qualcosa come 30.000 libri!!! Il che, per un paese di meno di 8.000 abitanti, è un dato di tutto rispetto, che dimostra due cose:
A) Lo staff sa far bene il proprio lavoro.
B) A Binasco, la cultura, checché qualche falso "perplesso" ne potrebbe pensare, non è un'illustre
sconosciuta.
Difficile non pensare che il vero obiettivo di queste squallide boutade sia un altro, ma è bene che falso perplesso sappia, che la signora Tina dirige da decenni in modo più che egregio la nostra biblioteca, e l'alternarsi di castellani, bandiere e gualdrappe, non ha fatto altro che accrescere prestigio e professionalità dell'istituzione. Con buona pace per il fastidio di perplesso per la temporanea assenza, per altro ben segnalata su apposito cartello all'ingresso. Il fratello serio di Beffardo De Beffardi | |  |  | | |  | | Perplessità Commenta Vedi solo questo argomento
Infatti, l'ironia su gente che lavora non canta nelle mie corde.
Se poi le persone che lavorano seriamente, diventano metodo e modo di coinvolgimento critico indiretto per una polemica in contraddittorio politico mi da oltremodo fastidio. ecadutogiularmando | |  |  | | |  | | Perplessità Commenta Vedi solo questo argomento
Ueh Ecaduto, si vede che tu è l'ironia non siete parenti. Il bersaglio non era la signora bibliotecaria, ma quella volpe del falso Perplesso (parente dell'aspirante ministro della paura?) che invece di informarsi dove ci si deve informare, viene qui a far polvere per screditare l'ottimo funzionamento della biblioteca comunale, dovuto alla signora Tina e ai volontari che vi spendono parte del loro tempo libero in favore dei cittadini.
Beffardo De Beffardi (stavolta serio) | |  |  | | 
|
|