| aneddotica La vita dei missionari è 
                    particolarmente contrassegnata da infiniti episodi: curiosi, 
                    drammatici. piacevoli, strani, simbolici ... In questa carrellata fotografica 
                    che rievoca l'immagine e la vita di Padre Antonio Alessi, 
                    desideriamo proporvi alcuni momenti della sua quotidianità... Un 
                    fatto strano … ...Shillong, India nord orientale, 
                    26 aprile 1931, Padre Alessi ricevette l'ordinazione sacerdotale. Scriveva nei suoi appunti: "Cristiano, 
                    Salesiano, Missionario, Sacerdote" aveva raggiunto il 
                    culmine delle sue aspirazioni. Quel giorno, all'uscita dalla 
                    chiesa, dopo aver celebrato la sua prima S. Messa, gli si 
                    avvicinò una donna che gli offrì un mazzo di 
                    rose:  "Te le offro - disse - a 
                    nome della tua mamma lontana che piange di gioia e ... che 
                    non rivedrai mai più...  Te le manda un'altra Mamma, quella 
                    del Cielo...  Osserva quanto sono belle e senti 
                    che profumo emanano, ma hanno anche spine acutissime: la Madonna 
                    continuerà a spargerne tante nella tua vita sacerdotale 
                    e missionaria" ... Padre Alessi non rivide più 
                    la mamma che morì nel 1935 e le parole "profezia" 
                    si avverarono alla lettera. Padre 
                    Antonio e i giovani: A Padre Antonio venne posta la 
                    seguente domanda: "dopo una vita così intensamente 
                    vissuta, che messaggio vorresti trasmettere ai giovani?" 
                    alla quale rispose: "La vita è meravigliosa! Vivetela 
                    intensamente! Vivetela gioiosamente! Rifiutate ciò 
                    che è facile, meschino, borghese: il denaro, il piacere, 
                    l'egoismo, la gloria effimera di un giorno ... Puntate su 
                    ideali: una vita senza ideale è come un giorno senza 
                    sole, un fiore senza profumo ..." - dopo una breve pausa continuò 
                    - "So che vivete un momento storico difficile, immersi 
                    in una civiltà materialistica, affascinati da un'attrattiva 
                    pseudoeroica della violenza ... Vorrei scongiurarvi: cercate 
                    più in profondità, scavate nell'interno del 
                    vostro cuore: vi incontrerete con Cristo." "Non sciupate le vostre energie, 
                    la forza creatrice che ognuno di voi possiede, in grette ambizioni, 
                    volgarità, piccoli piaceri che durano un istante e 
                    lasciano un vuoto immenso e una grande amarezza. Apritevi! Per realizzare la giustizia; per 
                    liberare l'uomo, ogni uomo, da ogni forma di violenza, oppressione, 
                    ingiustizia. E, se vi sentite coraggiosi, aperti, 
                    generosi, rispondete anche a voi "SI" al Cristo 
                    che continua a chiamare: ...Vieni, seguimi!" "Il 
                    Santo !" … perché quell'appellativo così 
                    importante ? Se proviamo a ricordare quante 
                    volte, pensando a persone che ci hanno colpito per la loro 
                    bontà, altruismo, testimonianza cristiana, ci è 
                    venuto spontaneo dire " quello, è proprio un sant'uomo" 
                    possiamo subito capire come una figura così determinante 
                    per la sopravvivenza di migliaia di persone, sia così 
                    identificata. Certamente il contatto diretto 
                    con i "bisogni" prioritari di tante persone e la 
                    sua attività di missionario sono state le motivazioni 
                    per guadagnarsi "sul campo" la "venerazione" 
                    di tutti coloro che hanno beneficato della sua opera ma, tutto 
                    questo è, a mio avviso, una esemplificazione superficiale 
                    poiché Padre Alessi era qualche cosa di più 
                    ... Non sono in grado di dare testimonianze 
                    straordinarie e non ho intenzione di raccontare fatti "strani" 
                    e ce ne sono, poiché rischierei di banalizzare una 
                    figura davvero "grande" per come ha saputo "donarsi" 
                    e "consumarsi" nel vivere le opere di misericordia 
                    corporali in una quotidianità drammatica e difficile, 
                    dove ci vuole coraggio, coraggio vero e rischio per la propria 
                    incolumità ... Niente lo ha fermato, in silenzio, 
                    con discrezione e rispetto di tutti, ha percorso il sentiero 
                    della Carità senza soste per tutti i suoi settant'anni 
                    di apostolato, ha curato le piaghe di quel mondo fatto di 
                    privazioni, emarginazione, solitudine e impotenza, fatalismo 
                    e tanta, tanta povertà .... lui, "il Santo" 
                    li ha curati nel corpo e nello spirito ... li ha amati.
  Mario  |