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			| 					 | 		  | 	 			 		 | 								Coronavirus - indicazioni Commenta   Vedi tutti gli argomenti			
  copio il messaggio ricevuto da un medico del lavoro: 
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Eccomi,  
sapete già che è stato firmato il DPCM che regola la nuova limitazione alla circolazione del virus. 
 
Il succo del decreto è questo: Da ora in poi, per 1 mese, cerchiamo tutti di limitare tutto ciò che ci piace, che ci fa vivere bene, per il bene delle persone più fragili, i nostri genitori, suoceri, zii, per gli amici immunodepressi, per gli amici diabetici, cardiopatici, e coloro che soffrono di patologie dell'apparato respiratorio. Non vogliamo perdere nessuno, per cui:  
LAVORIAMO- troviamo il modo di andare a lavorare, e tornare a casa ogni giorno 
oppure, di lavorare da casa con smartworking 
SPOSTIAMO - gli orari di inizio e di fine lavoro, in modo da evitare di trovarci con altre persone vicine < 1  metro da noi. 
SPOSTIAMO i nostri posti di lavoro, in modo da avere >  1 metro di spazio  
FACCIAMO LA SPESA- avendo cura di fare quello, senza gironzolare per negozi, ma solo se il supermercato non è pieno di gente 
STIAMO A CASA ognuno a casa propria, sentiamo i genitori per telefono, salutiamo da lontano le persone.  
Leggiamo i libri mai letti, giochiamo con i figli, facciamo giardinaggio, passeggiate in luoghi non affollati, usiamo le scale invece di ascensori. Potremmo anche scoprire che la vita sia bella  e meno stressata! 
Ed in tutto questo, laviamo le mani. 
 
Quindi,  
NON CHIUDIAMO LE NOSTRE ATTIVITA' se non è strettamente necessario e richiesto dalla normativa 
 
- le aziende produttive/settore industriale possono andare avanti.  Ricordiamo sempre di mantenere > 1 metro di distanza durante il lavoro. E, chiunque stia male, anche per un banale raffreddore, sta a casa in malattia. 
-gli uffici devono organizzarsi, spostando scrivanie, lasciando alcune persone a casa con homeworking, se possibile, per avere meno persone al lavoro. 
 
Facciamo però una dichiarazione a tutti i lavoratori con l'indirizzo dell'azienda, in modo che ogni lavoratore, qualora fermato dalle forze dell'ordine, possa dimostrare che sta andando a lavorare.  
I lavoratori della ex zona rossa tipo Codogno, possono nuovamente circolare esattamente con gli stessi criteri nostri.  
Non possiamo uscire dalla Regione Lombardia, però. E dobbiamo limitare tutta la circolazione per motivi che non siano lavoro, cibo, e salute 
 
Non possiamo sposarci. 
Ma possiamo renderci conto che le persone intorno a noi sono preziose. 
 
Dai tutti, ce la faremo! 
Speriamo di avere presto informazioni circa gli aiuti economici, perché, sarà una bella botta per noi tutti.  			  					 | 		 		 | 	 			  | 		  | 	 		 | 	    
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